Sogno di una notte di mezza estate è lo spettacolo più conosciuto di Shakespare. Il suo successo è legato alla frezzezza della storia e dall'incontrantra tra reale fantastico. Se poi aggiungiamo tra gli elementi anche la storia d'amore tra i quattro giovani, la recita degli artigiani, e lo scontro fra Oberon e Titania ecco chiaro che non potrebbe essere altrimenti.
Sogno di una notte di mezza estate ha "sempre affascinato intere generazioni per la ricchezza delle suggestioni drammaturgiche e per il linguaggio usato. - spiega il regista Maurizio Panici - E’ rappresentazione del meraviglioso, è teatro nel teatro (vedi la recita di Piramo e Tisbe), è, in una sola parola, teatro allo stato puro".
Uno spettacolo che affascina, cooinvolge il pubblico, soprattutto giovane, da sempre.
Il tema principale è quello del desiderio e dell’amore è più che mai di forte attualità e rappresenta "lo spaccato del fervido e immaginifico mondo giovanile – in cui il sogno regna prima dell’inevitabile confronto con la realtà.
Questo allestimento - sottolinea il regista - vuole restituire, attraverso le suggestioni sonore di Stefano Saletti e la scenografia digitale di Andrea Giansanti quel 'meraviglioso' che tutti noi cerchiamo, nel teatro come nella vita.
Protagonisti di questo nuovo allestimento undici giovani attori/cantanti che in un cambio continuo e gioioso dei ruoli, vanno a ricoprire tutti i personaggi.
Il testo è un affresco di ogni società, valido oggi come allora; il linguaggio di Shakespeare, con le sue complessità e profondità viene qui rispettato pur nella modernità della lingua contemporanea.
Questo allestimento ricolloca le storie in una realtà più vicina ai nostri giorni, restituendoci quel lato complesso e misterioso dell’originale shakespeariano, con le sfumature e le profondità delle passioni dei personaggi.
L'ambientazione è avvicinata all'oggi: abbandonando l'idea del bosco olografico, viene ricreato attraversol’uso sapiente delle nuove tecnologie, un luogo a metà fra una struttura circense e un grande parco dei divertimenti, qualcosa che per sua natura è labirintica e familiare, soprattutto alle giovani generazioni.
Un luogo a metà fra sogno e realtà, dove accanto al gioco e alla fantasia può emergere il lato oscuro di ogni uomo".
DAL 8 AL 18 NOVEMBRE 2012TEATRO ITALIA
Compagnia Dei Giovani
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Commedia con musiche
di William Shakespeare
di William Shakespeare
regia Maurizio Panici
traduzione e adattamento Maurizio Panici e Marzia G. Lea Pacella
scene digitali e progetto visivo Andrea Giansanti
musiche originali Stefano Saletti
costumi Marta Genovese
luci Roberto Rocca
elettricista Roberto Rocca / Marco Scattolini
direttore di scena Valentina Zucchet
Elena Camilla Alisetta
Ermia Serena Marziale
Lisandro Daniele Pilli
Demetrio Mauro Bernardi
Bottom Rocco Piciulo
Flauto Pier Bresolin
Zeppa Andrea Brugnera
Egeo Maurizio Panici / Andrea Brugnera
La fata Silvia Picciaia
Titania/ Ippolita Anna Chiara Mantovani
Oberon / Teseo Alessandro Federico
Puck Alba Porto
traduzione e adattamento Maurizio Panici e Marzia G. Lea Pacella
scene digitali e progetto visivo Andrea Giansanti
musiche originali Stefano Saletti
costumi Marta Genovese
luci Roberto Rocca
elettricista Roberto Rocca / Marco Scattolini
direttore di scena Valentina Zucchet
Elena Camilla Alisetta
Ermia Serena Marziale
Lisandro Daniele Pilli
Demetrio Mauro Bernardi
Bottom Rocco Piciulo
Flauto Pier Bresolin
Zeppa Andrea Brugnera
Egeo Maurizio Panici / Andrea Brugnera
La fata Silvia Picciaia
Titania/ Ippolita Anna Chiara Mantovani
Oberon / Teseo Alessandro Federico
Puck Alba Porto
Da giovedì 8 a venerdì 9 Novembre ore 21.00
Sabato 10 Novembre ore 17.00 - ore 21.00
Domenica 11 Novembre ore 17.30
Da martedì 13 a sabato 17 Novembre ore 21.00
Domenica 18 Novembre ore 17.30
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