venerdì 30 luglio 2010

Roman Classic Jazz Festival





Ritorna alla Casa del Jazz da domenica 1 a giovedi 5 agosto, a cura di Lino Patruno, la quinta edizione del Roman Classic Jazz Festival, dedicato al jazz piu' tradizionale stile New Orleans.

Nei cinque giorni il Roman Classic Jazz Festival presentera' alcuni tra i piu' interessanti gruppi attivi sulla scena nazionale.

Aprirà il Roman Classic jazz Festival domenica 1 agosto Emanuele Urso "King of Swing" Bop Sextet. Il gruppo delclarinettista-batterista Emanuele Urso che aprirà il Festival si presenta però con una novità, vale a dire con un gruppo "bop" ispirato alle incisioni che Benny Goodman effettuò con il tenorsassofonista Werdell Gray nel 1947/48 ispirate allo stile che Charlie Parker e Dizzy Gillespie diedero vita nella prima metà degli anni '40. Con lui il fratello Adriano Urso al pianoforte "discepolo" di Teddy Wilson e dei grandi pianisti degli anni '30 e '40.

Lunedi 2 agosto gli Hot Stompers che, animati dal loro contrabbassista Gennaro D'Apote, dedicheranno gran parte del concerto al leggendario pianista e compositore di New Orleans, Jelly Roll Morton. Ospiti del gruppo il banjoista Lino Patruno e il vocalist inglese Clive Riche, uno dei più apprezzati e originali interpreti del festival.

Martedi 3 agosto e' la volta Gianluca Galvani Sextet & Guests. Un omaggio al grande cornettista Bobby Hackett da parte di Gianluca Galvani che coadiuvato dal trombonista bolognese Checco Coniglio (lo ricordiamo con i clarinettisti Pupi Avati e Lucio Dalla nella "Rheno Dixieland Gang" degli anni '60)darà vita a una straordinaria performance qui al debutto di questa formazione messa in piedi proprio per il festival. Completeranno il cast il clarinettista Andrea Tardioli, il chitarrista Vincenzo Barbato e la vocalist Francesca Ciommei.

Mercoledi 4 agosto è la volta dell’Old Circus Jazz Band che si ispira alle formazioni bianche e nere degli anni '20 (Jean Goldkette, McKinney Cotton Pickers, Duke Ellington) e, che sotto la guida di Remo Izzi, riproporrà i colori e i profumi newyorkesi dei Roaring Twenties.

Chiuderà il Roman Classic Jazz Festival giovedì 5 agosto Lino Patruno Jazz Show che si presenta con una formazione "tuttestelle" della quale fanno parte alcune figure storiche del jazz italiano come il clarinettista Gianni Sanjust e il trombonista Alberto Collatina. Special Guest il cornettista statunitense Michael Supnick, la vocalist Elena Paoletti e il violinista Mauro Carpi.


0 commenti:

Posta un commento