lunedì 18 dicembre 2017

Chicago High Spirits in concerto

Questo Natale appuntamento con il gospel del Chicago High Spirits che si esibiranno la sera del 21 dicembre al Teatro San Genesio.

Con il loro brioso, emozionante nuovo concerto, "A Merry Little Christmas", condurranno il pubblico all'essenza della musica Spiritual e Gospel Song, brillando per la varietà del repertorio e dell'esecuzione. 

Ogni brano scelto rappresenta un momento particolare del passaggio attraverso la cultura afro-americana e la sua musica. 

Questi straordinari cantanti si distinguono per la loro superba armonia e per la potenza vocale. Il costante impegno dei componenti del gruppo è alla base dei successi ottenuti in tutto il mondo; hanno collaborato con solisti di fama internazionale come Ramazzotti, Bocelli, Zucchero, Crawford, Amii Stewart, Baglioni, Ricciarelli, Gasdia. Importanti le loro partecipazioni ai Concerti in Vaticano per il Papa in Mondovisione e al Giubileo degli artisti sempre in Sala Paolo VI (Sala Nervi).

Teatro San Genesio, via Podgora 1
ore 21
Biglietti:  Intero 15€ (include primo drink al bar del foyer); 
 Ridotto 13€ (studenti/bambini). 

Si consiglia la prenotazione: 347-8248661; wonderwallenter@gmail.com 

mercoledì 13 dicembre 2017

La notte di Suburra

La festa domani è all'Atlantico live, all'Eur dove si terrà La Notte di Suburra - Suburra official party all'Atlantico. Tra gli ospiti della serata anche parte del cast di Suburra, per festeggiare la prima stagione e rendere omaggio al successo di pubblico e critica della prima serie prodotta in Italia da Netlfix. 

La serata, a ingresso gratuito con concerti, DJ set e gli attori della serie, per festeggiare il successo della prima stagione, avrà inizio alle ore 21.30 con il live di Daniele Coccia Paifelman, già autore, cantante e fondatore de Il Muro del Canto. Con lui sul palco Eric Caldironi (chitarra), Alessandro 'Fisa' Marinelli (fisarmonica), Cristina Badaracco (voce), Leonardo Angelucci (chitarra e cori), Matteo Ercolani (basso) e Tommaso Guerrieri (batteria).

La serata prosegue alle 22,30 con Piotta, con la band al completo Marco La Fratta (chitarra), Davide “Pad” Palmisano (basso), Claudio Cicchetti (batteria) e MarvelMex (cori) per offrire al pubblico successi celebri come "La Grande Onda" o "Supercafone", accanto a momenti più riflessivi e impegnati come "Barbara", finalista al premio Amnesty 2016 e la struggente “7 Vizi Capitale”, ormai celebre sigla ufficiale di Suburra - La Serie distribuita in ben 192 paesi. 

Una serata fatta anche di special guest come il rapper romano Amir, Grandi Numeri dei Cor Veleno per un omaggio al compianto Primo Brown, la giovane formazione reggae Inna Cantina, Marco Conidi dall'Orchestraccia, il talento delle rime Rancore e ospiti a sorpresa. 

E ancora DJ set aftershow, a cura di Radio Rock, con Tatiana Fabbrizio (Non-DJ Selecta) e Yakuza (Italian Stail), che proporranno una speciale selezione ispirata alla colonna sonora della serie e le playlist scelte appositamente in radio dagli attori del cast. 

Appuntamento da segnare in agenda:

 Giovedì 14 dicembre 
 Ore 21 
La Notte di Suburra 
Atlantico 
 Viale dell'Oceano Atlantico, 271/D, Roma 
 Ingresso Libero 
 Infoline 065915727

lunedì 11 dicembre 2017

la Dulce Guitar di Ciampa a Tor Vergata


Classe 1990 e ragazzo prodigio della chitarra classica, Gian Marco Ciampa mercoledì 13 dicembre si esibirà in concerto all'Auditorium Ennio Morricone dell'Università di Tor Vergata nell'ambito dei concerti di Roma Sinfonietta.

In questo concerto, intitolato "La Dolce Guitar", Ciampa offrirà al pubblico un selezione di musiche dei più celebri compositori per chitarra dell'inizio del secolo scorso.

Tanta musica spagnola, come “Serenata Espanola” di Joaquim Malats e con “Endecha y Oremus" e "ancora una fantasia sui temi della Traviata” di Francisco Tarrega, le melodie latino-americane di “Confesion” , del paraguaiano Agustin Barrios e "Scottish choro" di Heitor Villa-Lobos. Non fatevi ingannare dal titolo, la  Scozia non c'entra molto perché questa era una danza ottocentesca simile alla Polka, che il compositore ibrida con caratteri della musica brasiliana, e che inserisce nella sua "Suite popolare brasiliana".

Tra gli altri brani in programa il "Capriccio diabolico, omaggio a Paganini" dell'italiano Mario Castelnuovo-Tedesco, uno dei più grandi compositori per chitarra del Novecento, "Variazioni su un tema di Skrjabin" del polacco Alexandre Tansman,e "Tango En Skai”, di Roland Dyens, che chiuderà l'esibizione. Un omaggio agrande chitarrista e compositore franco-tunisino, scomparso improvvisamente un anno fa, considerato uno dei chitarristi classici più famosi a livello mondiale

domenica 10 dicembre 2017

Flautissimo 2017

Ultimi due appuntamenti Flautissimo 2017 . Lunedì 11 e martedì 12 dicembre al Teatro Vascello andranno in scena rispettivamente Moni Ovadia che presenta, per la prima volta a Roma, "Rotte Mediterranee - Racconti, Musiche e Canzoni" e  il concerto dei Klezroym e le loro musiche della diaspora ebraica, dal Mediterraneo all'Europa orientale.

Lunedì 11 dicembre

Rotte Mediterranee


con Moni Ovadia, voce
Anissa Gouizi, voce
Giovanni Seneca, chitarre
Gabriele Pesaresi, 
basso
Francesco Savoretti, 
percussioni mediterranee

testi di
 Ivo Andric, Paolo Rumiz e Moni Ovadia
composizioni e arrangiamenti di Giovanni Seneca

Recital per voce e chitarre basato sullʼintreccio di racconti e canzoni popolari dellʼarea mediterranea e composizioni originali di Giovanni Seneca. Mediterraneo non è solo un luogo geografico, è unʼatmosfera, un paesaggio.
Fin dall'antichità il Mediterraneo è dove le culture si incontrano e si fondono e in questo spettacolo i canti presentano anche elementi nelle lingue locali: bulgaro, serbo, greco, ladino, turco e vari dialetti italiani. Idiomi diversi che possono incontrarsi anche nella stesa canzone che talvolta si compone e si arricchisce di strofe in varie parlate.

Un viaggio musicale che vuole sottolineare le diverse culture del Mediterraneo e il dialogo tra i popoli, un viaggio che parte dallʼItalia per toccare uno dopo l'altro Spagna, Nord Africa, Grecia e Balcani. 

Particolarmente interessante la presenza di alcune sevdalinke bosniache, romanze dei sefarditi bosniaci nate principalmente da racconti popolari della tradizione orale. Come ad aprire finestre sul mediterraneo, Moni Ovadia assieme a Giovanni Seneca fonde musica, canto e parole in una originale forma di concerto teatrale.

martedì 12 dicembre 

Klezroym | Onde di suono Mediterranee


Le musiche della diaspora ebraica, dal Mediterraneo all'Europa Orientale
con
Gabriele Coen flauto, sax soprano, clarinetto
Andrea Pandolfo Tromba, flicorno
Riccardo Manzi chitarra, buzuki, voce,
Andrea Avena contrabbasso
Leonardo Cesari batteria
Eva Coen voce
  
I Klezroym, uno dei più famosi gruppi europei di musica klezmer, partendo dalla riscoperta del patrimonio musicale ashkenazita e sefardita, propongono un continuo lavoro di incontro tra diverse culture musicali (mediterranea, mediorientale, italiana), costruendo un suggestivo ponte sonoro tra musica popolare e jazz contemporaneo.

La musica Klezmer ha assorbito moltissimo dal folclore est-europeo e zigano, combinandolo con l'espressività tipicamente ebraica. Estremamente coinvolgente, il klezmer è un esempio di forma musicale tradizionale in continuo sviluppo, che interagisce con successo con sonorità più moderne. La musica Klezmer è la radice e lo spunto per una ricerca che ha portato i KlezRoym a scrivere brani del tutto originali ed a realizzare arrangiamenti in cui la matrice tradizionale è importante riferimento musicale ma soprattutto modello di libertà ed apertura alle diverse matrici culturali dei musicisti del gruppo.

Teatro Vascello 
via Giacinto Carini 78, Roma
11 dicembre Monia Ovadia - ROTTE MEDITERRANEE 
12 dicembre Klezroym - Onde di suono mediterranee
Orario: 21,00
Biglietti: 12-15 Euro