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lunedì 16 novembre 2015

Torna Exit 2015




Dal 18 al 29 novembre al Teatro Trastevere torna EXITEmergenze Per Identità Teatraliuno degli appuntamenti teatrali più attesi della stagione teatrale romana, come dimostra anche il 
grande successo di pubblico avuto in questi anni.

Siamo all'ottava edizione di una manifestazione che si è andata confermando come è un 
luogo stabile in cui parlare ad ampio raggio il linguaggio del teatro, della musica e dello 
spettacolo a tutto tondo.

La giornata inaugurale di m
ercoledì 18 novembre prevede alle 18,30 una festa di apertura che avrà inizio con la premiazione 
dei primi tre classificati del concorso per autori “Un bagaglio di idee”. A seguire la 
presentazione del programma della rassegna da parte delle compagnie coinvolte per finire con 
un brindisi augurale assieme al pubblico. 

Questi gli spettacoli in programma

Giovedì 19 e venerdì 20 novembre ore 21.00 Walden in collaborazione con la compagnia 
Patas Arriba Teatro presenta “LA CASTA MORTA” di Adriano Marenco, soggetto di Luigi 
Marinelli e Michele Sganga, regia di Simone Fraschetti 
 La casta morta è La “classe morta” nel 
parlamento. Dove si annidano i vecchi bambini-deputati che giocano alla morte. I deputati sono 
una “classe” che ha usurpato ogni forma di democrazia.  

Sabato 21 novembre ore 21.00, Teatraltro  presenta “KEVINGIPSY” storia di reclusione e di 
libertà' nella seconda guerra mondiale, scritto e interpretato da Eduardo Ricciardelli, regia di 
Gino Auriuso. La vicenda narra la storia di un piccolo acróbata, che nella seconda guerra 
mondiale viene insieme a tutta la sua famiglia deportato nei campi di reclusione, francesi e poi 
nelle carceri. 

Domenica 22 novembre ore 18.00, Teatro dell’ applauso presenta “OBSOLESCENZA” 
scritto e diretto da Elisa Faggioni
. Obsolescenza non materiale ma umana. Partendo da questo termine si snodano 
avvenimenti e fatti della nostra storia recente in cui si è applicata la tecnica dell’obsolescenza 
programmata su esseri umani. “La "rottamazione dell’uomo". Quelli che non sono più al passo 
coi tempi e competitivi diventando obsoleti…  

Giovedì 26  e venerdì 27 novembre ore 21.00, Abraxa Teatro presenta “IL QUI E  
L’OLTRE” di Gaia Spera, drammaturgia e regia Emilio Genazzini. Il 
mondo onirico di una coraggiosa tenente impegnata in missioni di salvataggio svela la grande 
partecipazione della protagonista nelle storie di vita dei profughi con i quali lei viene a contatto, 
tanto da far rivivere i mondi ancestrali e misteriosi di alcuni di essi che lei e i suoi uomini hanno 
strappato al mare per donare a loro a volte una nuova vita oppure una degna sepoltura. In 
questo modo, durante i sogni, vengono evocati ninna nanne e rituali, come quello sacro 
dell’accoglienza proprio delle popolazioni africane. 

Sabato 28 novembre ore 21.00, Kipling presenta “DUO MEPHISTO”, concerto a 4 mani 
eseguito dai Maestri Stefano Caponi e Stefania Maroni. 

Domenica 29 novembre ore 18.00 Bricolage Dance Movement, presenta “I’MPERFECT” 
di Michela Mucci. 
Uno spettacolo di danza in 
equilibrio tra perfezione e imperfezione. 

I’mperfect mette in scena la tensione dell’uomo  
imperfetto che si muove verso un’idea di perfezione e, in questa tensione, scopre i propri 
sentimenti, effimeri come la vita che ha vissuto.

      
Dal 18 al 29 novembre


Teatro Trastevere
Via Jacopa dè Settesoli, 3, Roma
EXIT

Orari
dal giovedì al sabato ore 21,00 
domenica ore 18,00

Biglietti
 intero € 15,00
ridotto € 10,00
Tessera associativa 2 euro

Riduzioni per i lettori delle testate media partener di Exit 2015:
 
Persinsala, Saltinaria, Gufetto

Info: 06 581 4004

lunedì 25 marzo 2013

Dangerous D'Angelo al Teatro Trastevere

Al Teatro in Trastevere a partire dal 2 aprile va in scena Dangerous D'Angelo spettacolo di e con Claudia D’Angelo che svelerà al pubblico in sala tutto quello che vorrebbero sapere sul sesso, ma che non hanno mai osato chiedere.

Il tutto attraverso  quattro monologhi sulle relazioni sottili e a volte impossibili tra uomo e donna. Racconti dolci, sensuali, sognanti, ma soprattutto divertenti, per aiutare gli uomini a capire un po’ meglio le donne e per aiutare le donne a sentirsi un po’ meno sole.

La comunicazione tra i sessi è difficile, quasi una guerra, un eterno gioco che non fa né vincitori né vinti e tantomeno ostaggi. Ma per tutti l’imperativo è, sempre e comunque, provarci. Si parla di sesso con un linguaggio esplicito senza mai essere volgari, si passa da tinte più forti, inusuali per una donna, a momenti di poesia, ma è sempre l’amore l’unico e vero protagonista.

A fare da spalla alla vulcanica Claudia, loquace e trascinante rappresentante del mondo femminile, c’è un uomo. È il servizievole maggiordomo Amedeo (Giorgio Iannoni Sebastianini ) che non parla mai e si limita ad assecondarla, un uomo-schiavo follemente innamorato della sua padrona. E chissà che alla fine, grazie alla sua passività e alla sua pazienza, non sia proprio lui ad avere la meglio in questa eterna lotta fra sessi.
In Dangerous D'Angelo le reciproche incomprensioni, l’erotismo, l’amore, la poesia e l’ironia si intrecciano in uno spettacolo pieno di energia e soprattutto di verità.
 
Da martedì 2 a domenica 7 Aprile 2013
 Teatro Trastevere
Via Jacopa de’ Settesoli, 3 - Roma

Dangerous D'Angelo
di Claudia D’Angelo
con
Claudia D’Angelo, Giorgio Iannoni Sebastianini


 Orario: 
 Tutti i giorni alle 21.00,
domenica alle 18.00

Biglietto: 12.00 € intero / 10.00 € ridotto
 + 2.00 € (tessera associativa)
Info: 06 83664400 info@teatrotrastevere.it

sabato 16 febbraio 2013

Sempre, al Teatro Trastevere

Dal 19 al 24 febbraio al Teatro Trastevere va in scena "Sempre", uno spettacolo liberamente tratto  da“Porta Chiusa” di J. P. Sartre

Una stanza. Tre poltrone. Elettricità. Due donne e un uomo. Stanno molto male. Sono davvero nei guai. Sono finiti all’ inferno? O ci sono sempre stati?

Leonora , Irma e Marcin mettono in atto un dramma fatto di dinamiche malate. Di aggressività. Di ricatti e disperati meccanismi seduttivi. Si alternano nel ruolo di vittime e di carnefici, ognuno cercando nell’ altro una giustificazione, il senso della propria vita. E sopratutto della propria morte. Immaginano un futuro di sofferenza e di pene infernali, ma il presente sembra essere molto peggio.

Siamo condannati ad essere liberi. Ma raramente riusciamo ad assumercene la responsabilità. Preferiamo sprofondare nel nostro inferno personale di rabbia, ansia, paura, relazioni malsane, dipendenze, identificazioni, giudizi e violenze di ogni tipo. Ci sentiamo più a nostro agio nel consolidato vortice nevrotico delle ipotesi piuttosto che affrontando l’oscuro spazio della libertà. Della vita così com’è. 
 
Non c’è alcun inferno, secondo Sartre, alcuna porta chiusa. Ma gli esseri umani preferiscono illudersi che ci sia.

dal 19 al 24 febbraio 2013
TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de’Settesoli 3 – 00153 Roma

Sempre

Liberamente tratto da
Porta Chiusa” di J. P. Sartre


Regia: Stefano Romani



Con: Francesca Baragli, Edoardo Ciufoletti, Erika Manni, Marco Zordan


Orari spettacolo - Feriali ore 21; domenica ore 18
Biglietti: 13 euro intero, 10 euro ridotto, 2 euro tessera

venerdì 2 novembre 2012

Le baccanti al Teatro Trastevere


“Molte sono le forme del divino, molte cose inaspettate fanno
gli dei: e quelle che erano attese non si sono compiute e per quelle
che erano inattese, il dio ha trovato una strada”. (Le Baccanti)
Dal 6 al 18 novembre al Teatro Trastevere va in scena un classico della tragedia greca, Le Baccanti di Euripide una produzione del Teatro Pantegano.
Un allestimento non convenzionale che spazia dai riferimenti alle fiabe classiche, ad allegorie dei nostri giorni e costumi pensati e realizzati in un’ottica di contemporaneità. Uno spettacolo che è una grande festa teatrale e culturale; teatro classico attualizzato, nel rispetto delle tradizioni, ma consentendo una maggiore permeabilità delle diverse culture a confronto, il tutto mostrando un particolare interesse per i nuovi linguaggi e per la ricerca drammaturgica.

Le Baccanti, ultima grande tragedia prodotta dal teatro greco, è una crudele rappresentazione della fragilità dell’uomo. Questa tragedia Tragedia enigmatica e disorientante, fu scritta da Eurpide, ormai prossimo alla morte, nel momento del tramonto politico di Atene.
Al centro del dramma, giustamente considerato uno dei capolavori del teatro di ogni tempo, sta il creatore stesso della tragedia, Dioniso, “il più terribile e il più dolce tra gli dei”.

Dioniso, figlio di Zeus e di Semele e nipote di Cadmo, arriva a Tebe dalla Lidia, assumendo sembianze umane. Vuole affermare la propria origine divina, imporsi come dio nella città dove un fulmine ha incenerito sua madre. La sua vendetta inizia con lo spingere tutte le donne di Tebe a trasferirsi sul monte Citerone, per celebrare i suoi riti. Al nuovo culto si adegua il vecchio re Cadmo, vi si oppone, invece, con feroce caparbietà Penteo, il giovane sovrano. Con l’arrivo di Dioniso, tutta la città di Tebe è invasa da un travolgente stato di estasi, di perdita della coscienza, di follia mistica. Le donne di Tebe sono possedute dal dio e perdono la propria identità: nessun corpo resta simile a sé stesso sotto l’effetto dell’estasi dionisiaca. La trasformazione è inevitabile.

  Dioniso, il dio del teatro, dell’ambiguità e della parvenza, mette in scena il suo spettacolo, governa i personaggi e gli avvenimenti. Sceglie travestimenti e metamorfosi. È un esperto illusionista, prestigiatore, attore, autore e regista di una rappresentazione in cui niente e nessuno rimane simile a sé stesso. Gli scambi di ruolo sono continui: chi spia sarà visto, chi guida sarà condotto, chi era vittima diventerà carnefice. Al posto dello scenario quotidiano il dio crea a suo piacimento un teatro fantastico, fatto di illusione, di gioco, di smarrimento, di distruzione. Dioniso è uno straniero, è lo straniero dentro di noi. È la nostra ambiguità. Ci mostra le pulsioni feroci e le debolezze dell’animo umano che per Euripide non consentono perdono o assoluzione.

  dal 6 al 18 novembre 2012

TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de’Settesoli 3 – 00153 Roma

 

Le Baccanti

di Euripide

Regia: Erika Manni


Coreografia: Francesca Baragli

Con: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari

Costumi: Mariella D’Amico e Verunska Nanni
Scene: Giulia Ciucciovino
Audio e Luci: Fabio Volpi
Attrezzeria: Riccardo Compagnucci e Rosanna Aureli
Grafica: Nicoletta de Felice
Foto di scena: Giulio Lo Greco, Claudia Papini


Orari spettacolo - Feriali ore 21,00; domenica ore 18,00
Biglietti: Intero 15, ridotto 13