sabato 8 maggio 2021

La Casa del Cinema rende omaggio ad Alida Valli

La Cineteca nazionale festeggia il centenario della nascita di Alida Valli. L'attrice era nata nata a Pola il 31 maggio 1921 con il nome di Alida Maria Laura Altenburger


Una celebrazione che si svolge come è giusto che sia, con una rassegna che ha l’ambizione di proporre un originale percorso cinematografico di un’attrice più unica che rara. 

Dino Risi l'ha definita come l’attrice più amata dagli italiani, che ha avuto una carriera straordinaria che dal va cinema dei telefoni bianchi a quello hollywoodiano, per poi rimettersi coraggiosamente in discussione con importanti autori (Visconti, Antonioni, Pasolini, Bertolucci, Pontecorvo, Brusati, Zurlini, Argento, ecc,). 

La sua vita poi s’intreccia indissolubilmente con quella del Centro Sperimentale di Cinematografia dove è entrata nel 1936 e diversi anni dopo con il capolavoro di Soldati, Piccolo mondo antico (1941), ha vinto la coppa Volpi. 

A vestirla è stato il grande costumista e scenografo per il cinema e per il teatro Gino Carlo Sensani che dal 1935 fino alla sua morte nel 1947 ha tenuto la cattedra di costume al Centro Sperimentale di Cinematografia. E l’aula di costume del Centro è non a caso dedicata a lui e a Maria de Matteis. 

Proprio come gli strani fili della vita e dell’arte che s’intrecciano, è stata poi proprio la Biblioteca Luigi Chiarini a ospitare e archiviare il preziosissimo fondo dell’attrice che rappresenta per gli storici un’occasione unica ed eccezionale perché permette di recuperare e di incrociare una grande quantità e qualità di fonti per rivisitare la carriera di Valli e studiare per la prima volta aspetti della sua vita e del suo divismo, che finora erano rimasti sconosciuti o inaccessibili ai ricercatori. 

Il Fondo Alida Valli, donato dai figli Carlo e Lorenzo De Mejo alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia tra il 2015 e il 2016, ha permesso la realizzazione di quel magnifico Bianco e nero n. 586 dedicato interamente all’attrice. 

Questo il programma: delle proiezioni

Lunedì 10 maggio

ore 16:00 Luce nelle tenebre di Mario Mattoli (1941, 83’)
ore 18:00 Piccolo mondo antico di Mario Soldati (1941, 106’)

Lunedì 17

ore 16.00 La vita ricomincia di Mario Mattoli (1945, 89’)

ore 18:00 Senso di Luchino Visconti (1954, 121’)


Lunedì 24 maggio

ore 16:00 Il grido di Michelangelo Antonioni (1957, 115’)

ore 18.00 Strategia del ragno di Bernardo Bertolucci (1970, 98’)

 

Lunedì 31 maggio

ore 16:00 Il caso Raoul di Maurizio Ponzi (1974, 103’)

ore 18:00 La luna di Bernardo Bertolucci (1979, 140’)


I festeggiamenti per Alida Valli dopo il mese di maggio maggio proseguiranno anche ad agosto, quando durante la programmazione estiva dell’Arena della Casa del Cinema, verrà proiettato il toccante documentario di Mimmo Verdesca Alida (2020).

10 – 31 maggio 2021

Casa del Cinema

Alida 100

giovedì 6 maggio 2021

Giorgio Colangeli recita Dante a Memoria

Tutta la Divina Commedia recitata a memoria, questa la fantastica impresa in cui si cimenterà l’attore Giorgio Colangeli, tra i pochissimi ad aver imparato l’intera opera a memoria. La rappresentazione, che rientra nel più ampio programma per la celebrazione di Dante Alighieri si terrà al Teatro Argentina da lunedì 10 a giovedì 13 maggio. 



Una sorta di maratona dantesca scandita da un programma ben preciso: l’attore dedicherà due performance a Inferno e Purgatorio – rispettivamente lunedì 10 e martedì 11 maggio (ore 10.30 prima parte e ore 18 seconda parte) e tre al Paradiso mercoledì 12 maggio (ore 10.30 prima parte e ore 18 seconda parte) e giovedì 13 maggio (dalle 18.00 terza parte)

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Il viaggio speciale del progetto DANTE A MEMORIA “Perché di lor memoria sia”, tra le lectio introdotte da Paolo Di Paolo e il ciclo di laboratori a cura del Piero Gabrielli, passa ora per la poesia detta, evocando un passato in cui le terzine dantesche erano patrimonio orale di ogni strato della popolazione, attraverso sette incontri in un doppio appuntamento fra mattina e pomeriggio, che si addentreranno nel capolavoro dantesco per farne risuonare e vibrare il familiare eppur misterioso ritmo poetico.


Giorgio Colangeli si cimenta in un corpo a corpo con il testo dell’immenso cantore affrontato nella sua integrità, che diventa suono, oralità, flusso cui abbandonarsi, rivivendone e riscoprendone il detto in un rituale teatrale collettivo. .


I costumi di scena, che fanno riferimento alle categorie professionali dei vigili del fuoco, della protezione civile e degli infermieri, saranno il punto di contatto con un oggi in cui la parola dantesca è più che mai fondamentale per rinnovare la comprensione della nostra esistenza; in questa chiave, la poesia detta della Commedia viaggerà in un mondo nuovo, moderno, rappresentando così le categorie che accompagnano noi tutti nel viaggio terreno e che ci aiutano nei momenti di difficoltà e di cura.

Il progetto artistico dell’evento, prodotto dal Teatro di Roma, è curato dallo stesso Colangeli con la complicità di Marco Maltauro, le musiche di Diego Dall’Osto e i contributi musicali di Tommaso Cuneo alla chitarra e Vincenzo Di Sanzo alla zampogna.


Teatro di Roma - Teatro Argentina

Inferno I e II Parte lunedì 10 maggio (ore 10.30 / ore 18.00)

Purgatorio I e II Parte martedì 11 maggio (ore 10.30 / ore 18.00)

Paradiso I e II Parte  mercoledì 12 maggio (ore 10.30 / ore 18.00)

Paradiso III Parte  giovedì 13 maggio (ore 18.00)


martedì 4 maggio 2021

Primo ciak a Roma per la serie "Fosca Innocenti"

Banijay Studios Italy, società di produzione guidata dal CEO Paolo Bassetti e dall'Head of Drama Massimo Del Frate, conferma l'inizio delle riprese della nuova serie televisiva “Fosca Innocenti” (titolo internazionale “FOSCA – A Tuscan policewoman”) per Mediaset, che segna il grande ritorno di Vanessa Incontrada su Canale5.



Il primo ciak a Roma, poi il set si sposterà ad Arezzo, ambientazione della serie.

 

Si tratta di una serie dove il realismo poliziesco e i paesaggi della Toscana si uniscono alla leggerezza della commedia sentimentale. Vanessa Incontrada interpreta la protagonista Fosca Innocenti, Vice Questore a capo di una squadra investigativa tutta al femminile. Vive in un casolare di campagna ereditato dal padre e circondato da campi di girasole, ama andare a cavallo, ma, soprattutto, ha un gran “fiuto”, un istinto straordinario che la rende capace di riconoscere odori e profumi e dal quale si lascia guidare per risolvere i suoi intricati casi.

 

Qual è il punto debole della nostra protagonista? Il suo migliore amico Cosimo, interpretato da Francesco Arca, titolare dell'enoteca vicina al commissariato. Tra loro è veramente solo amicizia o c'è qualcosa di più? La decisione di Cosimo di partire per New York rimetterà tutto improvvisamente in discussione…

 

"Fosca Innocenti” è prodotta da Massimo Del Frate per Banijay Studios Italy. Soggetto e sceneggiatura di Dido Castelli e Graziano DianaFabrizio Costa Ã¨ il regista della serie.