venerdì 8 novembre 2024

Famiglia Micidiale al Teatro Golden di Roma

14 al 24 novembre 2024, al Teatro Golden di Roma, il pubblico potrà assistere a un nuovo spettacolo , Famiglia Micidiale, una commedia frizzante e piena di colpi di scena che mette a nudo le dinamiche di vicinato e la competizione tra famiglie, in un modo tanto divertente quanto realistico. Sotto la regia di Enzo Casertano, il cast eccezionale composto dallo stesso Casertano, Beatrice Fazi, Alessandra Merico e Gianni Ferreri darà vita ad un'opera esilarante e coinvolgente, scritta da Alessandra Merico.



Una trama comica tra invidie e tensioni di vicinato

Il punto di partenza di Famiglia Micidiale è la quotidianità delle famiglie Moscetti e Longobardi, due nuclei che vivono fianco a fianco e che si sfidano costantemente per dimostrare la propria superiorità. A ogni festività, che si tratti di Natale o di una semplice domenica di primavera, i Moscetti e i Longobardi fanno a gara con addobbi sempre più stravaganti, pranzi sontuosi e acquisti costosi, in una continua escalation di gelosie e invidie. Ogni occasione è buona per cercare di superarsi a vicenda, dai vestiti firmati alla marca dell’automobile, fino alla razza del cane.

La tensione tra le due famiglie arriva al culmine quando, improvvisamente, un evento drammatico sconvolge la famiglia Longobardi: uno dei suoi membri viene trovato morto. Se all’inizio i Moscetti sembrano quasi compiaciuti della tragedia che ha colpito i vicini, la situazione si ribalta completamente quando i Longobardi diventano oggetto dell’attenzione mediatica. La cronaca nazionale si accende intorno a loro, con giornalisti, televisioni e programmi di spicco che affollano la loro casa per raccontare al pubblico la scioccante vicenda.

Risate assicurate e una trama tinta di giallo

Tra colpi di scena e situazioni paradossali, Famiglia Micidiale si tinge di giallo, mantenendo però sempre il tono leggero e ironico che contraddistingue la commedia. I Moscetti, invidiosi delle attenzioni ricevute dai Longobardi, decidono infatti di ideare un piano per attirare su di loro i riflettori. Ma fino a che punto saranno disposti a spingersi per avere il loro momento di gloria Le risate sono assicurate, con un cast di attori capaci di trasformare ogni situazione in un vero spasso.

Dettagli e biglietti per Famiglia Micidiale

Famiglia Micidiale andrà in scena al Teatro Golden, in Via Taranto 36 a Roma, dal 14 al 24 novembre 2024. La produzione, a cura della Compagnia Moliere srl, promette di regalare al pubblico romano una serata all’insegna dell’umorismo e della riflessione sui rapporti di vicinato, in un mix perfetto di risate e mistero.

Non lasciatevi sfuggire questa commedia unica nel suo genere, che racconta con ironia e un tocco di suspense la quotidianità di molte famiglie. I biglietti sono già disponibili presso la biglietteria del teatro e online.

mercoledì 6 novembre 2024

Papaveri Rossi: al teatro Vittoria

 Il palcoscenico del Teatro Vittoria di Roma si prepara a ospitare uno spettacolo straordinario che unisce teatro e storia. Papaveri Rossi, scritto e diretto da Sergio Maifredi, narra il coraggioso e toccante viaggio del Generale WÅ‚adysÅ‚aw Anders e del Secondo Corpo d’Armata Polacco, attraverso un percorso che sfida la guerra, i confini e l’umanità. Questo spettacolo, in scena l'11 novembre, giorno della Festa dell’Indipendenza della Polonia, è molto più di una rappresentazione: è un tributo alla resistenza e alla forza dell’arte anche nei contesti più difficili.



Un Racconto di Umanità tra le Trincee della Storia

Sergio Maifredi, affiancato da Massimiliano Cividati, crea una drammaturgia che mette al centro le persone, più che gli eventi militari. La storia di Papaveri Rossi si sviluppa infatti attorno agli uomini e alle donne che attraversano la seconda guerra mondiale con fucili e mitragliatrici, ma anche con libri e spettacoli teatrali, cercando di mantenere intatto il proprio spirito. È proprio la compagnia teatrale itinerante, creata all’interno del Secondo Corpo d’Armata e diretta dalla carismatica attrice polacca Jadwiga DomaÅ„ska, che fa da filo conduttore dell’intera rappresentazione. Questa compagnia è un unicum nella storia della guerra e del teatro: un gruppo di attori, poeti, e musicisti che segue l’esercito dai deserti africani fino alle battaglie in Italia, portando un messaggio di cultura e resistenza.

La Storia Dietro le Scene

Lo spettacolo trae ispirazione da una delle vicende più significative della seconda guerra mondiale, quella di Feliks Konarski, autore della canzone “Papaveri rossi a Montecassino,” che nacque la notte del 18 maggio 1944 durante la battaglia finale contro la linea Gustav. Questa canzone, simbolo di resistenza per i polacchi, risuona in Papaveri Rossi come un inno che unisce il coraggio alla tragedia, la speranza alla memoria.

Una Produzione di Grande Valore Storico e Artistico

Accompagnato dalle musiche dal vivo di Gennaro Scarpato alle percussioni e Andrea Zani al pianoforte, Papaveri Rossi non è solo uno spettacolo teatrale, ma una rappresentazione corale che celebra il potere dell’arte in tempo di guerra. La collaborazione del Teatro Pubblico Ligure con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia e il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia a Roma testimoniano il forte impegno culturale dietro la produzione, rendendolo un evento internazionale di altissimo profilo.

Le Date da Non Perdere

Papaveri Rossi sarà in scena:

  • Lunedì 11 novembre al Teatro Vittoria di Roma
  • Venerdì 13 dicembre al Teatro di Fiesole
  • Sabato 18 gennaio 2025 al Teatro Masini di Faenza

Conclusione

Con Papaveri Rossi, Sergio Maifredi e il cast offrono uno spettacolo intenso che porta il pubblico a ripercorrere i passi di un esercito sui generis, capace di vincere non solo con le armi, ma anche con la forza della cultura e dell’arte. Un appuntamento imperdibile per chi ama il teatro e la storia, per riscoprire – come dice Maifredi – che “sono il cuore e l'anima di chi percorre a piedi la storia che fanno la differenza.”

martedì 5 novembre 2024

Ritorna al Cinema il Cult di Quentin Tarantino: Pulp Fiction in Versione Restaurata

Il capolavoro di Quentin Tarantino, Pulp Fiction, celebra i suoi trent'anni con un ritorno in grande stile nelle sale cinematografiche. Presentato per la prima volta al pubblico durante il prestigioso Festival di Cannes, dove conquistò la Palma d'Oro, Pulp Fiction è rapidamente diventato un classico del cinema moderno, grazie a una miscela unica di azione, violenza, e humor nero. Tra il 18 e il 20 novembre, i fan potranno rivivere le avventure e i dialoghi memorabili dei personaggi iconici di questo cult in una versione restaurata, pensata per riportare l’opera di Tarantino sul grande schermo.



Pulp Fiction: un Cult che Ha Definito gli Anni Novanta

Lanciato nel 1994, Pulp Fiction è diventato un fenomeno di culto imponendo uno stile visivo e narrativo rivoluzionario. La pellicola ottenne sette nomination agli Oscar, portando a casa la statuetta per la Migliore Sceneggiatura Originale, scritta dallo stesso Tarantino in collaborazione con Roger Avary. Con un cast stellare che include attori del calibro di John Travolta, Uma Thurman, Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Harvey Keitel, il film ha saputo creare personaggi indimenticabili e storie intrecciate che hanno segnato per sempre l'immaginario collettivo.


Un Cast Iconico per un Film Senza Tempo

La narrazione non lineare e i dialoghi pungenti di Pulp Fiction hanno dato vita a personaggi unici e profondamente impressi nella cultura pop. Dall'improbabile duo di gangster Vincent Vega e Jules Winnfield (interpretati rispettivamente da Travolta e Jackson), alla misteriosa Mia Wallace, moglie del boss (Uma Thurman), fino al pugile ribelle Butch Coolidge (Bruce Willis) e al risolutore professionista Winston Wolf (Harvey Keitel). E come dimenticare i ladri Ringo e Yolanda (Tim Roth e Amanda Plummer), l'eccentrico capitano Koons (Christopher Walken), Buddy Holly (Steve Buscemi) e una breve ma memorabile apparizione dello stesso Tarantino? Questi personaggi hanno trasformato Pulp Fiction in una delle opere più citate e amate di sempre.

Torna sul Grande Schermo per Tre Giorni

Dal 18 al 20 novembre, sarà possibile rituffarsi nelle atmosfere di Pulp Fiction nelle sale italiane, grazie alla versione restaurata del film. Un’occasione unica per rivivere, o scoprire per la prima volta, le incredibili scene e la colonna sonora leggendaria, tra cui la famosa danza tra Travolta e Thurman sulle note di "You Never Can Tell" di Chuck Berry.

Perché Pulp Fiction è un Must per gli Amanti del Cinema

A trent'anni dal debutto, Pulp Fiction resta un caposaldo della filmografia di Tarantino e un punto di riferimento per il cinema contemporaneo. Questo film non è solo un'esperienza visiva, ma anche un'opera che ha segnato una generazione e cambiato il modo di raccontare storie sul grande schermo. Chiunque voglia immergersi in una lezione di cinema firmata Tarantino non può perdere l'appuntamento con questa speciale proiezione.

L’appuntamento con Pulp Fiction in versione restaurata è il 18, 19 e 20 novembre: tre giorni per immergersi nel mondo di uno dei film più influenti e rivoluzionari degli anni Novanta. Preparatevi a danzare di nuovo con Vincent e Mia e a lasciarvi travolgere dall’ironia e dal ritmo inconfondibile di questo cult.

"Al bar dell' RCA" al Teatro Golden

 Dal 7 al 10 novembre 2024, il Teatro Golden di Roma ospita lo spettacolo "Al bar dell' RCA", un’inedita immersione nella storia musicale italiana, capitanata da Dario Salvatori al suo esordio come attore. 



Salvatori, noto critico musicale, giornalista e conduttore, si affianca a Camilla Noci, Emanuela Fresi ed Egidio Marchitelli, per dare vita a un evento ricco di aneddoti e canzoni, diretto da Toni Fornari e prodotto da A.T.P.R. Ass. Teatri per Roma. 

La scenografia è quella di un bar leggendario, un luogo simbolico per il panorama musicale italiano, dove la barista, interpretata da Emanuela Fresi, si diverte a fare previsioni scherzose sulle sorti di cantanti e brani. Al suo fianco, Salvatori nel ruolo di narratore guida il pubblico in un viaggio attraverso i successi musicali che hanno fatto la storia della RCA italiana. In questo spettacolo, tra racconti e note, le canzoni prendono vita con nuovi arrangiamenti grazie alla presenza dei musicisti Valentina Ciccaglioni al pianoforte, Stefano Napoli al basso e Matteo Di Francesco alla batteria, che si uniscono a Marchitelli e Noci per reinterpretare alcuni dei più grandi successi italiani dal 1949 al 1987.

Lo spettacolo "Al bar dell' RCA" non si limita alla musica: oltre alle canzoni iconiche, riporta sul palco anche sigle televisive e di cartoni animati, contribuendo a creare un’atmosfera di nostalgia e allegria. La regia di Toni Fornari, già noto per il suo lavoro attento e ironico, promette di regalare al pubblico un’esperienza unica, mescolando performance musicali dal vivo e racconti curiosi.

Risveglio di Primavera al Nuovo Teatro Ateneo

La stagione del Nuovo Teatro Ateneo di Roma prosegue con un appuntamento da non perdere: lo spettacolo *Risveglio di primavera*, messo in scena dalla compagnia PoEM e diretto dal rinomato regista Gabriele Vacis. 



L’opera andrà in scena lunedì 11 novembre alle ore 20:30, con una replica martedì 12 novembre alle 10:30, dedicata agli spettatori delle matinée. Con l'allestimento e la scenofonia curati da Roberto Tarasco, lo spettacolo promette di coinvolgere il pubblico con la sua intensa interpretazione della celebre opera di Frank Wedekind.

Risveglio di primavera Ã¨ una pièce intramontabile che affronta temi complessi e attuali come il cambiamento adolescenziale, il conflitto tra generazioni e l’incomunicabilità con il mondo adulto. I personaggi principali, Moritz, Melchior, Wendla e gli altri, sono ragazzi in balia delle proprie emozioni e del cambiamento dei propri corpi. Vivono i primi turbamenti dell’adolescenza, confrontandosi con la scoperta del sesso, il desiderio di libertà e le pressioni sociali, in un contesto dove gli adulti sembrano incapaci di comprendere o sostenere il loro percorso. È una tragedia generazionale, specchio delle ansie e delle incomprensioni che accompagnano ogni epoca e che, nel contesto del Novecento di Wedekind, si proiettano fino al nostro millennio.

L’evento è organizzato dal Prof. Locatelli e vede la collaborazione del Dipartimento SARAS della Sapienza, con il supporto di LABS Sapienza, nell’ambito di un programma che valorizza il dialogo culturale e artistico all'interno dell’ambiente accademico romano.

Biglietti e informazioni

Lo spettacolo dell'11 novembre ha un costo di 20 euro più prevendita, con tariffe agevolate per dipendenti e studenti della Sapienza. Il biglietto per la matinée del 12 novembre è disponibile al prezzo ridotto di 8 euro più prevendita. I biglietti possono essere acquistati online.


lunedì 4 novembre 2024

Totò e Vicé" al Teatro Basilica

Dal 7 al 10 novembre, il Teatro Basilica di Roma accoglie uno degli spettacoli più poetici e intensi della stagione: "Totò e Vicé", un'opera di Franco Scaldati, diretta e interpretata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Questo duo artistico, attivo da oltre quarant’anni, si distingue per una sensibilità teatrale unica e per un profondo legame con l’opera del drammaturgo palermitano, già omaggiato nella scorsa stagione con *Fantasmi da Pirandello.



Chi sono Totò e Vicé: poetici clochard tra sogno e realtà

Totò e Vicé sono due teneri e surreali clochard, personaggi sospesi tra cielo e terra, nati dalla penna di Scaldati. La loro amicizia, essenziale e assoluta, li rende figure speculari, legate da un equilibrio sottile tra passato e futuro. Vivono immersi in frammenti di sogni che li accompagnano in una dimensione onirica, dove i confini tra vita e morte si dissolvono in un gioco di domande senza risposte. Totò e Vicé incarnano una poetica tra il serio e il grottesco, ricordando allo spettatore la fragilità e la bellezza dell’esistenza.

La regia: un teatro che colpisce al cuore

Sotto la direzione di Vetrano e Randisi, il palcoscenico si trasforma in una dimensione rarefatta, avvolta da una penombra illuminata solo da piccole luci e luminarie. La messa in scena è essenziale ma potente, restituendo quel “teatro che non distingue tra vivi e morti”, capace di toccare le corde più intime dello spettatore. I due attori, con una valigia di cartone in mano e un dialogo profondamente umano, rappresentano i temi eterni dell’amicizia, del senso della vita e del mistero della morte, creando un’atmosfera sospesa che incanta e commuove.

 La poetica di Franco Scaldati: tra innocenza e assurdo

Totò e Vicé è un testo che intreccia innocenza e follia, in una dialettica costante tra finito e infinito, tra il noto e l’ignoto. Totò e Vicé sono simboli, maschere di una comicità malinconica che mette in discussione ogni razionalità. I loro dialoghi seguono un flusso continuo di domande che eludono le risposte, creando una struttura circolare in cui ogni affermazione apre a nuove possibilità interpretative. Scaldati rappresenta la vita come un gioco distruttivo, un viaggio verso il nulla in cui la morte diventa un riflesso della nascita, un passaggio continuo tra sonno e veglia.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi: quarant’anni di teatro e poesia

Il sodalizio artistico tra Enzo Vetrano e Stefano Randisi è una delle realtà più consolidate del teatro italiano. Con un affiatamento costruito in decenni di lavoro comune, i due attori-registi portano in scena un’opera che celebra l’essenza del teatro di Scaldati: un luogo in cui la realtà si dissolve nella poesia, in cui si può “sentire l’insopportabile luce della felicità” attraverso le vicende di due “poveri cristi”. La loro interpretazione offre uno spaccato di umanità sincera e universale, in cui ogni spettatore può riconoscersi e riflettere.

Perché vedere Totò e Vicé al Teatro Basilica

Totò e Vicé" è molto più di uno spettacolo: è un’esperienza che invita a riflettere sull’essenza stessa della vita e dell’amicizia. Con la sua semplicità e la sua profondità, questa pièce teatrale riesce a creare una connessione intensa con il pubblico, portandolo a scoprire i limiti e le infinite possibilità dell’esistenza umana. Se siete amanti del teatro che tocca l'anima e sfida le convenzioni, questo appuntamento al Teatro Basilica è imperdibile.

Non perdete l’occasione di immergervi nella magia di *Totò e Vicé* dal 7 al 10 novembre. Acquistate i biglietti e preparatevi a un viaggio tra sogno e realtà, nella penombra di un palcoscenico che vi regalerà emozioni indimenticabili.


MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio

 Dal 4 al 29 novembre 2024, la Città dell’Altra Economia di Roma ospita MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio, un evento gratuito presentato dall'Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva. Questo progetto coinvolge artisti di diverse discipline, dalle arti visive alla danza, dal teatro alla musica, che si riuniscono per esplorare temi come la maternità, la cura e la ricerca di senso nella società contemporanea.




Ogni settimana, le residenze artistiche di MAD propongono attività aperte al pubblico, dando spazio a performance inedite, installazioni interattive e laboratori. Dal 4 all’8 novembre, ad esempio, il tema della maternità viene esplorato nella residenza teatrale "Meh2ter", diretta da Roberto Di Maio. Questo studio termina con una presentazione aperta l'8 novembre, alle ore 19:00, durante la quale il pubblico può confrontarsi con artisti e registi sui significati più profondi della figura materna.

La programmazione continua con "Mater", un’installazione artistica di Francesco Bonomo e Astrid Meloni, visibile dal 12 al 24 novembre. L’opera è un viaggio emotivo nel vissuto di madri e donne, attraverso lettere, foto e testimonianze. Il 23 novembre alle 16:30, il progetto "Moving Agorà" di Elena Tsili offre una performance che combina movimento e riflessione sociale. 

Per i più piccoli, il 23 novembre dalle 10:30 alle 17:30, l'installazione "Cartoni Animali" di Roberto Capone invita i bambini a decorare liberamente sculture in cartone riciclato. Sempre il 24 novembre, i più giovani potranno assistere a "Sphera", uno spettacolo di ombre e luci creato da Marco Vergati e Chiara Carlorosi, un'esperienza magica e interattiva.

La programmazione prosegue con altre residenze artistiche, come "Mindpolis" (dal 11 al 26 novembre), una sperimentazione multimediale che esplora interazioni tra teatro e realtà aumentata, e "Sweet Georgia Brown" (27 e 28 novembre), un concerto jazz dal vivo. Il festival si conclude con "Conatus Essendi" di Regina Orioli, una rappresentazione toccante sul percorso di guarigione dal tumore al seno, che sarà visibile dal 20 al 29 novembre.

MAD al Mattatoio si conferma come uno spazio inclusivo e innovativo, dove ogni residenza porta il pubblico a riflettere sulla cura di sé, sulla condivisione e sul rapporto con l’altro. Per informazioni sull'evento e per prenotazioni, è possibile contattare il numero 3474528761 o scrivere a comunicazionezipzone@gmail.com. Tutte le attività, ospitate nel cortile e nelle sale della Città dell’Altra Economia, sono a ingresso libero. Il programma al link: www.zipzone.it/portfolio/mad/2

domenica 3 novembre 2024

"Tootsie" Il Musical Debutta in Italia

"Tootsie", la nuova commedia musicale adattata e diretta da Massimo Romeo Piparo, che arriva nei principali teatri italiani, è ispirata all’iconico film del 1982 di Sydney Pollack con Dustin Hoffman. Uno spettacolo che  promette di divertire e far riflettere il pubblico con il suo mix di romanticismo, comicità e critica sociale. Un'opera che unisce leggerezza e ironia per affrontare tematiche profonde e attuali come identità, sessismo e disparità di genere.


Il Tour Italiano di "Tootsie": Date e Città

"Tootsie" debutterà al Teatro Lyrick di Assisi il 1° novembre e proseguirà con un lungo tour nelle principali città italiane, inclusa Milano al Teatro Manzoni durante le festività natalizie dal 26 dicembre, e Roma al Teatro Sistina dal 13 febbraio 2025. Le tappe includeranno anche Napoli, Bari, Udine, Trento, Genova, Varese, Bologna, Reggio Emilia, Firenze e Torino, offrendo così al pubblico di tutta Italia l’opportunità di vivere questo spettacolo unico.


Una Coppia Inedita di Attori per un Successo Assicurato

Nel cast spicca l’inedita coppia formata da Paolo Conticini ed Enzo Iacchetti. Conticini, amato protagonista di musical come "Mamma Mia!" e "The Full Monty", interpreterà il protagonista Michael Dorsey, un attore disoccupato che si traveste da donna per ottenere un ruolo a Broadway. Al suo fianco, Enzo Iacchetti torna al musical dopo il grande successo personale ottenuto ne "Il Vizietto", questa volta nei panni di Jeff, l’amico e coinquilino di Michael. Insieme, danno vita a una dinamica spumeggiante, pronta a conquistare il cuore degli spettatori.


Un Musical Che Affronta Temi Attuali

"Tootsie" non è solo una commedia brillante e divertente, ma anche una riflessione su tematiche rilevanti nella società contemporanea. Come spiega Piparo: "In un momento in cui si parla molto di sessismo, patriarcato e identità, Tootsie li affronta con ironia e musica, mostrando quanto ancora oggi ci sia confusione tra ‘essere’ e ‘apparire’. La mia versione italiana accentua questi temi, con una critica caustica al mondo dello showbusiness, dove la disparità di genere è ancora evidente."

Il musical, con libretto di Robert Horn (vincitore del Tony Award) e musiche di David Yazbek (già autore di "The Full Monty"), offre una satira pungente del mondo dello spettacolo, in cui la meritocrazia si scontra con la superficialità. La storia di Michael/Dorothy diventa così una riflessione profonda e ironica sulle difficoltà che molte donne incontrano nel mondo del lavoro e sugli stereotipi di genere.

Prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, "Tootsie" segna anche l’inizio di una partnership di grande rilievo con Fineco, main sponsor delle attività di PeepArrow e Teatro Sistina per i prossimi due anni. Questa collaborazione sottolinea il prestigio e la qualità della produzione, che si preannuncia come uno degli eventi teatrali più attesi della stagione.

Il tour, che ha preso il via  ad Assisi, dal 13 febbraio 2025  sarà in scena al Teatro Sistina di Roma 

Perché Vedere "Tootsie"?

Oltre al cast stellare e alla regia esperta di Piparo, "Tootsie" è un musical che sa coniugare risate e riflessione, intrattenendo il pubblico con una storia senza tempo resa ancora più attuale. Le dinamiche di genere, il conflitto tra autenticità e apparenza, e il desiderio di realizzarsi sono tematiche universali, presentate con leggerezza e ironia, rendendo questo spettacolo un’esperienza unica.

Tootsie è pronto a regalare al pubblico italiano emozioni, risate e momenti di introspezione in un contesto brillante e pieno di colpi di scena. Non perdete l’occasione di vedere dal vivo questa imperdibile commedia musicale.

sabato 2 novembre 2024

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per l’integrale dei quartetti di Shostakovich

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per un nuovo imperdibile appuntamento con l’integrale dei quartetti di Dmitrij Shostakovich. Dopo il successo dei primi concerti della scorsa stagione, il celebre quartetto d'archi prosegue questo ambizioso progetto che si concluderà nel 2025-2026. Il prossimo concerto si terrà mercoledì 6 novembre 2024 alle 18:00 all’Auditorium “Ennio Morricone” di Roma, nella sede di Roma Sinfonietta presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.



La rassegna dei quindici quartetti di Shostakovich rappresenta un percorso unico nel panorama musicale del Novecento, in cui arte, storia e vita personale si fondono. Scritti tra il 1938 e il 1974, questi quartetti riflettono le difficoltà della vita sotto il regime sovietico e l’impatto della Seconda Guerra Mondiale, catturando al contempo l'intensità emotiva e il dramma personale del compositore. Diversamente da molti compositori dell’epoca, Shostakovich ha infuso nella sua musica il commento diretto e a volte ironico sugli eventi politici e sociali, pur sfuggendo spesso alla censura grazie all’intimità delle sue composizioni per quartetto.

Durante questo concerto, il Quartetto Guadagnini eseguirà i Quartetti n. 3, 4 e 5, tre opere intense e complesse. Il Quartetto n. 3, composto nel 1946 e originariamente accompagnato da titoli suggestivi come “Le forze della guerra scatenate” e “Omaggio ai morti,” offre una potente riflessione sul periodo bellico. Il Quartetto n. 4, invece, è una dedica personale al pittore Pyotr Williams e si distingue per un carattere più intimo, mentre il Quartetto n. 5 rivela l’insofferenza di Shostakovich verso le limitazioni del realismo socialista, tanto che venne eseguito solo dopo la morte di Stalin.

Il Quartetto Guadagnini, nato nel 2012, si è affermato rapidamente come uno dei principali quartetti d'archi italiani, vincendo nel 2014 il prestigioso premio Piero Farulli. Oltre ad esibirsi nelle più importanti sale internazionali, il gruppo ha collaborato con artisti di fama mondiale come Louis Lortie, Beatrice Rana e Avi Avital. Selezionato dalla Fondazione Stauffer di Cremona per rappresentare l’eccellenza musicale italiana in Cina, il Quartetto Guadagnini continua a incantare il pubblico con la sua tecnica raffinata e la sua sensibilità interpretativa.

I biglietti per l'evento sono disponibili a €12, con riduzioni per studenti, personale universitario e over 65. Per prenotazioni telefoniche, chiamare il numero 06 3236104. Un’occasione speciale per tutti gli appassionati di musica classica e della straordinaria produzione di Shostakovich, nel cuore di Roma

giovedì 31 ottobre 2024

‘O Pesce Palla” Un Viaggio Onirico tra Sogno e Realtà ispirato a Cervantes

 Roma si prepara ad accogliere uno spettacolo unico nel suo genere: “ ‘O pesce palla. La vita dalla terra”, che andrà in scena l'8 e il 9 novembre presso il teatro Fortezza Est. La produzione è firmata dalla Compagnia Garbuggino-Ventriglia, che torna a Roma con una performance dal sapore poetico, onirico e profondo, ispirata all’opera di Miguel de Cervantes. In questo spettacolo, il pubblico sarà trasportato in un universo marginale e affascinante, popolato da figure che si incontrano e si scontrano, animate da un'antica saggezza o dal desiderio di trovare amore.



Un'Esplorazione Visionaria dell’Umanità attraverso Cervantes

“ ‘O pesce palla. La vita dalla terra” è il naturale proseguimento del percorso artistico intrapreso con “In terra in cielo”, uno spettacolo che il critico Attilio Scarpellini aveva definito “un’altra terra vista dalla luna”. Se nel precedente spettacolo erano Don Chisciotte, Sancho Panza e Ronzinante a osservare il nostro mondo dalla luna, in questa nuova opera la prospettiva si rovescia: qui si osserva la luna dalla terra, creando un’affascinante inversione di punti di vista.


La narrazione si sviluppa attraverso una serie di personaggi evocativi, liberamente ispirati all’eroe donchisciottesco. In un susseguirsi di parole, suoni, immagini e ricordi che sembrano sfuggire alla dimensione temporale, lo spettacolo crea un’esperienza visiva e sonora capace di trasportare lo spettatore in una dimensione sospesa tra sogno e realtà. “Tutto vortica: passa un cavallo senza cavaliere, passa una nuvola color prugna… passano i pensieri, non riesco a fermarli…”, racconta un passaggio dello spettacolo, evocando un flusso di immagini che si imprimono nella memoria come ricordi lontani.


La Filosofia Donchisciottesca: Sfide Impossibili e Visioni Personali

Attraverso “ ‘O pesce palla”, la Compagnia Garbuggino-Ventriglia offre una profonda riflessione sulla tematica donchisciottesca del “combattere contro i mulini a vento”: affrontare l’irreale e confrontarsi con l'invisibile, spingendosi oltre il consueto per esplorare territori inesplorati. Il cammino dei protagonisti si fa metafora di un viaggio interiore, alla ricerca di una propria identità e di una visione personale del mondo, lontana dai sentieri già battuti.


Musica e Atmosfera: La Chitarra di Gabrio Baldacci

Ad accompagnare Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia, fondatori della compagnia, c’è la chitarra baritono di Gabrio Baldacci, che arricchisce lo spettacolo di mondi sonori immaginativi. Le sonorità profonde e suggestive di Baldacci si fondono perfettamente con l’azione scenica, diventando una terza voce che si integra con quella degli attori. La sua musica non è solo un accompagnamento, ma una presenza che evoca e amplifica l’atmosfera onirica dello spettacolo.


La Compagnia Garbuggino-Ventriglia: Un Teatro Visionario dal 2002

Fondata nel 2002, la Compagnia Garbuggino-Ventriglia ha alle spalle oltre vent’anni di storia e più di venti produzioni realizzate con enti di prestigio come il Napoli Teatro Festival e Armunia. Alcuni dei titoli più celebri includono “Nella luce idiota”, “Delitto e Castigo ai Quartieri Spagnoli” e “Dostoevskij à Saint-Denis”. Gli spettacoli della compagnia sono spesso descritti come apparizioni fugaci e visionarie, in cui il teatro diventa un’esperienza sospesa tra sogno e realtà, più vicina a una visione che a un racconto convenzionale.


Come scrive Scarpellini, “Gaetano Ventriglia e Silvia Garbuggino sono l’incarnazione impossibile del teatro che non ha carne, il teatro fantasma che appare come un sogno e lascia interdetti come di fronte a una visione”.


Dettagli dell’Evento

Quando: 8 e 9 novembre

Dove: Fortezza Est, Roma

Biglietti: Disponibili presso la biglietteria del teatro


giovedì 24 ottobre 2024

Jarrusu. Perché e come morì Pasolini in scena al TeatroBasilica

Dal 2 al 3 novembre 2024, al TeatroBasilica di Roma andrà in scena lo spettacolo "Jarrusu. Perché e come morì Pasolini", scritto, diretto e interpretato da Giovanni Greco. Questo evento teatrale offre una profonda riflessione sulla vita, l’opera e la controversa morte di uno degli intellettuali più influenti e discussi del Novecento italiano, Pier Paolo Pasolini.



Uno spettacolo su Pasolini: verità e speculazioni


"Jarrusu" non si limita a un semplice racconto biografico, ma esplora le molteplici versioni e teorie attorno alla morte di Pasolini, avvenuta nel 1975. Lo spettacolo si muove tra temi scomodi come la sua omosessualità vissuta nel contesto di una società repressiva, le ipotesi di complotto legate all'eversione fascista e il mistero della morte di Enrico Mattei, a cui Pasolini stava lavorando poco prima di essere assassinato.


In questo viaggio tra bugie, confessioni e omissioni, Greco cerca di costruire un nuovo montaggio della vita e della morte del poeta-regista, ponendo al centro della scena il corpo del Pasolini stesso: un corpo vivo e martoriato in vita, che continua a vivere anche dopo la morte, evocando simbolicamente altre figure storiche e contemporanee che hanno subito destini simili, lasciate senza giustizia. La pièce si immerge nell'esplorazione di questi corpi abbandonati, evocando immagini potenti come le Madonne pietose, con figure di madri che tengono tra le braccia figli vittime dell’ingiustizia.


La produzione e il team creativo


Lo spettacolo è prodotto da La Compagnia dei Masnadieri e vanta un team creativo di grande spessore. L’allestimento scenico e i costumi sono curati da Jacopo Bezzi, mentre le luci e la fonica sono affidate a Massimo R. Beato. Le foto e la grafica dello spettacolo portano la firma di Manuela Giusto, mentre l’organizzazione generale è a cura di Ferrante Cavazzuti.


TeatroBasilica: un luogo di cultura nel cuore di Roma


Il TeatroBasilica, situato in Piazza di Porta San Giovanni 10, è uno dei luoghi più vibranti della scena teatrale romana. Diretto dall'attrice Daniela Giovanetti e dal regista Alessandro Di Murro, il teatro ospita un calendario ricco di spettacoli innovativi, dando spazio a una grande varietà di autori, registi e attori. La gestione artistica è supervisionata da Antonio Calenda, noto regista teatrale di fama nazionale.


Informazioni utili per assistere allo spettacolo


Le repliche di "Jarrusu. Perché e come morì Pasolini" si terranno dal 2 al 3 novembre 2024, con inizio alle ore 21:00. Il biglietto intero ha un costo di 18 euro, mentre sono previste riduzioni a 12 euro per studenti, giovani sotto i 26 anni e operatori teatrali. È inoltre possibile acquistare il biglietto online al prezzo ridotto di 15 euro, oppure optare per un carnet di 4 spettacoli a 40 euro.


Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del TeatroBasilica [www.teatrobasilica.com](https://www.teatrobasilica.com) o contattare la struttura tramite email all'indirizzo info@teatrobasilica.com o telefonicamente al +39 392 9768519.


Non perdete l’occasione di assistere a uno spettacolo intenso e provocatorio, che non solo omaggia una delle figure più iconiche della cultura italiana, ma si interroga anche sulle sue eredità ancora oggi brucianti e sulle domande irrisolte che il caso Pasolini continua a porre.

mercoledì 23 ottobre 2024

Cena con Sorpresa": Una commedia che ribalta la routine familiare al Teatro Golden

 

Dal 24 ottobre al 3 novembre 2024, il palco del Teatro Golden ospita "Cena con sorpresa", una commedia frizzante e carica di ironia che promette di far ridere e riflettere il pubblico. Con un cast d’eccezione composto da Tosca d'Aquino, Simone Montedoro, Toni Fornari e Elisabetta Mirra, lo spettacolo è firmato da un affiatato quartetto di autori già ben noti al pubblico romano: Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli. La regia, affidata a Toni Fornari, si preannuncia incisiva e dinamica, in linea con il tono brillante della pièce.

La trama ruota intorno a una situazione apparen


temente ordinaria che ben presto prende una piega inaspettata e sconvolgente. Stefania e Arnaldo sono una coppia consolidata: lui, un avvocato penalista di successo, lei, un architetto impegnata nella beneficenza. I due, genitori di una ventenne di nome Angelica, organizzano una cena con il loro amico di lunga data, l’architetto Francesco De Palma. Quello che non sanno è che Francesco, cinquantenne come loro, intrattiene da un anno una relazione segreta con la loro figlia.

La cena si trasforma così in un campo minato di verità pronte ad esplodere, con Angelica che sprona Francesco a rivelare il loro legame agli ignari genitori. Lo spettacolo si dipana in un crescendo di situazioni comiche e imbarazzanti, in cui emergono le paure e i pregiudizi di una coppia che si trova a fare i conti con una realtà che sovverte ogni loro aspettativa.

"Cena con sorpresa" affronta temi di attualità con leggerezza ma senza superficialità: i rapporti intergenerazionali, l’amore in età matura, e la difficoltà di accettare cambiamenti che sfidano le convenzioni sociali. Come reagiranno Stefania e Arnaldo di fronte alla rivelazione? E Francesco, riuscirà a trovare il coraggio per confessare tutto? Lo spettacolo gioca sapientemente con queste domande, regalando al pubblico una serata all'insegna della riflessione e del divertimento.

La produzione, curata da  ATPR Ass. Teatri Per Roma, si colloca in perfetta continuità con il successo di altre commedie firmate dagli stessi autori, come "Terapia terapia", "La casa di famiglia", "Il prete e il bandito" e "Ritorno al presente". Ancora una volta, il talento di Tosca d’Aquino e degli altri interpreti sarà al servizio di una storia in cui l’imprevisto irrompe nella quotidianità con esiti esilaranti.

Con un ritmo serrato e una sceneggiatura ben costruita, "Cena con sorpresa" è una commedia imperdibile per chi ama le storie in cui l’ironia e la realtà si intrecciano, mettendo in luce le contraddizioni e le complessità delle relazioni umane. Un’occasione perfetta per passare una serata all'insegna del buon umore, condita da un pizzico di riflessione su quanto le nostre vite possano cambiare quando meno ce lo aspettiamo.

venerdì 11 ottobre 2024

Un Natale Favoloso, a Teatro con Carolina

 Ãˆ partito il conto alla rovescia per "Un Natale favoloso…a teatro", lo spettacolo natalizio con Carolina, la star adorata dai bambini e acclamata dalle famiglie, pronta a portare la magia del Natale nelle principali città italiane. A dicembre 2024 e gennaio 2025, Carolina tornerà sul palco per far sognare i suoi piccoli fan e le loro famiglie con uno show musicale pieno di emozioni e sorprese. Appuntamento a Roma il 30 dicembre all’Auditorium Conciliazione 



Carolina è una vera icona per il pubblico giovane e vanta numeri da record, con oltre 1 miliardo di visualizzazioni e 1 milione di iscritti su YouTube. I suoi contenuti, educativi e divertenti, conquistano quotidianamente l'affetto di genitori e bambini. Il suo ultimo video, L’Orchestra degli animali, uscito con Sony Music, è già disponibile sulle piattaforme digitali e promette di diventare un nuovo successo.

Lo spettacolo, prodotto da Stefano Francioni Produzioni e Ventidieci, con la regia di Morena D’Onofrio e coreografie di Fiorella Nolis, ha già collezionato sold-out in tutta Italia nelle edizioni precedenti.

Durante questo speciale viaggio natalizio, i piccoli spettatori saranno trasportati in un mondo incantato con Carolina e i suoi amici elfi, tra cui l’elfo Pymbor e il dispettoso Belmir. Un'imprevista avventura attende il pubblico: Carolina e la sua squadra devono rispondere a un S.O.S. natalizio per assicurarsi che i regali arrivino a tutti i bambini del mondo. Tra scenografie mozzafiato, la fabbrica di Babbo Natale e paesaggi innevati, il pubblico sarà coinvolto in canti, danze e una speciale caccia al tesoro in attesa dell’arrivo di Babbo Natale e della renna Rudolph.

Queste le date del Tour 2024-2025 di "Un Natale Favoloso…a Teatro" 

  • 22 dicembre al Teatro Colosseo di Torino 
  • 23 dicembre al Teatro Dal Verme di Milano
  • 26 dicembre al Teatro Team di Bari
  • 30 dicembre all’Auditorium Conciliazione di Roma
  • 3 gennaio al Teatro Massimo di Cagliari 
  • 4 gennaio al Teatro Comunale di Sassari. 

Biglietti e Family Pack sono già disponibili su TicketOne, con la possibilità di accedere a un Meet & Greet esclusivo per scattare una foto con Carolina. Non perdere l’occasione di vivere la magia del Natale con "Un Natale Favoloso…a Teatro", un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia!

domenica 29 settembre 2024

Pink Floyd Immersion: il tour tributo che riporta in scena i capolavori dei Pink Floyd

 Ãˆ stato annunciato il nuovo tour del progetto PINK FLOYD IMMERSION, uno spettacolo prodotto da Prisma Show che celebra l’intera carriera dei leggendari Pink Floyd. 

Lo spettacolo sarà in scena a Roma al Teatro Ghione dal 15 al 17 gennaio 2025

Questo tour unico nel suo genere ripercorre i momenti salienti della discografia del gruppo, portando sul palco più di 40 brani iconici come “Comfortably Numb”, “Wish You Were Here”, “Money” e molti altri classici che hanno segnato la storia del rock.



La vera innovazione del tour PINK FLOYD IMMERSION è l’audio in quadrifonia ad alta definizione, sviluppato da Zingali Acoustics. Questa tecnologia, usata raramente negli spettacoli dal vivo, consente di restituire un suono avvolgente e cristallino, facendo sentire il pubblico parte integrante della performance. La precisione del suono immersivo permette di cogliere ogni dettaglio musicale, rendendo l'esperienza sonora senza precedenti.

Pink Floyd Immersion offre un vero e proprio “viaggio fino al lato oscuro” della musica dei Pink Floyd, esplorando l’evoluzione musicale della band dalla psichedelia degli anni ‘60 alle composizioni progressive degli anni ‘70 e oltre. La tribute band, composta da musicisti di grande talento, è nota per la sua meticolosa attenzione ai dettagli, ricreando fedelmente le sonorità e l’atmosfera delle performance originali di Waters, Gilmour, Wright e Mason.



Oltre alla musica, lo show coinvolge il pubblico grazie a strumenti originali, scenografie mozzafiato e spettacolari proiezioni video che accompagnano ogni brano, offrendo uno spettacolo visivo e sonoro unico. Il tour PINK FLOYD IMMERSION è più di un semplice tributo: è un’autentica immersione nel mondo dei Pink Floyd, che rende omaggio a una delle band più amate e influenti della storia del rock, permettendo ai fan di tutte le età di rivivere l’intensità e la profondità della loro musica.

Per chi desidera rivivere le emozioni dei grandi classici dei Pink Floyd e immergersi in un’esperienza sensoriale senza pari, il tour PINK FLOYD IMMERSION è un appuntamento imperdibile.

I biglietti sono disponibili sul sito: https://shorturl.at/x9Wjk

Queste le date

7 novembre 2024 BRESCIA Teatro Santa Giulia
8 novembre 2024 BOLZANO Teatro Cristallo
16 novembre 2024 MARTINA FRANCA Teatro Nuovo
28 novembre 2024 UDINE Teatro Palamostre
29 novembre 2024 ROVIGO Teatro Duomo
30 novembre 2024 VERONA Teatro Alcione
13 dicembre 2024 POGGIO A CAIANO Teatro Ambra
15 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
16 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
17 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
1 febbraio 2025 PERGINE Teatro Comunale
6 febbraio 2025 FUSIGNANO Teatro Moderno
7 febbraio 2025 MODENA Teatro Michelangelo
8 febbraio 2025 CASALECCHIO Teatro Casalecchio
9 febbraio 2025 COLLECCHIO Teatro Crystal 17:30
9 febbraio 2025 COLLECCHIO Teatro Crystal 20:30
1 marzo 2025 VELLETRI Teatro Nuovo
20 marzo 2025 CINISELLO BALSAMO Teatro Pax
21 marzo 2025 RIVOLI Teatro Don Bosco
22 marzo 2025 CANTU Teatro Fumagalli
23 marzo 2025 AOSTA Teatro Giacosa
26 aprile 2025 SULMONA Teatro Maria Caniglia

venerdì 27 settembre 2024

Genesis Greats - Lamb Highlights & Solo tour

Steve Hackett torna in Italia con il tour Genesis Greats - Lamb Highlights & Solo per celebrare il 50esimo anniversario di The Lamb Lies Down On Broadway, storico album dei Genesis uscito nel novembre del 1974. Dopo i sold-out dei suoi tour mondiali del 2022 e 2023, l'ex chitarrista dei Genesis risponde alla grande richiesta del pubblico, portando sul palco alcuni dei brani più iconici della leggendaria band e alcune delle sue creazioni soliste più amate.



Il tour italiano di Steve Hackett farà tappa in cinque città: 

  • - 31 ottobre a Roma (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia)
  • - 1 novembre a Bologna (Teatro EuropAuditorium)
  • - 2 novembre a Padova (Gran Teatro Geox)
  • - 4 novembre a Milano (Teatro dal Verme)
  • - 5 novembre a Torino (Teatro Colosseo)

I biglietti sono disponibili in prevendita sul circuito Ticketone. Il tour è prodotto da Musical Box 2.0 Promotion, Ventidieci e Solo Agency Limited, con la partecipazione dei produttori Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno.

Durante lo spettacolo, Steve Hackett sarà affiancato da una band di musicisti straordinari: Roger King (Gary Moore, The Mute Gods) alle tastiere, Craig Blundell (Steven Wilson) alla batteria, Rob Townsend (Bill Bruford) al sax e flauto, Jonas Reingold (The Flower Kings) al basso e Nad Sylvan (Agents of Mercy) alla voce. Hackett ha promesso un set list ricca dei "Genesis Greats" degli anni ’70, con brani iconici che hanno definito la storia della band, insieme a una selezione di Lamb Highlights e alcune delle sue migliori produzioni soliste.

Il tour Genesis Greats - Lamb Highlights & Solo sarà un’esperienza unica per i fan, che da sempre speravano di riascoltare dal vivo pezzi dell'album The Lamb Lies Down On Broadway, una delle opere più influenti dei Genesis. Steve Hackett ha dichiarato: "Non vedo l'ora che arrivi il tour, che include i brani preferiti di The Lamb Lies Down on Broadway e altri brani iconici dei Genesis, insieme ad alcune gemme da solista".

Questa serie di concerti rappresenta un’opportunità imperdibile per tutti gli appassionati della musica prog e del rock anni ’70. Grazie al suo talento unico, Hackett riesce a trasportare il pubblico in un viaggio musicale tra passato e presente, regalando emozioni che trascendono il tempo e celebrano mezzo secolo di musica straordinaria.

mercoledì 25 settembre 2024

Enrico Brignano porta al Sistina i 7 Re di Roma

 A 35 anni dalla prima messa in scena di una rappresentazione che ha fatto la storia del teatro italiano, Enrico Brignano riporta sul palco lo spettacolo scritto da Gigi Magni e musicato da Nicola Piovani: “I 7 re di Roma” (prodotto da Vivo Concerti & Enry B. Produzioni), uno show della grande tradizione targata “Garinei e Giovannini” e che vide protagonista in scena Gigi Proietti.



 

Sarà il Teatro Sistina di Roma (e non poteva essere altrimenti) a ospitare il debutto de ‘I 7 Re di Roma’ (dall’8 ottobre 2024) che però girerà per tutta Italia, toccando Torino (Teatro Alfieri dall’11 dicembre), Padova (Gran Teatro Geox dal 18 dicembre), Bologna (Europaditorium dal 9 gennaio 2025), Bari (Teatro Team dal 22 gennaio), Napoli (Teatro Augusteo dal 30 gennaio), Milano (Teatro Arcimboldi dal 19 febbraio), Firenze (Teatro Verdi dal 6 marzo) e Catania (Teatro Metropolitan dal 23 marzo).

 

L’attore rilegge coraggiosamente questo grande classico cercando un equilibrio tra la tradizione e i tempi moderni, rispettando la versione precedente, ma con un’attenzione ad una fruizione più adatta al pubblico odierno, abituato alla rapidità e a durate più contenute (l’adattamento al testo è curato da Manuela D’Angelo). I mitici sette re all’origine della fondazione di Roma si susseguiranno, in un rocambolesco alternarsi di travestimenti di Brignano, tra canzoni, balli e vicende più e meno note, riconducibili agli albori della storia. Tra mito e realtà, Brignano ci riporterà indietro nel tempo insieme a una compagnia giovane e brillante, per mostrare che in fondo, per quanto i tempi cambino, la natura dell’uomo resta sempre la stessa e, a distanza di secoli, ciò che persegue è ancora l’ideale di libertà che rende una vita degna di essere vissuta.

 

Questo spettacolo, che reputo il più impegnativo della mia carriera interpretando 11 personaggi diversi e mantenendo la regia originale di Garinei, è un omaggio a Proietti, a Magni, a Piovani, a Garinei, alla Capitale”, spiega Brignano che definisce i ‘I 7 Re di Roma’ (di cui cura la messa in scena) come il suo “spettacolo del cuore. Ricordo che noi giovani attori del Laboratorio di Gigi, appunto 35 anni fa, eravamo estasiati da questo show e lo imparammo tutti a memoria, in una vera fase di innamoramento del teatro e del nostro Maestro. Certo oggi i tempi sono cambiati da allora: “E difatti questa rappresentazione vuole essere sì un omaggio, ma non una copia, a partire da una mia rilettura personale delle scene e dei contenuti. Alcuni riferimenti andati in scena 35 anni fa oggi non sono più percorribili, o magari ce ne sono altri da aggiornare”.

 

Tra gli obiettivi di Brignano, poter dare l’occasione anche ai più giovani di poter far rivivere loro l’emozione di uno show come questo: “Mi fa ben sperare il fatto che i miei figli, che hanno 7 e 3 anni, conoscono a memoria tutti brani dello spettacolo: li cantano e se io sbaglio, mi correggono perché il pubblico dei bambini è implacabile. Quando a casa ripassavo i testi e loro mi chiedevano di raccontare una favola la sera, gli ho descritto le gesta di personaggi come Romolo, Numa Pompilio, Anco Marzio, del gigante Caco e di Ercole. E le hanno recepite con grande attenzione”.

 

Siamo felici di ospitare Enrico Brignano, un grande artista, che porterà in scena ‘I 7 Re di Roma’, 35 anni dopo il grande successo di Gigi Proietti, nei teatri di tutta Italia, con oltre 80 date: molte già sono sold-out. Da ottobre a dicembre sarà a Roma e arricchirà il cartellone di grandi eventi e di spettacoli della città”, spiega l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. “Lo spettacolo racconta in chiave comica la leggenda di Roma. Credo sia importante ricordare e tramandare, anche in altre regioni e con una chiave più leggera, la storia millenaria della Capitale. Con la sua arte, Brignano può arrivare anche ai ragazzi più giovani, per far conoscere loro miti che magari non sanno. Ritengo poi prezioso l’omaggio a Gigi Proietti, uno degli artisti più importanti del nostro Paese e di Roma”, conclude l’Assessore.

 

Sul palco, insieme a Brignano, Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Michele Mori, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Scene di Mauro Calzavara, disegno luci di Marco Lucarelli, costumi di Paolo Marcati, coreografie di Thomas Signorelli, regista assistente Pierluigi Iorio.