giovedì 29 giugno 2023

Teatro di Rebibbia - LA FORMULA DI GRÜBLER



Sarà in scena al Teatro di Rebibbia N.C., il 5 luglio 2023 alle ore 16.00, lo spettacolo LA FORMULA DI GRÜBLER, drammaturgia e regia di Laura Andreini, con i detenuti-attori della compagnia del Teatro Libero di Rebibbia.

 

La Formula di Grübler, è il primo appuntamento delle manifestazioni che celebrano i Vent'anni della fondazione del Teatro Libero di Rebibbia – 2003/2023 a cura de La Ribalta – Centro Studi “Enrico Maria Salerno”.


Esiste una formula algebrica, piuttosto complicata, che definisce quanti sono i gradi della libertà di

movimento di un corpo nello spazio. È chiamata Formula di Grübler, dal nome del matematico che

l’ha concepita. È scritta così: n gdl = 3(m – 1) – 2C 1 – C 2 . Per chi non sa nulla di scienza meccanica

sembra un geroglifico astruso, eppure i detenuti-attori sul palcoscenico del Carcere di Rebibbia,

usano la formula per descrivere la loro condizione di uomini reclusi. La ricerca della libertà è il

tema intorno al quale circumnavigano venticinque naufraghi sopravvissuti ad un’apocalisse

esistenziale e relegati su un’isola, fra i relitti di mondi idealizzati. Da un primo approccio dialettico,

attraverso le biografie dei partecipanti al Laboratorio teatrale in carcere, si è delineato un

percorso di ricerca fra la parola narrante, il gesto e il movimento, verso l’espressione del vissuto

interiore di ciascuno.

Saranno tanti gli appuntamenti per celebrare i Venti Anni della fondazione del Teatro Libero di

Rebibbia, e si svolgeranno tra luglio e dicembre 2023.

mercoledì 28 giugno 2023

Andrea Perroni a Ostia Antica



 Andrea Perroni torna a calcare il palcoscenico dopo una pausa di due anni.  Il popolare comico, a grande richiesta di pubblico, sarà a Roma con il nuovo spettacolo “La fine del mondo”, sabato 1 luglio al Teatro Romano di Ostia Antica. I biglietti sono in prevendita su Ticketone e su Box Office Lazio.

La fine del mondo” è in corso. Diversi studi sostengono che il nostro cervello continui a funzionare per 15 minuti anche quando il cuore ha smesso di battere. L’intera umanità sta vivendo quest’ultimo quarto d’ora, ma non se n’è ancora accorta! Schiavi della tecnologia e figli della paura, vorremmo salvare il pianeta ma in fondo non ci importa più di tanto. Rimpiangiamo gli anni novanta ma stiamo meglio adesso. Parliamo di fuga di cervelli, ma difendiamo la pizza e i suggestivi panorami della nostra bella Italia. Cosa sopravviverà a tutto questo? Andrea Perroni, in questo esilarante spettacolo, ci conferma che la risata è ancora una certezza e l’unica speranza per esorcizzare il futuro.

La fine del mondo” è stato scritto dallo stesso Andrea Perroni, insieme a Matteo Nicoletta e Giulio Somazzi. Lo spettacolo è prodotto da Sbam Produzioni e Authentic Jam. Musiche di Carlo Alberto D’Alatri.

Andrea Perroni, romano classe 1980, inizia la sua carriera nel 2003. Nel 2005 entra a far parte con grande successo della squadra di comici di Colorado Cafè Live. Dopo un’esperienza in Rai, partecipa dapprima a Zelig Off e poi a Zelig Circus. Dal 2010 affianca Luca Barbarossa su Radio 2 Social Club, e nel 2015 inizia la sua attività teatrale (Chi mi accontenta... gode; Provare non costa niente; Me piace!; Imperfetto equilibrio; Hai capito chi è?; Siete tutti invitati; Febbre da cavallo; Dal Vivo)

martedì 27 giugno 2023

Nu Gea in concerto a Capannelle



A Rock in Roma 2023 arrivano i NU GENEA, duo partenopeo di produttori, DJ, musicisti, ricercatori sonori che ha fatto conoscere al mondo intero il nuovo sound della disco-funk vesuviana: si esibiranno il 28 giugno 2023 all’Ippodromo delle Capannelle. La data è lo spostamento del live inizialmente previsto per il 3 marzo 2023 all’Atlantico Live.

 

 

A quattro anni da Nuova Napoli, i Nu Genea sono tornati con Bar Mediterraneo, un nuovo album e un nuovo viaggio, che proietta ancora più lontano i suoni del duo composto da Massimo Di Lena e Lucio Aquilina. Il Bar Mediterraneo dei Nu Genea è l’idea di uno spazio comune, dove le persone si incontrano e si fondono. Un luogo con le porte sempre aperte ai viandanti e alle loro vite, sempre esposte ai capricci della sorte. Lo si prova ascoltando la moltitudine di suoni che caratterizzano i brani: strati di strumenti acustici, voci e sintetizzatori che si uniscono in una miscela unica di timbri. Aprendo alle voci di tanti popoli diversi, separati dalle lingue ma uniti dal mare e dalla musica, la Napoli dei Nu Genea si fa vero luogo d’incontro. Bar Mediterraneo è il luogo nel quale le persone tornano di continuo per trasformare la curiosità in partecipazione, la tradizione in condivisione, lo sconosciuto in familiare. Quando i viandanti attraversano le sue porte e mettono in comune con gli altri i propri tesori di parole ed emozioni, smettono di essere estranei. Prendono parte a un’esperienza comune, nella quale arricchiscono sé stessi e gli altri guidando viaggi musicali inattesi.

 

Nu Genea è il progetto artistico dei musicisti e dj napoletani Massimo Di Lena e Lucio Aquilina. Il movente è un’indagine storiografica sulla musica da “dancefloor” nella sua essenza: lungo le rotte che collegano la musica di tutto il mondo, i Nu Genea raccolgono gli echi della musica che, storicamente, hanno bagnato le coste del golfo di Napoli, loro città natale e fonte inesauribile di miscele culturali, e creano un nuovo solco nella scena contemporanea. Si distinguono, sin da subito, per la meticolosa ricerca che trae ispirazione da terreni sonori poco esplorati, mettendo al setaccio la musica del passato e rielaborandola in una personale formula di suono che è groove allo stato puro con influenze disco, funk, boogie, elettronica, folk e tanto altro. Dopo l’acclamato LP strumentale, "The Tony Allen Experiments" (2015), in collaborazione con Tony Allen - storico batterista di Fela Kuti - nel 2018 pubblicano "Nuova Napoli”, un omaggio alla loro città natale: i sintetizzatori diventano un ponte tra passato e futuro, amalgamandosi a strumenti acustici, elettronica e voci in lingua napoletana. Nel 2021 viene pubblicato il singolo Marechià, cantato dalla francese Célia Kameni: rapidamente si conferma come una travolgente hit estiva ed il duo napoletano si ritrova in vetta alle classifiche delle principali radio italiane e francesi. A maggio 2022, i Nu Genea presentano Bar Mediterraneo: un nuovo album e un inatteso viaggio musicale, dove si incontrano le voci di tanti popoli diversi, separati dalle lingue ma uniti dal mare e dalla musica. Le loro esibizioni continuano ad entusiasmare prestigiosi festival e club in giro per il mondo, sia grazie alla grande carica energetica in versione live band, ma anche grazie alla sofisticatezza della selezione musicale che rende i loro dj set unici e originali. Nu Genea cura inoltre, insieme a DNApoli e Famiglia Discocristiana, la compilation Napoli Segreta, incentrata sulla rivalorizzazione e ripubblicazione di musica prodotta a Napoli negli anni '70 e '80.


I biglietti sono disponibili su rockinroma.com, su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone. I biglietti già acquistati per il concerto del 3 marzo 2023 all’Atlantico Live di Roma restano validi per la data del 28 giugno 2023 a Rock in Roma.


lunedì 26 giugno 2023

Coma Cose in concerto a Capannelle


 Sul palco di Rock in Roma 2023 si esibiranno i COMA COSE, in concerto il 27 giugno 2023 all’Ippodromo delle Capannelle; la coppia formata da California e Fausto Lama torna nella Capitale, dopo aver registrato il doppio sold-out all’Orion, dei concerti previsti in aprile.

 

I Coma Cose sono California e Fausto Lama. Un duo nato nel 2016, coppia nella vita e nella musica, che mischia vissuto e gusto sonoro urbano a una poetica cantautorale. Tra Febbraio e Giugno del 2017 i Coma Cose pubblicano i primi quattro brani con relativi video e nell’autunno dello stesso anno lanciano con Asian Fake “Inverno Ticinese”, il loro primo EP-manifesto: il risultato di pubblico e critica è esplosivo. In soli 12 mesi i Coma Cose  allargano il proprio pubblico, cominciano a passare in radio e chiudono il 2018 con un centinaio di concerti all’attivo.


Nel 2019 danno vita al loro primo disco “HYPE AURA” cui segue un anno fitto di soddisfazioni e riconoscimenti. Varcano i confini della Penisola: suonano a Parigi in apertura ai Phoenix e allo Sziget Festival di Budapest. Questo è l’anno dei tutto esaurito nei club, tra cui quello all’Alcatraz di Milano che segna un patto d’affetto tra gli artisti e la città d’azione. E l’anno del Primo Maggio a Roma e del Capodanno a Milano in piazza Duomo. Ottenute le prime certificazioni FIMI - “Post Concerto” (Disco d’oro) e “MANCARSI” (ad oggi Disco di Platino) - i Coma_Cose cominciano il 2020 all’insegna delle collaborazioni, duettano con i Subsonica e Francesca Michielin e insieme al produttore Stabber danno vita ad un nuovo EP: “DUE”. Nel 2021 partecipano alla settantunesima edizione del Festival di Sanremo incantando con il brano Fiamme negli occhi, che diventa disco d’oro in sole tre settimane (ad oggi doppio disco di platino) e annunciano l’uscita del loro nuovo album, Nostralgia, uscito il 16 aprile 2021, e seguito dal “NOSTRALGIA TOUR”, che li ha portati ad esibirsi in tutta Italia in più di 30 appuntamenti. Il 4 novembre 2022 esce “UN MERAVIGLIOSO MODO DI SALVARSI”, il loro nuovo album, anticipato dal singolo “CHIAMAMI”. Partecipano in gara alla 73ma edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’Addio”, che vince il Premio Bardotti per il miglior testo e il Premio Lunezia. A partire da marzo 2023, i Coma Cose danno il via al loro “Un Meraviglioso Modo di Incontrarsi TOUR”, una serie di date che li porta a calcare i palchi dei principali club di tutta Italia, con 2 date speciali a Londra e Parigi



I biglietti sono disponibili su rockinroma.com, su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone.

 

domenica 25 giugno 2023

Street Dance coreana al Vascello



L'istituto Culturale Coreano presenta per la prima volta a Roma uno spettacolo di Street Dance coreana, una performance non verbale che superando i limiti del linguaggio, porterà tutti gli spettatori nel dinamico mondo del K-POP, che sta avendo un grande successo in tutto il mondo, ma difficilmente si ha la possibilità di vivere e conoscere da vicino in Italia. 

Lo spettacolo di Street Dance coreana per la prima volta a Roma che andrà in scena come evento unico Venerdi 30 giugno h 19 e h 21.30

In programma Tic Toc Dance, finalista della competizione americana World of Dance (WOD) insieme a tante altre coreografie di Hip Hop, B-boying, Locking, Popping, Waacking, e House.


Lo spettacolo Korean Street Dance by Artgee e la performance che rappresenta per eccellenza Artgee, gruppo street-dance che negli ultimi 10 anni ha ricevuto riconoscimenti sulla scena internazionale. Nello specifico è uno spettacolo gala-show, che presenta insieme 7 esibizioni distinte (Tiktok, Illusion, Delight, Shadow, Mirror Man, This is K-DANCE, THIS IS K-POP, Last Dance) che mettono alla luce il carisma del gruppo. Ciascuna esibizione mostrerà l'essenza della street-dance e ognuna di queste verrà introdotta in modo divertente dal Mimo Ppikppik, famoso per la sua ottima intesa con il pubblico. 

martedì 20 giugno 2023

Fabrizio Bosso alla Casa del Jazz

Foto Roberto Cifarelli


Domenica 25 giugno ore 21.00, il trombettista Fabrizio Bosso in concerto alla Casa del Jazz di Roma, per rendere omaggio, con il suo quartetto e il clarinettista Nico Gori come special guest, al genio musicale di Stevie Wonder con il nuovo progetto “We Wonder”.

 

Alle 19.30, Bosso si unirà al leggendario giornalista/produttore americano Ashley Kahn e a Luciano Linzi per scavare nelle radici blues, gospel e jazz di Wonder, per spiegare la sua attrazione per la maestria compositiva e per ascoltare uno o due esempi delle sue prime esecuzioni jazz. L’ingresso a questo incontro è gratuito fino a esaurimento posti

L’energia e la vitalità che caratterizzano lo stile inconfondibile di Stevie Wonder, la forza espressiva delle sue più celebri ballad, insieme alla tecnica e al lirismo della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e prezioso questo nuovo progetto.

We Wonder è anche un album, pubblicato nel 2022 dalla Warner Music e disponibile in cd, vinile e digitale.

 Non è stato facile per Bosso selezionare i brani da una discografia così ampia e che ha influenzato gran parte della musica del secolo scorso, contribuendo alla nascita di nuovi generi musicali.

La tracklist dell’album contiene 9 canzoni tra le più significative di Stevie Wonder, scelte da un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni sessanta fino all’ultima pubblicazione discografica del 2004: Another starIsn’t she LovelyMy Cherie Amour, ma anche Sir DukeMoon Blue e altre.

Non manca anche Overjoyed, già pubblicato il 13 maggio come singolo su tutte le piattaforme digitali, in occasione del compleanno di Stevie Wonder. Non è stata questa una scelta a caso, perché Overjoyed parla anche di sogni che si realizzano. È, infatti, un Fabrizio Bosso “felicissimo”, quello che non solo qui interpreta uno dei brani più famosi di Stevie Wonder, suo idolo sin da quando ha cominciato a suonare le prime note alla tromba, ma che rinnova con questo nuovo progetto anche la scelta fatta quando era poco più che adolescente, ovvero, diventare musicista.

La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte e le tastiere di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest, sono i protagonisti assoluti di un omaggio alla musica di uno degli artisti più iconici della musica internazionale.

lunedì 19 giugno 2023

The Old Skull sul palco del Casilino Sky Park



The Old Skull, la band metal romana che coinvolge abitualmente artisti della scena Hip-Hop nazionale, torna dal vivo a due mesi dalla pubblicazione dell’ultimo singolo “Limbo” con Pierpaolo Capovilla  sul palco del Casilino Sky Park

Luca Martino (batteria), Francesco Persia (chitarra), Emanuele Calvelli (basso), Alex Merola (chitarra) e DJ Snifta, si esibiranno in vari set coinvolgendo diverse realtà romane con cui hanno già collaborato e condividono una visione artistica che unisce rap e metal.
Sulle strumentali sature e distorte si alterneranno le rime di Danno della storica formazione Colle der Fomento. L’MC romano ha già partecipato a molti dei loro brani, tra cui i singoli “Vecchio Teschio” e “Strozzapreti alla romana”. Sarà poi la volta del Turco, altro musicista cardine della scena Hip-Hop capitolina, che passerà poi il microfono a Suarez e Chef Ragoo. Un concerto dal sapore crossover, che vedrà poi salire sul palco tre degli MC della crew Do Your ThangWilliam PascalPacman XII e White Boy, ma anche Wiser Keegan e Sgravo della Dead Poets Army.

Sui tappeti rap-core suonati dal vivo, gli MC si scambieranno a rotazione in momenti collettivi a più voci, fino al superset finale dove tutti gli ospiti saranno assieme per concludere lo show. Un equilibrio dove convivono rime, scratch, chitarre distorte e ritmiche serrate, con la consapevolezza e il rispetto reciproco verso i due generi musicali.
DJ set prima e dopo i live a cura di Upyard.

 

giovedì 1 giugno 2023

Rino Gaetano Day



Si svolgerà il 2 e 3 giugno al Parco Talenti di Roma il “Rino Gaetano Day”, la tradizionale manifestazione nazionale organizzata dal 2011 da Anna e Alessandro Gaetano (sorella e nipote del grande artista) per ricordare l’amato cantautore nella data in cui ricorre il quarantaduesimo anniversario della sua scomparsa.

 

Il tema portante di questa tredicesima edizione è la sostenibilità ambientale, e supporterà la Sea Shepherd Italia. Oltre alla Rino Gaetano Band, tanti artisti e ospiti si alterneranno sul palco per dare nuova vita con le proprie interpretazioni alle canzoni di un genio mai dimenticato e che sono entrate a far parte della memoria collettiva del nostro Paese.

 

Considerato un cantautore disimpegnato, in realtà Rino era un visionario. Le sue canzoni smascherano, attraverso il paradosso, i modelli strutturali sociali e le loro criticità e contraddizioni, ancora attualissime. I suoi testi, ironici e surreali, sono la dimostrazione di un talento unico, anticonformista e commovente.

 

L’evento inizierà alle ore 18 con una selezione inedita di brani che ascoltava Rino, dalla sua personale collezione di vinili, realizzata da Alessandro Gaetano, che verrà trasmessa fino all’opening dei progetti musicali emergenti (sia venerdì che sabato).  

 

La manifestazione continua a portare all’attenzione del suo pubblico nuove proposte della scena musicale italiana, coinvolgendo giovani artisti ispirati da Rino Gaetano che, con entusiasmo, gli renderanno omaggio e si alterneranno sul palco.  Il 2 giugno si esibiranno gli emergenti Dario Gabrieli, Matteo Massetti e Antidoti Label. Seguiranno Naive, Matteo Costanzo e Mille, artista già nota al pubblico del Rino Gaetano Day. Il 3 giugno saliranno sul palco gli emergenti Thogo e LAVE. A seguire Guidobaldi e Daniele De Gregori.

 

La Rino Gaetano Band, l’unica tribute ufficiale di Rino Gaetano fondata nel 1999 dalla sorella Anna per tenere viva la memoria dell’artista, accompagnerà il pubblico in entrambe le serate in un viaggio tra racconti e canzoni diverse eseguite per ripercorrere la ricchissima produzione artistica di Rino fatta di sei album e un live (Ingresso LiberoMio fratello è figlio unicoAidaNuntereggae più, Resta vile maschio, dove vaiE io ci stoQ Concert), viaggiando nell'introspezione più profonda, ma al tempo stesso spensierata, dell'animo umano.

 

Venerdì 2 giugno presenterà la serata LaMario e gli ospiti saranno Leo Gassmann, Comete Luciano D’Abbruzzo. Sabato 3 giugno presenteranno Gaia Messerklinger e Greg. Gli ospiti saranno Pierdavide CaroneLorenzo Lepore e Giulio WilsonAntonio Rezza e Flavia Mastrella parteciperanno con un video saluto che verrà trasmesso nel corso di entrambe le serate.

 

La Rino Gaetano Band è formata dal nipote del cantautore Alessandro Gaetano (voce, chitarra acustica e percussioni), Ivan Almadori (voce e chitarra acustica), Paolo Petrini (voce e chitarra acustica), Alberto Lombardi (chitarra elettrica e cori), Fabio Fraschini (basso), Marco Rovinelli (batteria), Michele Amadori (tastiere e cori).

mercoledì 31 maggio 2023

LO STREGA ALLE AUTRICI


 

Da giovedì 8 a sabato 10 giugno alle ore 20.30 al Teatro Tordinona (Sala Strasberg) ospita LO STREGA ALLE AUTRICI - NATALIA GINZBURG / ANNA MARIA ORTESE /ELSA MORANTEl un progetto di Annamaria Loliva, con la presentazione delle scrittrici Michela Monferrini e Angela Bubba e la partecipazione delle attrici Miriam Spera, Francesca Pimpinelli e Cristina Aubry

 

Nato nel 1947 dall’idea di una donna, Maria Bellonci, il Premio Strega ha dato un impulso fondamentale alla rinascita culturale del paese dopo gli anni della dittatura e il disastro della guerra. “Lo Strega alle autrici” – che parte proprio l’8 giugno, un giorno dopo l’annuncio ufficiale della cinquina finale - è un progetto di Annamaria Loliva che vuole contribuire a rivalutare la presenza femminile nel corso di tutta la storia del premio, dalle origini ai giorni nostri. Un gesto importante in questo 2023 che per la prima volta registra una netta prevalenza di donne in semifinale: 8 su 12, un record assoluto che testimonia il grande cambiamento in atto nella nostra cultura.


“Dal dopoguerra ad oggi, in tante hanno partecipato ma in pochissime hanno vinto, e in molte sono state dimenticate.” – ricorda Annamaria Loliva – “La scrittura dell’altra metà del cielo, con grande difficoltà ha trovato spazio in libreria, nelle biblioteche, dentro le antologie, negli incontri o dibattiti pubblici.  Sono state scrittrici di racconti, giornaliste, romanziere, docenti, donne in prima linea nella Resistenza, impegnate nel sociale e nella politica, provenienti da piccoli paesi o grandi città d’Italia e di diversa estrazione sociale. È importante conoscerle e ricordarle, per il presente e per la memoria delle altre generazioni.”


Questa prima edizione della rassegna si articola in tre serate che vedranno “in scena” al Teatro Tordinona di Roma tre grandi protagoniste della letteratura italiana: Natalia Ginzburg, Anna Maria Ortese e Elsa Morante, presentate da due giovani autrici di talento già affermate, come Michela Monferrini (classe 1986) e Angela Bubba (classe 1989). Saranno loro a farci conoscere le vite e l’opera di queste maestre della letteratura del ‘900, donne, artiste sensibili, impegnate nella vita politica, che hanno raggiunto il meritato riconoscimento con faticosa determinazione e hanno aperto la strada a molte altre. A interpretare le pagine dei loro romanzi saranno le attrici Miriam Spera, Francesca Pimpinelli e Cristina Aubry: per un pubblico partecipe, un incontro di ascolto, lettura e riflessione.

 

Programma

 

Giovedì 8 giugno – ore 20.30

Natalia Ginzburg “Lessico Famigliare” (Premio Strega 1963).

Relatrice Michela Monferrini. Attrice Miriam Spera.

 

Venerdì 9 giugno – ore 20.30

Anna Maria ortese “Poveri e semplici” (Premio Strega 1967)

Relatrice Angela Bubba. Attrice Francesca Pimpinelli.

 

Sabato 10 giugno – ore 20.30

Elsa Morante “L’isola di Arturo” (Premio Strega 1957)

Relatrice Angela Bubba. Attrice Cristina Aubry.

 

Teatro Tordinona (via degli Acquasparta,16, Roma) - Tel. 7004932

Biglietti: intero € 7 / ridotto € 5 / abbonamento 3 serate € 15

lunedì 29 maggio 2023

BEAUTY DARK QUEEN al Teatro Tor Bella Monaca



La compagnia Colori Proibiti sarà in scena al Teatro Tor Bella Monaca il 6 giugno con BEAUTY DARK QUEEN - Lo strano caso di Elena di Troia, regia di Stefano Napoli. Protagonisti: Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Simona Palmiero, Luigi Paolo Patano, Giuseppe Pignanelli.

Lo spettacolo in tournée dal 2017, torna in scena a Roma. Due uomini, una donna, una dea, una statuetta. Sono Menelao, Paride, Elena, Afrodite, Eros. La storia è nota. Una dark queen dalla bellezza fatale, il capriccio degli dei, un rapimento, una guerra. Un po’ pochade (Paride, ospite di Menelao, gli rapisce la moglie Elena proprio sotto gli occhi), un po’ tragedia (per la voluttà di accecamento che a volte sembrano avere gli esseri umani), la storia di Elena racconta di uomini che non sanno amare ma solo possedere, di donne che si difendono chiudendosi nella freddezza del cuore e nello splendore effimero di un bel vestito, del tempo che consuma corpi e passioni, di un mondo in cui l’amore viene rubato e venduto. Elena sopravvisse a tutti gli uomini che l’avevano amata.

“Ho tentato di tirare giù Elena di Troia dalla leggenda che la vuole fonte di sciagura e di farne una donna fra uomini - scrive Stefano Napoli - Tra di loro l’eterno gioco dell’amore, dei fraintendimenti, del caso. Ma non c’è nulla di gentile in questo gioco perché l’amore malato trasforma in prede e predatori, in una lotta per la sopravvivenza al termine della quale non ci saranno nè vinti nè vincitori, ma soltanto il silenzio che il tempo impone alle cose”. Elena quindi come figura emblematica di un femminile ora vincente ora perdente nel gioco dei rapporti di forza della relazione amorosa: quasi un’astrazione fuori dal tempo e, quindi, appartenente a ogni tempo, come ben attualizza il raffinato commento musicale”

Stefano Napoli sarà in scena il 26 e 27 giugno al Campania Teatro Festival 2023 con VANITY DARK QUEEN - Niobe Regina di Tebe, con Paolo Bielli, Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Paolo Di Caprio, Luigi Paolo Patano, Simona Palmiero. (Villa Floridiana – Palco Grande). Inoltre – dopo Elena e Niobe - il 30 agosto nella cornice dei Giardini della Filarmonica di Roma la compagnia Colori Proibiti proporrà anche la terza regina della trilogia di Stefano Napoli, Cleopatra in CIRCUS DARK QUEEN - Ricordando Antonio e Cleopatra di W. Shakespeare. Un percorso importante quello delle tre regine, frutto del potente potere creativo di Stefano Napoli, che nell’arco dell’estate le vedrà tutte e tre protagoniste di un linguaggio, che mescola il figurato, l’astratto e il sonoro.

Le cifre stilistiche del teatro di Stefano Napoli sono tutte presenti e vivide in queste opere: esiliata la parola ai confini del significante, il linguaggio è interamente assegnato al gesto, agli attori, alle luci e alla musica. I personaggi (gli attori stessi si spogliano a tal punto della loro identità umana da essere percepiti, nella loro integrità, come personaggi) interagiscono tra loro, intrecciano le corporeità costruendo di scena in scena delle vere e proprie tele, dando prova di un’abilità fisica e artistica straordinaria. Un drappo, una benda, una sedia, oggetti minimali e solitari, bastano a far da scenografia interattiva, continuamente maneggiati, indossati, spostati a creare un paradossale dinamismo.


sabato 20 maggio 2023

Bruce Springsteen a Roma



L’attesa è finita. Bruce Springsteen and The E Street Band sono tornati finalmente nel nostro Paese e domani, dopo 7 lunghi anni, e dopo il live di Ferrara il 18 maggio, domani si esibiranno al Circo Massimo di Roma: è un ritorno nella capitale dopo il concerto del 2016, ed è anche il live più atteso del 2023.

La potenza del rock di Springsteen e della E Street Band (Roy Bittan piano e sintetizzatori, Nils Lofgren chitarra e voce, Patti Scialfa chitarra e voce, Garry Tallent basso, Stevie Van Zandt chitarra e voce, Max Weinberg batteria, Soozie Tyrell violino, chitarra e voce, Jake Clemons sassofono e Charlie Giordano tastiere) continua a travolgere e a far sognare il pubblico.

L’Area Concerto aprirà alle ore 14.00. Alle ore 16.30 si esibirà The White Buffalo (il progetto musicale del cantautore statunitense Jake Smith e band molto amata nella scena musicale internazionale) seguito alle ore 17.45 da Sam Fender (che, dopo Ferrara, tornerà sul palco del Circo Massimo).

A Roma l’Area Concerto è divisa in due settori (Pit e Posto Unico), ognuna con i propri servizi, sia punti ristoro con cibo e bevande, che toilette.

I biglietti per i concerti italiani (tutti a posto unico in piedi) sono esauriti in prevendita. Chi non ha fatto in tempo ad acquistare può usufruire delle piattaforme di rivendita fan to fan ufficiali dei canali di vendita TicketoneTicketmaster e Vivaticket. In nessun caso è opportuno rivolgersi a circuiti di secondary ticketing.

Come da normativa vigente, i biglietti del concerto sono nominali all’utilizzatore. L’accesso al concerto è consentito solo se il biglietto riporta il nome di chi effettivamente accede allo spettacolo; il personale di sicurezza richiederà un documento d’identità per effettuare il controllo. È possibile un solo cambio nominativo per biglietto, da effettuarsi sul sito della stessa biglietteria che l’ha emesso.

Sarà possibile accedere alla venue dai seguenti ingressi

Ingresso 1: Via del Circo Massimo ang. V.le Aventino

Ingresso 2: Via dei Cerchi ang. Via di San Gregorio

Ingresso 3:  Via Della Greca

 

DIVERSAMENTE ABILI

Le persone diversamente abili, in possesso del biglietto dedicato, potranno accedere all'area riservata posizionata in via del Circo Massimo (all'altezza del Piazzale Ugo La Malfa). L’organizzazione mette a disposizione un servizio di accompagnatori e assistenza più 2 golf car per il tragitto di andata e ritorno dai parcheggi alla zona riservata.

Ricordiamo che il biglietto dedicato permette l'ingresso sia alla persona diversamente abile che ad un accompagnatore

giovedì 18 maggio 2023

Gaia Mattiuzzi alla Casa del Jazz



Giovedì 25 maggio, ore 21, la cantante Gaia Mattiuzzi presenta in concerto alla Casa del Jazz il nuovo album Inner Core, un progetto dal respiro europeo che trascende i generi tradizionali e che trova la sua identità tra i territori del jazz, le vocalità classiche e contemporanee, fino all’elettronica.

Gaia Mattiuzzi si presenta sul palco alla guida di un quintetto composto da Alessandro Lanzoni al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Enrico Morello alla batteria e Alfonso Santimone all’elettronica.

 

Inner Core, lo strato più interno del pianeta, il cuore, il nucleo solido, un luogo dell’anima che riporta all’essenza, al centro da cui ripartire. È in questa prospettiva intima che Gaia Mattiuzzi ha trovato l’ispirazione per questo nuovo progetto, da cui è nato anche l’omonimo album pubblicato a novembre, che ha ottenuto un successo unanime dalla critica di settore.

 

Il repertorio del concerto, composto prevalentemente da brani originali e caratterizzato dalla ricerca intorno alle poesie di James Joyce, segue un processo in divenire, dove l’interplay tra canto, strumenti acustici ed elettronici proietta l’ascoltatore in una dimensione sonora in continua evoluzione. Nella musica proposta da Gaia Mattiuzzi, quindi, la forma canzone si amplia e si evolve con consapevolezza, trovando nuove trame espressive e nuovi spunti musicali da cui ripartire.

 

In questo processo creativo, le liriche di Joyce danno vita a una sorta di metalinguaggio per una voce che non è solo al servizio della melodia e dei testi, ma diventano anche strumento, pura astrazione sonora, che scava nello spettro timbrico, alla ricerca di nuovi colori, dimensioni e possibilità espressive.

In equilibrio tra scrittura e improvvisazione, Inner Core rappresenta appieno il mondo musicale della cantante e performer Gaia Mattiuzzi, nella ricerca di una libertà espressiva che attraversa la forma canzone, il jazz, i linguaggi contemporanei, fino alle commistioni elettroniche. 

 

sabato 13 maggio 2023

Raf in concerto



RAF torna protagonista nei prestigiosi palchi dei teatri italiani, in concerto con LA MIA CASA TOUR 2023, per imperdibili appuntamenti live.

La tournée attraverserà tutta Italia, da Nord a Sud: dopo le date di Crema, Sanremo, Udine, Bologna, Torino, Taranto e Bari, La Mia Casa Tour fa tappa il 14 maggio a ROMA, all'Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia); proseguirà poi a Milano, Firenze, Trento, Napoli, Padova e a Pescara.

 

I biglietti sono disponibili in prevendita sul Circuito Ticketone e nei punti vendita autorizzati, eccetto la data di Pescara, in prevendita solo su Ciaotickets.

 

 

È stato un anno intenso per RAF, che ha messo a segno un successo dopo l’altro: dopo la parentesi del Due la Nostra Storia Tour con il suo amico di sempre Umberto Tozzi e del suo ritorno in rotazione radiofonica quest’estate con la hit Cherie  - che ha dominato le classifiche, una ventata di leggerezza al ritmo disco-funky nella stagione più calda di sempre – ha cantato con Guè il brano pubblicato recentemente Ti pretendo XXX, prodotto da North Of Loreto, uno dei grandi classici di fine anni ’80, tornato letteralmente alla ribalta. Un vero tributo, nato dall'idea di Davide Bassi di rivisitare la hit di Raf.

 

Un ritorno sul palco molto atteso, che Raf presenta con queste parole: “A casa tutti bene? È una domanda molto frequente e spesso soltanto formale che indica quanto il benessere e l’armonia dello spazio domestico e delle persone e animali con i quali lo condividiamo sia fondamentale per il nostro stesso benessere. Immaginando di allargare il concetto di casa all’intero pianeta terra, l’equazione rimane sempre la stessa. È un’illusione credere di poter stare bene se ci curiamo solo di noi stessi, con quel poco o tanto che possediamo, mentre mostriamo scarsa empatia verso milioni di persone costantemente in condizioni di sofferenza, nessun interesse nei confronti di una maggiore sostenibilità e nessun impegno concreto nel tentare di contrastare il cambiamento climatico in atto. Stiamo bene solo se a casa tutto va bene. La mia casa, la nostra casa è l’universo in cui viviamo. Musicalmente parlando nel 2023 i teatri torneranno a essere ‘La mia casa’. Vi accoglierò con nuove sonorità, nuove canzoni. Musica e parole con l’energia e le emozioni di sempre”.

 

Una carriera ricca di soddisfazioni, di tanta musica e riconoscimenti, attestati di stima profonda e affetto dei fan, che nel 2023 torneranno ad ascoltare dal vivo una tra le più belle voci e firme della discografia italiana, che si pone sempre così contemporanea e vivida anche nella nuova scena della musica attuale.

Cresce dunque l’hype per una ricca stagione di concerti in tutta Italia, in attesa di nuove sorprese.