mercoledì 25 maggio 2016

Okabe Family, il jazz dal Giappone in concerto

Il jazz dal Giappone in concerto all'Elegance Cafè con Okabe Family, un progetto musicale  capitanato dal giapponese Genzo Okabem che, con due album all’attivo (OAP Records), un tour in Giappone nel 2013 ed una costante presenza sulla scena musicale Olandese, si è affermato come una delle realtà più interessanti del panorama jazzistico nordeuropeo.
Sul palco Elegance Café insieme a  Genzo Okabe e il suo sax, al piano  Miguel Rodriguez, al contrabasso Steven Zwanink e infine Francesco De Rubeis alla batteria.

Formatosi in Olanda nel 2009, l’obiettivo artistico musicale del gruppo è combinare le qualità sonore di un quartetto jazz acustico con una ricerca estremamente moderna in termini di composizione, arrangiamento e improvvisazione. I concerti di presentazione dell'ultimo album “Second Line” porteranno il quartetto ad esibirsi nuovamente in Giappone nel prossimo Settembre, tour al quale farà seguito la registrazione del terzo album in Ottobre.

venerdì 27 e sabato 28 maggio
Elegance Café
Via Vittorio Veneto 83 / 87 - Roma
ore 23
Okabe Family
 Genzo Okabe (sax)
Miguel Rodriguez (piano), 
Steven Zwanink (contrabbasso) 
Francesco De Rubeis (batteria).

Ingresso libero 
consumazione obbligatoria euro 15

martedì 24 maggio 2016

ARF!‬ Festival di storie, segni e disegni

​Prende il via domani, negli spazi de La Pelanda/Factory al Macro Testaccio di Roma, la seconda edizione di ARF!‬ Festival di storie, segni e disegni,

Una tre giorni che vede protagonista assoluto il disegno.

Ideato e organizzato da Daniele “Gud” Bonomo, Paolo “Ottokin” Campana, Stefano “S3Keno” Piccoli, Mauro Uzzeo e Fabrizio Verrocchi -  disegnatori, sceneggiatori e  designer - per riportare la narrazione disegnata al centro della scena.

Dopo il successo dello scorso anno ARF! torna riproponendo la stessa formula, ma ampliata e arricchisce grazie anche alla presenza dei principali editori italiani e dei maggiori autori contemporanei, attraverso percorsi culturali di assoluta qualità, mostre di grande prestigio, workshop, incontri e confronti con i professionisti del settore, performance dal vivo e anteprime esclusive

«Incontri e passaggi» (dal 29 aprile al 24 maggio 2016) di Hugo Pratt, una mostra-romanzo per rileggere l'arte del Maestro veneziano con oltre 120 opere originali, fotografie, rarità da esplorare e tesori dedicati a uno dei personaggi a fumetti più celebri e pubblicati del mondo, Corto Maltese;  «Da Rat-Man a Star Wars», le grandi parodie e le esilaranti recensioni cinematografiche di Leo Ortolani, uno dei fumettisti più amati d’Italia, che quest'anno illustra la t-shirt ufficiale dell’ARF! in un progetto solidale in collaborazione con la Onlus CESVI;  Lorenzo Ceccotti in arte LRNZ, artista eclettico (disegnatore, illustratore, designer, animatore, colorista, musicista)  firma del manifesto ufficiale di questa edizione 2016. E ancora Rita Petruccioli, una delle più brave illustratrici italiane, il cui lungo percorso artistico l’ha già portata a pubblicare in Italia e all’estero libri per bambini per Auzou, Bao Publishing, Il Castoro, Ladybird/Penguin, Mondadori, Laterza

Tra le novità di questa seconda edizione, la Self ARF! un'area espositiva dedicata esclusivamente al mondo delle autoproduzioni e dell’editoria indipendente a ingresso gratuito per il pubblico, e le MASTERCLARF!,  sei imperdibili appuntamenti a numero chiuso dedicati a tutti coloro che vogliono imparare a scrivere, disegnare e colorare fumetti. Da venerdì a domenica saliranno in cattedra Leo Ortolani & Giacomo Bevilacqua, GIPI, LRNZ, Annalisa Leoni & Lorenzo De Felici, Roberto Recchioni e Francesco Artibani.

Venerdì alle ore 17, per la prima volta in Italia, i massimi esponenti della satira a fumetti si incontrano per parlare di cosa sia oggi la satira, di quale sia la sua forza, i suoi limiti, le sue lacune, la sua necessità, il suo bisogno. Condotti da Federico Vergari, sullo stesso palco Daniele Caluri ed Emiliano Pagani (Il Vernacoliere, Don Zauker), Mauro Biani (Il Manifesto), Antonucci & Fabbri (Gesù, Quando c’era LVI), Marco Tonus (Il Vernacoliere, Fanpage, Valigia Blu), Mario Natangelo (Il Fatto Quotidiano), Giuseppe Pollicelli e Alessio Di Mauro (LiberoVeleno). E infine Gipi nel ruolo, per lui inedito, di “Uomo di Centro”. 

Durante tutto l’arco del weekend, all’ARF! avrà luogo il primo raduno nazionale di Bruti - Combattimenti all’ultima carta, il gioco da tavolo ideato, realizzato e disegnato da Gipi: «Bruti - La Fossa» sarà un’arena all’aperto dove per tre giorni si svolgeranno tornei senza esclusione di colpi, eliminazioni e la finale di domenica 22 maggio 2016 con le premiazioni. Tra tutti i partecipanti verranno poi estratti a sorte due nomi che saranno ritratti "live" da Gipi e che diventeranno delle vere e proprie carte personaggio della prossima espansione di Bruti.


20-21-22 maggio 2016 
MACRO Testaccio La Pelanda e Factory  
Piazza Orazio Giustiniani n°4, Roma.

ARF! «Festival di storie, segni e disegni»
dalle ore 10:00 alle 20:00


BIGLIETTI:

giornaliero € 10,00 
abbonamento 3 giorni € 20,00 

mostra Hugo Pratt € 10,00 

giornaliero + mostra Hugo Pratt € 16,00

abbonamento 3 giorni + mostra Hugo Pratt € 25,00 

under 12 e over 70 anni GRATIS

Info: www.arfestiv.al  -  info@arfestiv.al


Diario elettorale al Teatro Studio Uno

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Nel pieno della campagna elettorale che sta vivendo in questi giorni la città eterna, dal 26 al 29 maggio arriva al Teatro Studio Uno “Diario elettorale” spettacolo scritto, diretto e interpretato da Mario Migliucci accompagnato dalle musiche dal vivo di Mariaclara Verdelli, che racconta con ironia e delicatezza di votazioni, urne, scrutini e ballottaggi intrecciando politica,sentimenti e senso civico.

Diario elettorale” ​e’ un progetto di scrittura che ha visto succedersi più fasi di creazione e sedimentazione. «La prima tappa risale, all’incirca dieci anni fa –  spiega Mario Migliucci -  alla stesura quotidiana di un diario sotto forma epistolare, con destinataria una ragazza conosciuta nelle vesti di scrutatore durante le operazioni di voto. Una ragazza mai più vista e sentita, a cui un ipotetico giorno fare arrivare in qualche modo i messaggi a lei destinati. In questa prima fase che ancora non prevedeva un’evoluzione teatrale il dichiarato modello di riferimento è stato il romanzo “Che tu sia per me il coltello” di David Grossman, autore a me particolarmente caro. Un secondo punto di riferimento è stato “La giornata di uno scrutatore “di Italo Calvino, illuminante esempio di cortocircuito tra vicenda personale e contesto generale, limpido racconto di sentimenti e considerazioni di un servitore della democrazia rappresentativa.»

  
Un incontro al seggio, due giovani scrutatori al servizio della democrazia, Lei e lui, ore e ore dietro a un banco, scambiandosi giusto qualche parola. Poi tutto finisce, in attesa della prossima occasione: un referendum, le comunali, le politiche, le europee, un ballottaggio, le regionali, ogni urna potrebbe essere quella buona per rivedere Lei. In mezzo scorre la vita, scritta, raccontata, immaginata. Nel mondo, fuori dal mondo. Legati da un filo invisibile, lanciato da lui senza che Lei, l’eletta, nemmeno lo sappia.
Il seggio elettoralela politica e la vita che scorre sono gli elementi di uno spettacolo intenso e coinvolgente giocato tra parole musica in grado di far riflettere e sorridere su una tematica quella del votoimportante, controversa e fortemente attuale.
  

dal 26 al 29 maggio 2016 
Teatro Studio Uno
Sala Specchi
Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara).
 Diario elettorale 

Biglietto 10 euro 
Tessera associativa gratuita
orario
Giov – Sab ore 21.00
 Dom. ore 18.00

PRENOTAZIONI 
http://j.mp/prenotaTS1

Per info: 3494356219- 3298027943

lunedì 23 maggio 2016

TEATRO PARIOLI, MUSICHE E IMMAGINI PER UNO SPETTACOLO EMOZIONANTE

Anche Luigi de Filippo, a sorpresa, è salito sul palco del Teatro Parioli - Peppino de Filippo. Si è complimentato con Giulia Pasquazi Berliri per l’idea dello Spettacolo ”Ciak si Suona!” e ha raccontato al pubblico presente in sala alcuni aneddoti divertenti del padre. A vent’anni Peppino, che aveva studiato musica, per guadagnare un po’ di soldi suonava il pianoforte nei cinema di periferia. 

Una volta, davanti alle immagini del cinema muto la “Dama Bianca”, un po’ distratto, mentre veniva proiettata la scena drammatica della suora crocerossina catturata dai nemici per essere condotta alla fucilazione si è lasciato andare al famoso ritornello, poco adatto al contesto, “jamme, jamme”. Un momento di comicità, anche se del tutto involontario, come era nelle corde del grande Peppino de Filippo.

Dopo quest’intervento di Luigi de Filippo è iniziato il concerto Ciak… si suona! Grandi Musiche per Grande Cinema” : l’orchestra di 32 elementi, tutti giovani e di conservatorio, ha eseguito brani tratti da film celebri della seconda metà del ‘900, mentre sullo schermo veniva proiettata la scena corrispondente senza sonoro. 

A cantare era la voce solista del ventitreenne tenore libanese Joseph Dahdah, che studia al Conservatorio di Terni e che ha già avuto modo di farsi conoscere anche all'estero. A dirigere l’orchestra Claudio Galassi, diplomato al Conservatorio dell'Aquila che ha anche curato le elaborazioni musicali, una sorta di rispettoso restyling.

“Uno spettacolo - sostiene l'ideatrice dell'evento Giulia Pasquazi Berliri - che ha confermato il talento di questi giovani che, soprattutto in particolari passaggi, hanno dimostrato una grande capacità di sincronismo musicale e scenico. I miei più sentiti complimenti vanno anche a Claudio Berrettoni per le splendide e grandi immagini proiettate anche sulle pareti del teatro che hanno consentito a tutti, da ogni posto, di vedere i passaggi dei film”. Il  pubblico sembrava non essere mai stanco e dopo 16 brani di colonne sonore famose l"orchestra ha voluto concedere, a sorpresa,  un apprezzatissimo bis

E per il prossimo anno? Speriamo in un Ciak 2, si suona!

domenica 22 maggio 2016

Il Jazz Viaggia in Metro, Max Ionata e Gegè Telesforo alla Stazione Metro Repubblica

Avete presente il progetto TramJazz? Beh il prossimo 31 maggio il Jazz scende dal tram e prende la metropolitana. L'appuntamento è alle 18 alla stazione metro Repubblica dove, in collaborazione con ATAC si terrà per la prima volta un vero e proprio concerto in metropolitana. Protagonisti Max Ionata e Gegè Telesforo 

Da segnare in agenda anche perché l'evento è gratuito. Ma proprio gratis gratis, l'appuntamento è prima dei tornelli, quindi non c'è neanche da pagare il biglietto della metro! Alle 18 quindi Max Ionata, uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, nonché tra i più richiesti a livello internazionale,  si esibirà in concerto con la speciale partecipazione dell'amico e collega Gegè Telesforo.

Con questo evento, un luogo di transito diventa "piazza", punto d'incontro, di condivisione e di scambio culturale.

Dedicato ai viaggiatori, ai turisti e a tutti i romani, agli appassionati di musica e a coloro che amano e che sanno vivere la propria città con partecipazione.

Questa iniziativa di Brecce per l'arte contemporanea, in collaborazione con ATAC,  propone una nuova forma di performance, che elimina il distacco del palco e pone pubblico e musicisti sullo stesso piano. 

Un diverso momento di aggregazione che rompe la routine quotidiana dei viaggiatori della Metro confondendo il rumore dei freni con i suoni caldi e sincopati del jazz.

Un'occasione davvero unica per il pubblico, che potrà ascoltare liberamente gli artisti in concerto all'interno di una cornice  inedita, e  incontrarli al termine del live.

Oltre  a Max Ionata,  Alberto Gurrisi all'organo hammond, Frits Landesbergen, raffinato batterista olandese nonché uno dei migliori vibrafonisti d’Europa. Ospite speciale, il celebre cantante, musicista, conduttore radio/tv Gegè Telesforo, con cui Max ha spesso condiviso la scena negli ultimi anni, e che lo ha molto ispirato per il suo modo di vivere il palco e con la sua passione per il funk. 

Saranno eseguiti brani contenuti nel nuovo CD di Max Ionata, dal titolo  "REWIND", un disco importante nel percorso artistico di Ionata, per il quale rappresenta "un ripartire da zero, un ricominciare da sé". Un energico nuovo inizio dopo un itinerario creativo intenso durante il quale Max ha sperimentato ogni tipo di formazione come leader e come special guest, sia discograficamente sia sul palco, suonando nei più importanti jazz club e jazz festival al mondo e collaborando con grandi nomi internazionali. A Gegè Telesforo è dedicato il brano "Mr G.T." contenuto nel disco.


31 maggio 2016
Fermata Repubblica Linea M1 
(prima dei tornelli)
Piazza della Repubblica - Roma
Il Jazz Viaggia in Metro, Max Ionata e Gegè Telesforo
 alla Stazione Metro Repubblica
L'evento è gratuito

sabato 21 maggio 2016

Fashion in Mall a Euroma2

Quale posto migliore che non un raffinato centro commerciale per parlare di moda? 

Euroma 2 per oltre una settimana offrirà ai suoi clienti un motivo in più di visita, si tratta di Fashion in Mall, un programma di eventi che animeranno per una decina di giorni la Galleria di Euroma2 che per l'occasione si trasformerà in un lunghissimo defilé, dove sarà possibile ammirare borse e accessori moda. Tanti gli outfit in mostra, e una linea esclusiva di borse disegnate appositamente per l’evento. 

E non finisce qui. Fashion in Mall prosegue fino al 29 maggio, durante questo periodo a Euroma2 saranno presenti fashion stylist e personal shopper, a disposizione del pubblico aiutarli con utili  consigli in tema di abbigliamento. 

Un’occasione imperdibile per conoscere i nuovi trend e dare spazio alla propria creatività, sperimentando insieme ai fashion experts gli outfit più indicati per ogni evenienza. E visto che quando si parla di fashion non si può tralasciare l'aspetto beauty, a Euroma 2 non mancheranno postazioni dove sarà possibile rifarsi il look seguiti da rinomati Hair Stylist e Make up Artists.


Insoma il celebre centro commerciale dell'Eur diventerà il palcoscenico ideale per un ricco calendario di eventi e il modo migliore per dare il via a Fashion in Mall è stato un  Cocktail party inaugurale che ha visto la partecipazione di celebrities, esperti di moda e fashion blogger. 
Georgia Viero e Edoardo Alaimo

Tra loro le splendide attrici Milena Miconi e Georgia Veiro si sono intrattenute insieme alla Direzione di Euroma2, composta da Silvia Preti, Luca Caramella e Andrea Oberto. 

Milena Miconi e Edoardo Alaimo

All’appuntamento ha partecipato per un saluto anche il Presidente del IX Municipio Andrea Santoro. 


Georgia Viero e Beppe Convertini
L’attore Beppe Convertini ha rilasciato interviste e scattato foto con i fan per poi brindare all’apertura della grande manifestazione dedicata alla moda insieme ai tanti amici dell’Accademia di Costume & Moda, tra giovani designer e affermati stilisti. 

Silvia Preti e Edoardo Alaimo
Grande curiosità ha destato l’originale live painting eseguito dall’artista russa Anastasia Kurakina; la bellissima modella ritratta ha indossato un particolare outfit della collezione di Francesca Richiardi, presentato in occasione di Alta Roma edizione 2016

 Delizie finger food e bollicine nella suggestiva cornice Fashion in Mall”: in diretta live sui social, il team di fashion blogger accompagnati in un tour del Centro dal noto influencer luxury e moda Edoardo Alaimo

Tra le curiosità della serata la maxi Big Bag: si tratta di una mega borsa, alta 4 metri, realizzata  in stile pop art e disegnata dagli studenti al 2° anno dell’Accademia di Costume & Moda per omaggiare Euroma2, Centro della Moda e svelata al pubblico in questa occasione. 


Al Parioli Ciak... si suona!

Domani sera al Teatro Parioli la musica incontra il cinema con il concerto dal vivo "Ciak… si suona! Grandi Musiche per Grande Cinema” 

Cinematografia e musica, occhio e udito uniti per un godimento unico, quello che può offrire un’orchestra di 32 elementi. Tutti giovani e di conservatorio che eseguiranno dal vivo una quindicina di brani tratti da film celebri della seconda metà del ‘900, ad accompagnare la musica le immagini dei rispettivi film proiettati, ovviamente senza sonoro, su un grande schermo posto in teatro.

A cantare sarà la voce solista del ventitreenne tenore libanese Joseph Dahdah, che studia al Conservatorio di Terni e che ha già avuto modo di farsi conoscere anche all'estero. 

A dirigere l’orchestra Claudio Galassi, diplomato al Conservatorio dell'Aquila che ha anche curato le elaborazioni musicali, una sorta di rispettoso restyling. 

 “Uno spettacolo – spiega l'ideatrice dell'evento Giulia Pasquazi Berliri – che vuole essere un omaggio ai grandi della musica e del cinema, con l’intento far conoscere e apprezzare anche ai più giovani brani memorabili che appartengono alla memoria collettiva. Un lavoro difficile che coinvolge i due sensi estetici per eccellenza, l’occhio e l’udito: gli occhi guardano le immagini, l’orecchio ascolta e sente tutta la varietà che i suoni esprimono e, insieme, sono in grado di suscitare ed evocare sentimenti e ricordi". 

Tra i titoli delle celebri pellicole in programma: 

  • Scandalo al Sole, film statunitense del 1959 diretto dal regista Delmer Daves e tratto dal romanzo di Sloan Wilson. La famosa colonna sonora è composta dall’austriaco Max Steiner; 


  •  Il Mago di Oz del 1939, diretto dal Victor Fleming. Celebre la canzone Over The Rainbow, scritta da Harold Arlen; 

  •  Il Grande Dittatore, Stati Uniti 1940. Diretto, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin. La Danza ungherese n°5 di Johannes Brahms scansiona il ritmo del passaggio del film in cui Charlie Chaplin taglia la barba ad un suo cliente;
  •  Morte a Venezia del 1971, diretto da Luchino Visconti e tratto dal romanzo di Thomas Mann. Nella Pellicola la cultura musicale di Visconti si fa sentire con musiche di Gustav Mahler come il famoso Adagietto della quinta sinfonia, ma anche brani di Musorgskij, Beethoven e Lehàr. 
 Non mancheranno note curiose sulla storia dei film.
Domenica 22 maggio
Teatro Parioli - Peppino De Filippo 
via Giosuè Borsi, 20 - Roma
ore 18
 "Ciak… si suona! Grandi Musiche per Grande Cinema” 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

domenica 15 maggio 2016

T’amo ed è continuo schianto

La commedia che debutta il prossimo 17 maggio al teatro dell'Orologio già dal titolo, T’amo ed è continuo schianto, si preannuncia divertente. Anche se in questo racconto il riso e la dolcezza si confondono con l’amaro accompagnando le diverse emozioni della vita fino a un finale esplosivo.

Quella che si racconta sul palco è una storia che parla dell’amore di un ragazzo per una ragazza, dell’amore della stessa ragazza per lo stesso ragazzo, dell’amore per i pesci rossi, per i pensieri che aiutano ad addormentarsi, per gli universi paralleli, per le cose fatte bene.

Però, T’amo ed è continuo schianto, l'amore è solo la prima parte del titolo, poi ci sono gli schianti.

Schianti in senso metaforico, schianti in senso letterale. Inoltre, T’amo ed è continuo schianto, parla di precarietà. Precarietà in senso metaforico, precarietà in senso letterale.

Infine, T’amo ed è continuo schianto, parla della difficoltà di vivere, in tutti i sensi.
Altri argomenti affrontati: cosa voglio fare da grande, che aspetto ha una catastrofe, delfini che giocano a pallavolo, nomi insoliti per animali domestici, come far fuori un coniglio in 12 semplici mosse, cosa fare se vuoi le sigarette ma non hai voglia di uscire per andartele a comprare, rituali per propiziarsi il favore dei morti, come far colpo con una casa a Bali.

Nello stupore dell’incertezza della vita precaria un’altalena di domande, a se stessi, al compagno, al pubblico, per trovare una via che restituisca la forza di resistere.

Due giovani innamorati sono legati da un sentimento profondo e dalla volontà di mantenerlo intatto nella sua purezza anche davanti a un mondo troppo ingiusto.

La loro limpida dolcezza si scontra con l’imprevedibilità dello schianto e cerca una via per resistere nonostante tutto, anche quando l’unica soluzione sembra quella di distruggere, per poi poter ricostruire, davvero, qualcosa di migliore, di pulito.

Li accompagna un musicista con note romantiche, vivaci o rabbiose, tra i fiori di un giardino senza confini, dove i ricordi si confondono con la fantasia, l’entusiasmo lotta contro il dolore, mentre d’improvviso il presente arriva e porta con sé domande troppo complesse per poter darvi risposta.


dal 17 al 22 maggio 2016
Teatro dell'Orologio
SALA ORFEO

T’AMO ED È CONTINUO SCHIANTO

testo Rosalinda Conti

regia Matteo Ziglio

con 
Giordana Morandini e Stefano Patti

musiche dal vivo 
Marco Russo

Orario_

dal martedì al sabato ore 21:00 
domenica ore 18:00

Biglietti
Intero 15 euro

RIDOTTO  12 euro 
(under25, over65, stud. universari, tesserati bibliocard, arci, metrebus card)

GRUPPI SUPERIORI A 5 PERSONE // 10 euro

UNDER 25 DAYS (martedì e mercoledì) 8 euro


SCUOLE DI TEATRO CONVENZIONATE  8 euro

sabato 14 maggio 2016

Metamorfosi al Vascello


Al Teatro Vascello di Roma dal 18 al 22 maggio 2016 va in scena METAMORFOSI (di forme mutate in corpi nuovi) un adattamento da Ovidio di Roberto Latini che ne cura anche la regia.

Il 18 maggio dalle 10 alle 22, andrà in scena un unico episodio, Narciso, che sarà ripetuto ogni 15 minuti. Uno spettacolo singolare della durata di 12 minuti, per uno spettatore alla volta. In questo caso la prenotazione è obbligatoria. 

Dal 19 al 21 maggio invece andrà in scena l'intero spettacolo.

"Ho scelto di lavorare su Metamorfosi di Ovidio - spiega Roberto Latini - per l’evidente impossibilità a farlo. È un materiale talmente vasto e ricco e traboccante, che quanto preparato per la scena ha avuto da subito il sapore del non finito, non finibile.

Mi interessa quindi moltissimo.
Dal primo sipario aperto nell’estate - presegue Latini -ho cercato di assecondare questa apertura e tenermi, tenerci, in una forma in mutamento.

Coi miei compagni di lavoro e nella loro eccezionale disponibilità, abbiamo costruito materiale cangiante, mutante, mai replicato nella stessa forma e condizione. Abbiamo lavorato sulla possibilità dell’indefinire, sulla precarietà stessa del percorso creativo e i suoi processi.

Vado ripetendo che ci siamo permessi di metterci nella condizione di un lavoro in trasformazione continua, senza le regole del ben fatto, dell’acquisito, conquistato, ma regolato sulla sensazione scenica della costruzione.

Ho stabilito un punto di partenza, non cronologico, non drammaturgico, non contenutistico, ma ho scelto di lavorare su quanto mi attrae, sull’attrazione, quindi, non sull’astrazione. C’è forse ora una drammaturgia di ritorno, prodotta dallo stesso materiale e sono nella curiosità dell’appuntamento scenico per ulteriori riflessioni."



dal 18 al 22 maggio 2016 
Teatro Vascello di Roma 
METAMORFOSI (di forme mutate in corpi nuovi) 
di Roberto Latini 
adattamento da Ovidio .


Intero € 20,00

Ridotto over 65 € 15,00

Ridotto studenti € 12,00 e gruppi di un minimo di 10 persone, i biglietti per i gruppi

devono essere ritirati un giorno prima da un capogruppo


Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto

A tu per tu con Antonio Ragosta

A tu per tu, il nuovo modo di ascoltare la musica dal vivo, incontra Antonio Ragosta. L'appuntamento è alle ore 21,30 di venerdì 20 maggio al Teatro Rapsodica per un un incontro "ravvicinato" con i musicisti, e un ascolto esclusivo per chi partecipa organizzato in collaborazione con Bufalo Bill, storico programma di musica italiana di Radio Città Futura

Si tratta di un'esperienza quasi privata perché Il Teatro Rapsodica accoglie solo 50 spettatori, offrendo loro l'occasione unica di vivere l’emozione in prima persona, senza filtri, senza distrazioni. 

Visto il numero limitato dei posti è consigliabile prenotare (info@rapsodica.it) per non rischiare di arrivare e trovare il tutto esaurito.

Parte del concerto, introdotto da Jonathan Giustini, sarà poi trasmesso come live unplugged in una prossima puntata del programma radio.  

Antonio Ragosta - come ha detto Vittorio Lo Conte - fa parte ormai di quella comunità di musicisti che, in una molteplicità di stili e linguaggi diversi, fanno onore al jazz italiano. Un musicista eclettico, che di questa diversità di idee ed ispirazioni fa la sua forza”.

Nel 2013 ha pubblicato il suo disco d’esordio “Il mare e l’incanto a Roma est”, ora a distanza di tre anni sta tornando in studio per un nuovo lavoro discografico, e in occasione della serata di venerdì presenterà al pubblico alcuni brani. Novità anche la formazione con cui si presenta che questa volta si avvale anche di una voce femminile, quella di quella di  Teresa Matrone  accompagnata dalla chitarra di Antono Ragosta e dal basso e dalla batteria di Sergio Di Leo e Mattia Di Cretico,.

Nel suo stile unico e riconoscibile, confluiscono tutte le influenze assorbite nel corso dal chitarrista nel corso degli anni: dal grande amore per la musica classica e il jazz, a quello per le avanguardie rock, e alla naturale inclinazione verso i suoni popolari del Mediterraneo.
Nei brani originali proposti, scritti e arrangiati da Ragosta, la melodia e il suono sono i protagonisti indiscussi. Le sue composizioni raccontano storie della tradizione, qui riproposta con un idioma personale e innovativo che nasce dalla volontà del chitarrista di affidarsi a intuizioni musicali dirette, spontanee, lontane da tecnicismi e ornamenti stilistici e prossime alla verità della musica suonata. Ne consegue un ascolto vario e ogni volta diverso, un viaggio in cui ogni tappa sembra voler confermare che tutta la musica nasce da un senso comune che prescinde dagli stili e dai generi.




Venerdì 20 maggio 2016 
ore 21,30
Teatro Rapsodica 
(c/o IF - Idea Factory), Via Nomentana 1018 – Roma
A tu per tu con Antonio Ragosta 
con 
Antonio Ragosta – chitarra
Teresa Matrone – voce
Sergio Di Leo – basso
Mattia Di Cretico – batteria 

biglietti:
E' previsto un contributo di 10€ all'attività, comprensivo di tessera associativa Rapsodica
 

venerdì 13 maggio 2016

Fermata Paradiso, al teatro dei Conciatori

Dal 17 al 29 maggio sul palco del Teatro dei Conciatori va in scena “Fermata Paradiso”
di Romano Talevi, per la regia di Barbara Amodio. Con Romano Talevi, Rita Pasqualoni e Federico Melis 


Si tratta di una commedia dai risvolti psicologici ironici, a volte amari, ambientata nella Parigi di oggi, che che strizza l’occhio all’ Arte del Varietà, con delle rapide sortite nell’ Avanspettacolo e contaminazioni rock. 

La storia è quella di una coppia di comici, marito e moglie, che viene convocata al teatro “Al Paradiso” per una audizione.  

Attraverso una serie di gag, vita vissuta e numeri di varietà giungono alla consapevolezza di essere imprigionati all’interno di un vecchio teatro abbandonato, dal quale non possono più uscire, essendo tutte le vie di uscita sbarrate o murate. 

Perché sono lì? 

Chi li ha convocati? 
Uno scherzo, o qualcosa di più? 

Domande che avranno una risposta nell’epilogo finale che ci svelerà il mistero di “Fermata Paradiso”. 

Una commedia che riporta alla memoria un mondo ormai quasi dimenticato, ma non così troppo lontano da noi, che ancora affascina e può far sognare. Un mondo vissuto in un tempo che ha visto due guerre e che sempre ha avuto le sue vittime, purtroppo anche recenti come quelle del Bataclan, per la cecità di chi considera l’Arte e la Cultura elementi rivoluzionari, quindi da cancellare.

17 |29 maggio 2016
TEATRO DEI CONCIATORI
Via dei Conciatori, 5

FERMATA PARADISO

Da un’idea di Romano Talevi

con 
Rita Pasqualoni e Romano Talevi


Regia: 
Barbara Amodio e Federico Melis

Orario:
dal martedì al sabato ore 21,00 
domenica ore 18,00


Biglietti:
 € 18,00 + tessera obbligatoria di 2 €


RIDUZIONI PER I LETTORI DI PERSINSALA, SALTINARIA, 
GUFETTO, MEDIA&SIPARIO

giovedì 12 maggio 2016

Swing Politik al Lian Club

Sabato 14 maggio sul bellissimo barcone del Lian Club di Roma torna Swing Politik: la grande festa electro-swing di Roma.  un torna che torna dopo alcuni mesi di assenza e soprattutto dopo grandi successi e grandi ospiti come Marco Morandi, Max Paiella, Olen Cesari, Matteo Gabbianelli (Kutso), Giorgio Cùscito, Luca Velotti, Giovanni Scifoni, Marco Marino, Guido Giacomini, Luca Filastro, Maurizio D’Agostino.

Un vero e proprio mini-festival dedicato alla nuova febbre dello swing approdata in Italia anche nella sua forma musicale più elettronica dopo il grande successo in Gran Bretagna, in Francia ed in Nord Europa. 

Per una notte all'insegna della musica electro-swing con tutti i protagonisti della Capitale: cantanti, musicisti jazz, ballerini e dj. 

A riunirsi, per questa occasione, una grossa fetta della comunità swing romana. Grande novità è l’anteprima della nuovissima formazione electro-swing dell'inarrestabile ed eclettico cantautore romano Piji - già impegnatissimo sia live che a teatro - con l’ingresso dello straordinario producer elettronico Emiliano Torquati, e una solida compagine formata da virtuosi sodali di Piji, ovvero Gian Piero Lo Piccolo al clarinetto, Augusto Creni alla chitarra manouche e Saverio Capo al basso. Ad impreziosire la serata anche i set dei due cantanti Pierluca Buonfrate - jazzista e vocalist nella band “Swing Maniacs” di Renzo Arbore, per il disco “Ciao Frankie” di Massimo Lopez, leader di "Italoamericana" e di numerosi altri progetti - e Vera Dragone - attrice e vocalist del trio Ladyvette, reduce dai successi musicali nella fiction "Il Paradiso delle signore" e teatrali con “Modigliani”. Entrambi i set saranno musicati dai Ronconi Brothers e ballati dalla sensazionale coreografa Diana Florindi. 

A coronare l'evento ed accompagnare il pubblico per tutta la nottata, il dj set di Ale G. Completano l'atmosfera retrò il mercatino vintage di Noemi Intino e le foto di Simone Cetorelli. 

Sabato 14 maggio 
ore 22 
Lian Club 
lungotevere dei Mellini - 7
Swing Politik
Ingresso € 5
 www.lianclub.it