venerdì 30 luglio 2010

Roman Classic Jazz Festival





Ritorna alla Casa del Jazz da domenica 1 a giovedi 5 agosto, a cura di Lino Patruno, la quinta edizione del Roman Classic Jazz Festival, dedicato al jazz piu' tradizionale stile New Orleans.

Nei cinque giorni il Roman Classic Jazz Festival presentera' alcuni tra i piu' interessanti gruppi attivi sulla scena nazionale.

Aprirà il Roman Classic jazz Festival domenica 1 agosto Emanuele Urso "King of Swing" Bop Sextet. Il gruppo delclarinettista-batterista Emanuele Urso che aprirà il Festival si presenta però con una novità, vale a dire con un gruppo "bop" ispirato alle incisioni che Benny Goodman effettuò con il tenorsassofonista Werdell Gray nel 1947/48 ispirate allo stile che Charlie Parker e Dizzy Gillespie diedero vita nella prima metà degli anni '40. Con lui il fratello Adriano Urso al pianoforte "discepolo" di Teddy Wilson e dei grandi pianisti degli anni '30 e '40.

Lunedi 2 agosto gli Hot Stompers che, animati dal loro contrabbassista Gennaro D'Apote, dedicheranno gran parte del concerto al leggendario pianista e compositore di New Orleans, Jelly Roll Morton. Ospiti del gruppo il banjoista Lino Patruno e il vocalist inglese Clive Riche, uno dei più apprezzati e originali interpreti del festival.

Martedi 3 agosto e' la volta Gianluca Galvani Sextet & Guests. Un omaggio al grande cornettista Bobby Hackett da parte di Gianluca Galvani che coadiuvato dal trombonista bolognese Checco Coniglio (lo ricordiamo con i clarinettisti Pupi Avati e Lucio Dalla nella "Rheno Dixieland Gang" degli anni '60)darà vita a una straordinaria performance qui al debutto di questa formazione messa in piedi proprio per il festival. Completeranno il cast il clarinettista Andrea Tardioli, il chitarrista Vincenzo Barbato e la vocalist Francesca Ciommei.

Mercoledi 4 agosto è la volta dell’Old Circus Jazz Band che si ispira alle formazioni bianche e nere degli anni '20 (Jean Goldkette, McKinney Cotton Pickers, Duke Ellington) e, che sotto la guida di Remo Izzi, riproporrà i colori e i profumi newyorkesi dei Roaring Twenties.

Chiuderà il Roman Classic Jazz Festival giovedì 5 agosto Lino Patruno Jazz Show che si presenta con una formazione "tuttestelle" della quale fanno parte alcune figure storiche del jazz italiano come il clarinettista Gianni Sanjust e il trombonista Alberto Collatina. Special Guest il cornettista statunitense Michael Supnick, la vocalist Elena Paoletti e il violinista Mauro Carpi.


mercoledì 28 luglio 2010

Steve Grossman Quartet alla Casa del Jazz


Venerdì 30 luglio, alla Casa del jazz, Steve Grossman Quartet. Un grandissimo interprete del jazz mondiale, che non ha bisogno di presentazioni, in un concerto imperdibile. Steve Grossmann ha unito le stilistiche diametralmente opposte di John Coltrane e Sonny Rollins in un suono inimitabile.Al fianco di Miles Davis, tuttavia, si dedicò soprattutto al sax soprano. Il grande musicista, infatti, lo volle in formazione appena diciassettenne. Dopo questo folgorante inizio seguì un’esperienza di grande prestigio che prese il nome di “Jazz Machine”. La sua fama è poi divenuta mondiale grazie a decenni di collaborazioni con musicisti del calibro di Chet Baker, Art Taylor, Barry Harris e Michel Petrucciani. Micheal Brecker ha detto di lui :”E’ il migliore di tutti noi”.Sarà accompagnato dal Danilo Memoli trio con cui costituisce una delle migliori sezioni ritmiche d’Europa.

Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina, 55

30 luglio 2010
Trovajoli – Piccioni – UmilianiSteve Grossman Quartet
Ingresso euro 10


Doppio concerto per Giovanni Allevi


Ultimo appuntamento con Luglio Suona Bene 2010 con Giovanni Allevi che si esibirà all'Auditorium Parco della Musica di Roma sabato 31 luglio e domenica 1 agosto.
Tra gli ultimi successi in ordine di tempo: il debutto alla Carnegie Hall di New York e il concerto dell’1 settembre 2009 all’Arena di Verona: un evento che è stato definito la “Woodstock della musica classica contemporanea” in cui Allevi ha diretto la propria musica sinfonica con la “All Stars Orchestra”, composta da 90 elementi scelti tra i virtuosi dei più importanti ensemble musicali del mondo, di fronte a un pubblico di oltre 12mila persone. Ma il suo grande amore, il pianoforte, è sempre con lui e così eccolo tornare in scena in una serie di concerti, con una attesa anteprima alla Queen Elisabeth Hall di Londra. Nella dimensione più raccolta del teatro interpreterà se stesso e gli autori che ha maggiormente amato, attraversando senza soluzione di continuità il grande repertorio della storia della musica insieme ad una selezione delle sue composizioni più amate dal pubblico.

Luglio Suona Bene 2010

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

SABATO 31 luglio
DOMENICA
1 AGOSTO

ore 21,00

GIOVANNI ALLEVI



martedì 27 luglio 2010

Leon Pantarei & Omparty alla Casa del Jazz

Giovedì 29 luglio,alla Casa del Jazz, Leon Pantarei & Omparty con ospiti Hakon Kornstad e Luca Aquino. Leon Pantarei, multipercussionista calabrese guida il progetto Omparty, che pone all’attenzione del mondo del jazz e “dintorni” una nuova proposta discografica e live che si caratterizza per originalità ed impatto. Il progetto muove da Miles e dalla rilettura del modale, ma, grazie anche all’impianto percussivo di Leon (composto da tabla, bendir, darbouka, doira, bass djembè, tambora tiger e tambora conga, assemblati in un contesto jazzistico originale e, per certi versi, sorprendente), percorre, con assoluta originalità, anche i fascinosi territori del “Folklore immaginario”.Due prestigiosi ospiti del concerto:Håkon Kornstad, sassofonista,una delle figure centrali della scena musicale norvegese,che nel corso della sua carriera ha seguito percorsi diversi operando in un ampio campo di esplorazione ed espressione: dall'elettronica passando per collaborazioni importanti (Pat Metheny, Paal Nilssen-Love, Axel Dörner)e Luca Aquino, recente vincitore,come miglior nuovo talento,del Top Jazz,promosso dalla rivista Musica Jazz

Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina, 55

29 luglio 2010
Trovajoli – Piccioni – UmilianiPantarei & Omparty
Ingresso euro 10

Invito alla danza, il flamento di Maria Serrano


Bis di flamenco, giovedì 29 e venerdì 30, per la travolgente chiusura dell’edizione 2010 di Invito alla Danza, con la Compagnia Maria Serrano.

Arrivata per la prima volta in Italia nel 2005, debuttando proprio nel festival diretto da Marina Michetti, la compagnia torna quest’anno per presentare Esencias, un viaggio attraverso vent’anni di esperienze di Maria Serrano, sui palcoscenici di tutto il mondo, sia nel ruolo di coreografa sia in quello di interprete.

Serrano è stata affascinata da un percorso di contaminazioni riferite alle culture di lingua spagnola e non solo, che l’ha portata a creare spettacoli in cui sviluppare questa tematica.

Esencias è molto più di un insieme di estratti delle creazioni di Maria Serrano. E’ il flamenco come arte globale, uno spettacolo nuovo ideato per Invito alla Danza, in cui la coreografa trasmette lo spirito e la linea artistica delle sue opere: la sensualità di Ritmo, l’energia di Entre Flamenco, la passione di Flamentango, la musicalità di Balkan Flamenco.


INVITO ALLA DANZA
Giovedì 29 e venerdì 30 luglio
ore 21.15

Teatro Villa Pamphilj
Via di San Pancrazio 10
COMPAGNIA MARIA SERRANO

ESENCIAS

prima assoluta e in esclusiva

serata appositamente ideata da Maria Serrano
per il ventennale di Invito alla Danza

biglietti da 17 a 23 euro

lunedì 26 luglio 2010

De Andrè canta De Andrè


Essere un figlio d'arte a volte può essere scomodo, ma non per Cristiano de Andrè che ora, con la sua voce la sua straordinaria somiglianza a Fabrizio porta nei teatri i capolavori del padre. Lo spettacolo De Andrè canta De Andrè è un vero e proprio omaggio al cantautore genovese, ma attraverso un sua lettura personale. Cristiano dimostra di essere un artista completo capace di suonare molti strumenti, dalla chitarra al bouzouki, dal violino al pianoforte e tastiere, ma è anche un compositore e un cantautore di talento.
Con lui sul palco quattro musicisti (Osvaldo Di Dio alle chitarre, Davide Pezzin al basso e contrabbasso, Davide De Vito alla batteria), coordinati da Luciano Luisi (già arrangiatore di Zucchero e Ligabue), al piano, tastiere e programmazione. La regia dello spettacolo è curata da Pepi Morgia già regista di tutti gli spettacoli di Fabrizio. Una squadra vincente che contribuiscono ancora di più a rendere immortali le canzioni del grande Faber.


Luglio Suona Bene 2010

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

MAERTEDI' 28 luglio
ore 21,00

CRISTIANO DE ANDRE'
De Andrè canta De Andrè

Eivind Aarset alla Casa del Jazz


Mercoledi 28 luglio,alla Casa del Jazz, Eivind Aarset Sonic Codex”, uno dei protagonisti più creativi e interessanti dell’underground scandinavo. Il norvegese Eivind Aarset, uno dei padri del nu jazz europeo, è fautore di una musica carica di energia ma allo stesso tempo misteriosa e decisamente contemporanea. Eivind Aarset ha anche collaborato a molte registrazioni e con musicisti diversi come Ray Charles, Dee Dee Bridgewater, Ute Lemper, Ketil Bjornstad, Mike Mainieri, Arild Andersen, Abraham Laboriel e Django Bates. Sonic Codex mantiene la cifra stilistica "noir" del leader, ma sembra spingersi maggiormente verso il rock più duro allontanandosi dalla sonorità aurea e visionaria del precedente Connected. La formazione da qualche tempo si è stabilizzata e vede in Audun Erlien (contrabbasso) e Wetle Holte (batterista dei Wibutee, formazione effervescente della scena norvegese) due complici ideali. EIVIND AARSET, uno dei più eccitanti, eclettici e creativi rappresentanti del jazz underground scandinavo, Jazz, Trihop, Ambient, Drum’nBass, ma anche Pop e Rock.

La musica onnivora di Eivind trae liberamente spunto da diversi generi e stili, facendo un uso sapiente sia delle tecnologie quanto dagli strumenti acustici, alla ricerca continua di nuove sonorità e tipi di dinamiche musicali ed elettroniche.

E’ molto conosciuto in tutto il mondo, per la sua partecipazione a tutti i progetti di NILS PETTER MOLVAER,attraverso gli anni, da tempo ha cominciato a privilegiare i suoi progetti, in Italia ha lavorato con PAOLO FRESU insieme con Dhafer Youssef, con i quali ha esplorato la possibilità dell’incontro tra le sue sonorità nordiche, quelle mediterranee del trombettista sardo e quelle mediorientali del percussionista arabo.

Il suo progetto primario , dal ‘98 è stato ELETRONIQUE NOIR, con questo gruppo s’è presentato comeleader di uno stile nuovo, e un utilizzo della chitarra abbastanza anomalo, inimitabile.

Col passare degli anni Eivind con la sua chitarra e con l’elettronica è approdato a SONIC CODEX, un gruppo aperto che negli ultimi anni ha pubblicato 4 cd, l’ultimo dei quali “Live Extracts” raccoglie brani delle registrazioni dell’ultimo tour (compresa la Casa del Jazz a Roma).



Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina

28 luglio 2010
Trovajoli – Piccioni – UmilianiKikoski/Gomez/Gatto Trio
Ingresso euro 15


domenica 25 luglio 2010

Ballakè Sissoko & Vincent Sega

Martedì 27 luglio,alla Casa del Jazz, Ballakè Sissoko & Vincent Segal.Un incontro straordinario tra due musicisti che, provenendo da esperienze diversissime, quasi opposte, si integrano alla perfezione. La tradizione popolare griot di Sissoko e la formazione colta, classica di Segal dialogano in modo sublime, producendo una sintesi musicale che è nettare per le orecchie.Djelimoussa “Ballake” Sissoko viene dal Mali ed è un custode della tradizione, uno scrigno contenente i tesori della storia e della cultura mandengue. Appartiene infatti ad una famiglia di griot, ed è tra i più grandi interpeti della kora del suo paese. Ballaké Sissoko è figlio di Djelimady Sissoko, grande maestro della kora mandinga, nella cui scuola iniziò a studiare lo strumento fin da bambino; suona nel prestigioso Ensemble Instrumental National du Mali e accompagna vari cantanti maliani, prima di giungere sulla scena internazionale grazie alle collaborazioni con Toumani Diabate in New Ancient String e Taj Mahal nel progetto Kulanjan. Strumentista di straordinario talento, Sissoko si ispira alla tradizione, forgiando uno stile personale ed innovativo sempre aperto a nuove esperienze musicali. Vincent Segal è un violoncellista francese. Pur provenendo da una formazione classica, ha sempre condotto ricerche sperimentali sul proprio strumento. Questa volontà l’ha portato ad affiancare gli artisti più svariati (da Sting a Georges Moustaki a Blackalicious)

Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina
27 luglio 2010 Trovajoli – Piccioni – Umiliani
-->Ballakè Sissoko & Vincent Segal
Ingresso euro 15
-->

sabato 24 luglio 2010

Elisa Monte Dance a Invito alla Danza


Con il ritorno a Invito alla Danza di Elisa Monte Dance, doppio appuntamento martedì 27 e mercoledì 28, si avvia a conclusione la ventesima edizione del Festival.

Per Invito alla Danza è stato molto significativo l’incontro con Elisa Monte, più volte ospite. L’artista statunitense ha sempre perseguito un obiettivo condiviso anche da Marina Michetti, direttore artistico del festival: eliminare le barriere culturali attraverso il linguaggio universale della danza.

Nel revival del meglio della storia della Rassegna, la compagnia di Elisa Monte non poteva mancare. Per questo è presente con i lavori che hanno caratterizzato nel tempo la sua evoluzione artistica.

Emotions prende il via con Pigs and fishes, originariamente creato per la compagnia di Alvin Ailey.

A seguire il duetto Treading, che ha ricevuto numerosi premi internazionali.

Poi, Volkmann suite, dedicato alle splendide foto che il fotografo Roy Volkmann ha realizzato in questi anni per la compagnia.

Chiude lo spettacolo Dreamtime, ispirato ai suggestivi rituali degli aborigeni australiani, che ci porta in un mondo magico e di esistenze diverse.

Uno spettacolo di forte impatto emotivo e grande danza.

INVITO ALLA DANZA
Martedì 27 e mercoledì 28 luglio
ore 21.15

prima nazionale e in esclusiva
serata appositamente ideata da Elisa Monte
per il ventennale di Invito alla Danza

Teatro Villa Pamphilj
Via di San Pancrazio 10
Elisa Monte Dance

biglietti da 17 a 23 euro


I Portico Quartet alla Casa del Jazz

Lunedi 26 luglio, alla Casa del Jazz, è la volta del Portico Quartet. Chi ama il jazz sognante, la musica classica e quella minimale, meglio se prodiga di citazioni etniche (a confermarlo la passione smodata per le percussioni balinesi), non può non lasciarsi sedurre dai Portico Quartet, il quartetto di South London che, per il secondo album, “Isla”, è approdato alla Real World di Peter Gabriel.

Strano "caso" della scena jazz inglese contemporanea, i Portico Quartet sono un giovanissimo quartetto di Londra che per anni si è esibito in piccoli eventi e per le strade della capitale inglese. Nel 2007, quasi per caso, arriva il contratto con la Babel Label e il primo album, Knee-deep in the North Sea, subito acclamato come capolavoro del nuovo jazz britannico (album jazz dell'anno per la rivista Time Out) tanto che i quattro si ritrovano sul palco del London Jazz Festival... letteralmente, dalle strade alle stelle! Nel 2009 è uscito il nuovo album Isla, questa volta per la Real World Record.

Caratteristica del gruppo è l'utilizzo dell'Hang, strumento a percussione in metallo ideato nel 2002 da un'azienda svizzera e dal tipico suono metallico e dolce, capace di creare atmosfere eteree e delicate, vero marchio di fabbrica della band. Ascolti obbligati i brani Cittagazze e Zavodovski Island

SUMMERTIME
Lunedi 26 luglio
Casa del Jazz

via di Porta Ardeatina, 55
Portico Quartet

Ingresso 15 euro


venerdì 23 luglio 2010

Neffa alla Cavea dell'Auditorium

Domenica 25 luglio sul palco di Luglio Suona Bene, si esibirà Giovanni Pellino in arte Neffa, una delle voci più amate di oggi. Un’occasione unica per ascoltare le canzoni del nuovo album in uscita a giugno “Sognando contromano”, che esce a tre anni di distanza dal fortunato “Alla fine della notte” (disco di platino con 100mila copie vendute). Anticipato dal singolo “Lontano dal tuo sole” (in alta rotazione radiofonica dal 22 maggio), Neffa torna con un album in cui non c’è spazio per ammiccamenti alle classifiche, ai generi, alle mode. “Sognando contromano” è un album urgente e necessario, a partire dal titolo, che accosta due concetti - quello del sogno e quello della “direzione ostinata e contraria” - che sembrano stridere, almeno in apparenza, ma che in realtà sono causa ed effetto di una sola direzione.

Luglio Suona Bene 2010

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

DOMENICA 25 LUGLIO


ore 21,00

NEFFA

Sognando Contromano

BIGLIETTI DA 15 A 20 EURO


giovedì 22 luglio 2010

Gli "Alti & Bass" a Villa Pamphili

IO HO IN MENTE TE

Cinque ragazzi di oggi interpretano le indimenticabili cover dei ragazzi di ieri


Domenica 25 luglio a Villa Pamphili,arrivano gli Alti & Bassi, un fenomenale gruppo di giovani voci a cappella che, nello spettacolo “ Io ho in mente te”, reinterpretano canzoni indimenticabili di Mina, Battisti, Vanoni, Paoli, Modugno, Celentano e altri grandissimi.

Gli
Alti & Bassi si contraddistinguono nel panorama vocale italiano non soltanto per il loro talento, ma per l’innata teatralità con cui consacrano ogni loro esibizione.

Dopo quattro album ispirati alla musica americana, il progetto discografico degli Alti&Bassi
“Io ho in mente solo te” è interamente dedicato alla musica pop italiana. In particolare, un omaggio alle grandi voci e ai grandi autori italiani degli anni 50-90: Mina, Domenico Modugno, Fabrizio de Andrè, Lucio Battisti, i Cetra, Bruno Martino, Gino Paoli, l’Equipe 84. Ma l’aspetto forse più interessante del progetto è la rivisitazione dei vari brani attraverso generi musicali diversi: valzer, tango, fuga, spiritual, jazz,swing, rap, funky, R&B...

I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2010

Martedì 20 Luglio ore 21.15
Teatro Villa Pamphilj
Villa Doria Pamphilj
Via di San Pancrazio, 10
ALTI & BASSI

Andrea Thomas Gambetti, Alberto Schirò, Paolo Bellodi, Diego Saltarella, Filippo Tuccimei, voci
MARCO VALLIN
live sound engineer

BIGLIETTI DA 13 A 18 EURO

Annullato “Raccontare Chopin” a Ostia Antica

L'’associazione culturale,“Progetto Cultura”, rende noto che, per motivi tecnici, lo spettacolo “Raccontare Chopin” di e con Corrado Augias previsto per sabato 24 luglio presso il Teatro Romano di Ostia Antica, non andrà in scena.

Il rimborso per chi ha comprato il biglietto in prevendita sarà effettuato presso gli stessi punti vendita dov'è stato acquistato per il suo intero valore facciale (comprensivo di prevendita) a partire da domani, martedì 20 luglio, fino e non oltre il 2 agosto 2010!

Simply Red all'Auditorium Parco della Musica


I Simply Red, uno dei gruppi più rappresentativi e amati del pop – soul britannico si esibiranno nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica per Luglio Suona Bene 2010, in un concerto attesissimo. Il loro successo dura da venticinque anni. Mick Hucknall e i suoi ripercorreranno la loro incredibile storia artistica in una serata indimenticabile, tappa di un tour mondiale che hanno annunciato come l’ultimo della loro carriera. Fondato nella metà degli anni ottanta da Mick Hucknall, leader dotato di una potenza vocale inconfondibile, il gruppo prende il nome da un nomignolo di Hucknall, Simply Red, che denota il colore dei suoi capelli, le sue preferenze calcistiche per la squadra del Manchester United, nonché le sue tendenze politiche.

Luglio Suona Bene 2010

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

SABATO 24 LUGLIO


ore 21,00

Simply Red

BIGLIETTI DA 45 A 80 EURO

Alessandra Amoroso in Concerto



Nella suggestiva cornice del Teatro Romano di Ostia Antica, la sera del 23 luglio Alessandra Amoroso torna a cantare per il suo pubblico, dopo una tournéedi grande successo che in 30 concerti ha registrato il tutto esaurito e un numero di presenze che ha superto le 50.000

La cantante leccese avrà accanto a sé i musicisti che l’accompagnano fin dai primi concerti, con i quali, ormai affiatatissima, ha costituito una vera e propria “banda” di amici “on the road”: Simone Papi e Roberto Bassi alle tastiere, Alessandro Magnaslasche e Davide Pieralisi alle chitarre, Ronny Aglietti al basso, Davide Pecchioli alla batteria, Luciana Vaona, cori.

La scaletta del concerto avrà i suoi punti di forza nei grandi successi di Alessandra, quelli che il pubblico ama cantare all’unisono con lei, come l’ultimo singolo “Arrivi tu”, del quale è in circolazione il videoclip realizzato con effetti elettronici di grande suggestione, “Ama chi ti vuole bene”, “Immobile”, “Stupida”, “Estranei a partire da ieri”.

Al già ampio carnet di successi di Alessandra, se ne sono aggiunti altri in questi ultimi giorni. Il suo album “Senza Nuvole” permane nella top 20 della classifica da oltre 35 settimane, guadagnando 3 dischi di platino e per questo è stato premiato ai Wind Music Awards 2010 nella categoria “multiplatino”. Alessandra Amoroso ha vinto il sondaggio organizzato da Mtv Hits e Sky.it per scegliere l’artista più amato di casa nostra. A lei sono andati 6 milioni e 250 mila voti su un totale di 13 milioni.

COSMOPHONIES

VENERDI’ 23 LUGLIO
TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA
Viale Dei Romagnoli, 717 – Ostia Antica (RM)
ORE 21,30

ALESSANDRA AMOROSO IN CONCERTO
“UN’ESTATE SENZA NUVOLE TOUR” A OSTIA ANTICA

Prezzo biglietto: € 30 + prev.

mercoledì 21 luglio 2010

Norah Jones in concerto all'Autitorium


Per Luglio suona bene all'Auditorium Parco della Musica di Roma, veneredì 23 luglio sarà protagonista la cantautrice newyorkese Norah Jones, pluri-vincitrice di Grammy Awards, che presenterà dal vivo al pubblico italiano il suo nuovo lavoro The Fall.

Uscito a novembre, il progetto rappresenta una fase di sperimentazione sonora e di numerose nuove collaborazioni tra le quali si annoverano nomi del calibro di Jacquire King (Kings of Leon, Tom Waits, and Modest Mous),Ryan Adams e Will Sheff degli Okkervil River, ma anche il suo storico partner artistico Jesse Harris.

La Jones, invece di presentarsi sul palco della Cavea con il suo strumento simbolo, il pianoforte, questa volta utilizzerà principalmente la chitarra.

Il disco ha un suono diverso proprio grazie alla varietà di musicisti coinvolti. Volevo giocare col groove più di quanto avessi fatto nei miei dischi precedenti. Le nuove canzoni si prestavano molto bene a una trama di ritmi pulsanti”.

I

Luglio Suona Bene 2010

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

VENERDI' 23 LUGLIO


ore 21,00

Norah Jones

BIGLIETTI DA 40 A 60 EURO


martedì 20 luglio 2010

Ai confini della Realtà


Presso il Parco delle Accademie in XI Municipio va in scena la rassegna teatrale “AI CONFINI DELLA REALTÀ’”- Viaggio nel mondo dell’irrazionale tra folli, maghi, angeli e fantasmi, proposta, dopo il successo ottenuto l’anno scorso, dall’Associazione Culturale Teatrale Il Palcoscenico nell’ambito del programma dell’Estate Romana 2010.

La manifestazione, realizzata con il sostegno del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione è ad ingresso gratuito

La manifestazione, che ha preso il via il 16 luglio prosegue fino al 25 luglio con il seguente programma:

Tra streghe, fate, incantesimi e maledizioni verremo proiettati ancora una volta nel mondo delle fiabe, nel quale tutti, piccoli o grandi, vorremmo ogni tanto poterci rifugiare. Di nuovo la follia il 22/7 con lo strambo ditirambo frutto del secolo barocco “CABAROCCHET”, ovvero quando la follia ci permette di flirtare con le parole e la musica fino a trasformare quello che una volta era serioso e appassionato in un divertissement stravagante e ironico: un “cabaret barocco. Il 23/7 ci permette di riflettere su una delle “lucide follie”, che l’umanità intera non dovrà mai dimenticare: “La Shoah”:“ROMA-AUSCHWITZ ANDATA E RITORNO” ci racconta la storia vera di Settimia Spizzichino, unica donna del ghetto di Roma tornata dai campi di sterminio, nel decennale della sua scomparsa, in uno spettacolo dove i fantasmi del passato e del ricordo diventano protagonisti. Ancora il sovrannaturale in scena il 24/7 con “C’E’ SEMPRE QUALCUNO CHE VEGLIA SU DI TE”, comicissima novità di R. Bencivenga, che ha per protagonista un angelo custode, molto particolare, alle prese con ben due anime da proteggere. La rassegna chiude il 25/7 con una commedia dove uno dei protagonisti comincia a vivere proprio quando, morendo, diventa un fantasma: “MUORI, AMORE MIO!” divertentissima pièce di A. De Benedetti, nel quarantennale della scomparsa del celebre commediografo.




domenica 18 luglio 2010

Morgan in concerto a Villa Pamphili


Per I Concerti nel Parco, a Villa Pamphili, lo show di un artista di particolare talento e originalità espressiva. martedi 20 luglio, per i Pop italiano d'autore, scende in campo Morgan, uno dei cantautori più geniali, discussi e contradditori della scena italiana, che in questa occasione si presenta con “Con certo” nelle doppie vesti di cantante e pianista, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Massa Carrara, proponendo il suo repertorio originale, tra cui “La sera”, canzone esclusa da Sanremo, e cover di altri artisti italiani a lui vicini.

Torna sulla scena l’artista più discusso degli ultimi tempi. Amato o odiato, innocente o colpevole, su di lui l’Italia si è spaccata e i critici musicali hanno versato fiumi di inchiostro. Una la certezza: Morgan è uno dei cantautori, interpreti e musicisti di maggior talento sulla scena nazionale. Le sue indubbie doti artistiche e creative si uniscono ad una straordinaria versatilità, un fortissimo spirito di indipendenza ed una cultura (non solo) musicale decisamente fuori dal comune.

L’atteso ritorno avverrà insieme all’Ensemble Symphony Orchestra di Massa Carrara, composta da 25 elementi e diretta dal Maestro Carlo Carcano. Insieme a questi straordinari musicisti ci saranno sul palco Daniele Dupuis al basso e Sergio Carnevale alla batteria, mentre Morgan si dedicherà a pianoforte, tastiere e clavicembalo. L’apertura dello spettacolo sarà affidata al Concerto in Sol di Ravel, per poi proseguire con le più belle canzoni composte da Morgan (e contenute begli album Da A Ad A e Canzoni dell’Appartamento), alcuni tra i suoi amatissimi rifacimenti di De André (incisi in Non Al Denaro Non All’Amore Ma Al Cielo) ed una selezione dei migliori classici della canzone italiana, da Ciampi a Bindi, da Tenco ad Endrigo (come raccolti nell’ultimo disco Italian Songbook Vol. 1). Non mancherà l’esecuzione della discussa “La Sera”, mancata protagosìnista all'ultimo Sanremo.

I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2010

Martedì 20 Luglio ore 21.15
Teatro Villa Pamphilj
Villa Doria Pamphilj
Via di San Pancrazio, 10

BIGLIETTI DA 23 A 28 EURO

Casa del Jazz: Kikoski/Gomez/Gatto

Roberto Gatto E' un trio stellare quello che martedì 20 luglio riempirà con la sua musica il "Summertime" in programma alla Casa del Jazz. Sul palco David Kikoski, pianoforte, Eddie Gomez, contrabbasso e Roberto Gatto, batteria

David Kikoski
è da molti anni uno dei più completi e efficaci pianisti in attività, e vanta un curriculum impressionante. Il suo stile trae ispirazione da svariate fonti e presenta un distillato sapien
temente equilibrato della storia del piano jazz, vista attraverso l’ottica di un musicista che ne vive l’evoluzione costantemente in prima linea da oltre due decenni sulla scena di New York. Tutto ciò, insieme a un bagaglio lessicale jazzistico apparentemente inesauribile, porta David Kikoski a fornire invariabilmente dal vivo un setEddie Gomez di grande forza espressiva e peso specifico, che risulta assolutamente convincente.

Eddie Gomez è uno dei più brillanti contrabbassisti della storia del jazz. Grande virtuoso del proprio strumento, si è da sempre contraddistinto per il suono altamente personale attraverso il quale sa esprimere una cavata possente e ricca di drive che genera un walking impeccabile, nonché per la ricchezza di idee e l'audacia melodica e armonica di cui riesce a dar prova nelle sortite da solista, il tutto sempre all'insegna di una grande sensibilità musicale e di una classe davvero notevole.

Alla batteria l'eccellente Roberto Gatto, brillante e eclettico musicista da vari decenni attivo ai massimi livelli del jazz italiano, che ha collaborato tra gli altri con Michael Brecker, John Scofield, Bob Berg, Richard Galliano, Paolo Fresu e Enrico Rava.

Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina

20 luglio 2010
Trovajoli – Piccioni – UmilianiKikoski/Gomez/Gatto Trio
Ingresso euro 15

sabato 17 luglio 2010

Tom Harrell il 19 luglio alla Casa del Jazz



Lunedi 19 luglio, alla Casa del Jazz appuntamento con uno dei grandi protagonisti del jazz internazionale: Tom Harrell. Harrel nel corso della sua carriera ha raccolto una messe di premi e riconoscimenti che pochi musicisti oggi viventi possono vantare, sia come trombettista che come compositore classificatosi per ben tre volte come miglior trombettista di jazz dell’anno dalla rivista Downbeat Magazine. Tom Harrell, sebbene affetto da una profonda disabilità psichica svolge la sua carriera sui palcoscenici di tutto il mondo. Prima di dedicarsi alla carriera solista ha registrato e suonato con il gotha del jazz mondiale. Ricordiamo tra gli altri: Stan Kenton's orchestra , Woody Herman's big band, Horace Silver Quintet, Lee Konitz Nonet, George Russell, Charlie Haden's Liberation Orchestra Bill Evans, Dizzy Gillespie, Bob Brookmeyer, Lionel Hampton, Phil Woods Quintet. Ha registrato a proprio nome con le più prestigiose etichette mondiali come Pinnacle, Blackhawk, Criss Cross, SteepleChase, Contemporary Records, Chesky, and RCA. In questo concerto alla Casa del Jazz si presenta col suo quintetto con: Wayne Escoffery al sax, Danny Grissett, al pianoforte, Ugonna Okegwo, al contrabbasso e Johnathan Blake, alla batteri, con cui presenterà il materiale del suo ultimo disco “Roman Nights”, titolo premonitore di questo straordinario concerto.

Summertime
Casa del Jazz

Via di Porta Ardeatina

19 luglio 2010
Trovajoli – Piccioni – UmilianiTom Harrell
Ingresso euro 15

giovedì 15 luglio 2010

K. JARRETT, G. PEACOCK e J.. DEJOHNETTE

Luglio Suona Bene 2010

DOMENICA 18 LUGLIO
SALA SANTA CECILIA ORE 20
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA


KEITH JARRETT - pianoforte
GARY PEACOCK - contrabbasso
JACK DEJOHNETTE - batteria


Una presenza sempre attesissima quella del più conosciuto, prolifico e duraturo trio della storia del jazz, formato da Keith Jarrett, Gary Peacock e Jack DeJohnette, tre colossi della musica contemporanea, che suonano insieme dal 1983 e che hanno reinventato la maniera di interpretare gli standard, dando nuova linfa ai classici di sempre del songbook americano.

Ascoltarli insieme significa assistere a una session musicale unica e irripetibile, nel corso della quale raggiungono un’intesa e una comunicazione unica, sia nel corso dell’interpretazione sia nel momento dell’improvvisazione. La loro attività fino a oggi è testimoniata da ben 19 dischi e 4 registrazioni video.