mercoledì 31 maggio 2023

LO STREGA ALLE AUTRICI


 

Da giovedì 8 a sabato 10 giugno alle ore 20.30 al Teatro Tordinona (Sala Strasberg) ospita LO STREGA ALLE AUTRICI - NATALIA GINZBURG / ANNA MARIA ORTESE /ELSA MORANTEl un progetto di Annamaria Loliva, con la presentazione delle scrittrici Michela Monferrini e Angela Bubba e la partecipazione delle attrici Miriam Spera, Francesca Pimpinelli e Cristina Aubry

 

Nato nel 1947 dall’idea di una donna, Maria Bellonci, il Premio Strega ha dato un impulso fondamentale alla rinascita culturale del paese dopo gli anni della dittatura e il disastro della guerra. “Lo Strega alle autrici” – che parte proprio l’8 giugno, un giorno dopo l’annuncio ufficiale della cinquina finale - è un progetto di Annamaria Loliva che vuole contribuire a rivalutare la presenza femminile nel corso di tutta la storia del premio, dalle origini ai giorni nostri. Un gesto importante in questo 2023 che per la prima volta registra una netta prevalenza di donne in semifinale: 8 su 12, un record assoluto che testimonia il grande cambiamento in atto nella nostra cultura.


“Dal dopoguerra ad oggi, in tante hanno partecipato ma in pochissime hanno vinto, e in molte sono state dimenticate.” – ricorda Annamaria Loliva – “La scrittura dell’altra metà del cielo, con grande difficoltà ha trovato spazio in libreria, nelle biblioteche, dentro le antologie, negli incontri o dibattiti pubblici.  Sono state scrittrici di racconti, giornaliste, romanziere, docenti, donne in prima linea nella Resistenza, impegnate nel sociale e nella politica, provenienti da piccoli paesi o grandi città d’Italia e di diversa estrazione sociale. È importante conoscerle e ricordarle, per il presente e per la memoria delle altre generazioni.”


Questa prima edizione della rassegna si articola in tre serate che vedranno “in scena” al Teatro Tordinona di Roma tre grandi protagoniste della letteratura italiana: Natalia Ginzburg, Anna Maria Ortese e Elsa Morante, presentate da due giovani autrici di talento già affermate, come Michela Monferrini (classe 1986) e Angela Bubba (classe 1989). Saranno loro a farci conoscere le vite e l’opera di queste maestre della letteratura del ‘900, donne, artiste sensibili, impegnate nella vita politica, che hanno raggiunto il meritato riconoscimento con faticosa determinazione e hanno aperto la strada a molte altre. A interpretare le pagine dei loro romanzi saranno le attrici Miriam Spera, Francesca Pimpinelli e Cristina Aubry: per un pubblico partecipe, un incontro di ascolto, lettura e riflessione.

 

Programma

 

Giovedì 8 giugno – ore 20.30

Natalia Ginzburg “Lessico Famigliare” (Premio Strega 1963).

Relatrice Michela Monferrini. Attrice Miriam Spera.

 

Venerdì 9 giugno – ore 20.30

Anna Maria ortese “Poveri e semplici” (Premio Strega 1967)

Relatrice Angela Bubba. Attrice Francesca Pimpinelli.

 

Sabato 10 giugno – ore 20.30

Elsa Morante “L’isola di Arturo” (Premio Strega 1957)

Relatrice Angela Bubba. Attrice Cristina Aubry.

 

Teatro Tordinona (via degli Acquasparta,16, Roma) - Tel. 7004932

Biglietti: intero € 7 / ridotto € 5 / abbonamento 3 serate € 15

lunedì 29 maggio 2023

BEAUTY DARK QUEEN al Teatro Tor Bella Monaca



La compagnia Colori Proibiti sarà in scena al Teatro Tor Bella Monaca il 6 giugno con BEAUTY DARK QUEEN - Lo strano caso di Elena di Troia, regia di Stefano Napoli. Protagonisti: Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Simona Palmiero, Luigi Paolo Patano, Giuseppe Pignanelli.

Lo spettacolo in tournée dal 2017, torna in scena a Roma. Due uomini, una donna, una dea, una statuetta. Sono Menelao, Paride, Elena, Afrodite, Eros. La storia è nota. Una dark queen dalla bellezza fatale, il capriccio degli dei, un rapimento, una guerra. Un po’ pochade (Paride, ospite di Menelao, gli rapisce la moglie Elena proprio sotto gli occhi), un po’ tragedia (per la voluttà di accecamento che a volte sembrano avere gli esseri umani), la storia di Elena racconta di uomini che non sanno amare ma solo possedere, di donne che si difendono chiudendosi nella freddezza del cuore e nello splendore effimero di un bel vestito, del tempo che consuma corpi e passioni, di un mondo in cui l’amore viene rubato e venduto. Elena sopravvisse a tutti gli uomini che l’avevano amata.

“Ho tentato di tirare giù Elena di Troia dalla leggenda che la vuole fonte di sciagura e di farne una donna fra uomini - scrive Stefano Napoli - Tra di loro l’eterno gioco dell’amore, dei fraintendimenti, del caso. Ma non c’è nulla di gentile in questo gioco perché l’amore malato trasforma in prede e predatori, in una lotta per la sopravvivenza al termine della quale non ci saranno nè vinti nè vincitori, ma soltanto il silenzio che il tempo impone alle cose”. Elena quindi come figura emblematica di un femminile ora vincente ora perdente nel gioco dei rapporti di forza della relazione amorosa: quasi un’astrazione fuori dal tempo e, quindi, appartenente a ogni tempo, come ben attualizza il raffinato commento musicale”

Stefano Napoli sarà in scena il 26 e 27 giugno al Campania Teatro Festival 2023 con VANITY DARK QUEEN - Niobe Regina di Tebe, con Paolo Bielli, Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Paolo Di Caprio, Luigi Paolo Patano, Simona Palmiero. (Villa Floridiana – Palco Grande). Inoltre – dopo Elena e Niobe - il 30 agosto nella cornice dei Giardini della Filarmonica di Roma la compagnia Colori Proibiti proporrà anche la terza regina della trilogia di Stefano Napoli, Cleopatra in CIRCUS DARK QUEEN - Ricordando Antonio e Cleopatra di W. Shakespeare. Un percorso importante quello delle tre regine, frutto del potente potere creativo di Stefano Napoli, che nell’arco dell’estate le vedrà tutte e tre protagoniste di un linguaggio, che mescola il figurato, l’astratto e il sonoro.

Le cifre stilistiche del teatro di Stefano Napoli sono tutte presenti e vivide in queste opere: esiliata la parola ai confini del significante, il linguaggio è interamente assegnato al gesto, agli attori, alle luci e alla musica. I personaggi (gli attori stessi si spogliano a tal punto della loro identità umana da essere percepiti, nella loro integrità, come personaggi) interagiscono tra loro, intrecciano le corporeità costruendo di scena in scena delle vere e proprie tele, dando prova di un’abilità fisica e artistica straordinaria. Un drappo, una benda, una sedia, oggetti minimali e solitari, bastano a far da scenografia interattiva, continuamente maneggiati, indossati, spostati a creare un paradossale dinamismo.


sabato 20 maggio 2023

Bruce Springsteen a Roma



L’attesa è finita. Bruce Springsteen and The E Street Band sono tornati finalmente nel nostro Paese e domani, dopo 7 lunghi anni, e dopo il live di Ferrara il 18 maggio, domani si esibiranno al Circo Massimo di Roma: Ã¨ un ritorno nella capitale dopo il concerto del 2016, ed è anche il live più atteso del 2023.

La potenza del rock di Springsteen e della E Street Band (Roy Bittan piano e sintetizzatori, Nils Lofgren chitarra e voce, Patti Scialfa chitarra e voce, Garry Tallent basso, Stevie Van Zandt chitarra e voce, Max Weinberg batteria, Soozie Tyrell violino, chitarra e voce, Jake Clemons sassofono e Charlie Giordano tastiere) continua a travolgere e a far sognare il pubblico.

L’Area Concerto aprirà alle ore 14.00. Alle ore 16.30 si esibirà The White Buffalo (il progetto musicale del cantautore statunitense Jake Smith e band molto amata nella scena musicale internazionale) seguito alle ore 17.45 da Sam Fender (che, dopo Ferrara, tornerà sul palco del Circo Massimo).

A Roma l’Area Concerto è divisa in due settori (Pit e Posto Unico), ognuna con i propri servizi, sia punti ristoro con cibo e bevande, che toilette.

I biglietti per i concerti italiani (tutti a posto unico in piedi) sono esauriti in prevendita. Chi non ha fatto in tempo ad acquistare può usufruire delle piattaforme di rivendita fan to fan ufficiali dei canali di vendita TicketoneTicketmaster e Vivaticket. In nessun caso è opportuno rivolgersi a circuiti di secondary ticketing.

Come da normativa vigente, i biglietti del concerto sono nominali all’utilizzatore. L’accesso al concerto è consentito solo se il biglietto riporta il nome di chi effettivamente accede allo spettacolo; il personale di sicurezza richiederà un documento d’identità per effettuare il controllo. È possibile un solo cambio nominativo per biglietto, da effettuarsi sul sito della stessa biglietteria che l’ha emesso.

Sarà possibile accedere alla venue dai seguenti ingressi

Ingresso 1: Via del Circo Massimo ang. V.le Aventino

Ingresso 2: Via dei Cerchi ang. Via di San Gregorio

Ingresso 3:  Via Della Greca

 

DIVERSAMENTE ABILI

Le persone diversamente abili, in possesso del biglietto dedicato, potranno accedere all'area riservata posizionata in via del Circo Massimo (all'altezza del Piazzale Ugo La Malfa). L’organizzazione mette a disposizione un servizio di accompagnatori e assistenza più 2 golf car per il tragitto di andata e ritorno dai parcheggi alla zona riservata.

Ricordiamo che il biglietto dedicato permette l'ingresso sia alla persona diversamente abile che ad un accompagnatore

giovedì 18 maggio 2023

Gaia Mattiuzzi alla Casa del Jazz



Giovedì 25 maggio, ore 21, la cantante Gaia Mattiuzzi presenta in concerto alla Casa del Jazz il nuovo album Inner Core, un progetto dal respiro europeo che trascende i generi tradizionali e che trova la sua identità tra i territori del jazz, le vocalità classiche e contemporanee, fino all’elettronica.

Gaia Mattiuzzi si presenta sul palco alla guida di un quintetto composto da Alessandro Lanzoni al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Enrico Morello alla batteria e Alfonso Santimone all’elettronica.

 

Inner Core, lo strato più interno del pianeta, il cuore, il nucleo solido, un luogo dell’anima che riporta all’essenza, al centro da cui ripartire. È in questa prospettiva intima che Gaia Mattiuzzi ha trovato l’ispirazione per questo nuovo progetto, da cui è nato anche l’omonimo album pubblicato a novembre, che ha ottenuto un successo unanime dalla critica di settore.

 

Il repertorio del concerto, composto prevalentemente da brani originali e caratterizzato dalla ricerca intorno alle poesie di James Joyce, segue un processo in divenire, dove l’interplay tra canto, strumenti acustici ed elettronici proietta l’ascoltatore in una dimensione sonora in continua evoluzione. Nella musica proposta da Gaia Mattiuzzi, quindi, la forma canzone si amplia e si evolve con consapevolezza, trovando nuove trame espressive e nuovi spunti musicali da cui ripartire.

 

In questo processo creativo, le liriche di Joyce danno vita a una sorta di metalinguaggio per una voce che non è solo al servizio della melodia e dei testi, ma diventano anche strumento, pura astrazione sonora, che scava nello spettro timbrico, alla ricerca di nuovi colori, dimensioni e possibilità espressive.

In equilibrio tra scrittura e improvvisazione, Inner Core rappresenta appieno il mondo musicale della cantante e performer Gaia Mattiuzzi, nella ricerca di una libertà espressiva che attraversa la forma canzone, il jazz, i linguaggi contemporanei, fino alle commistioni elettroniche. 

 

sabato 13 maggio 2023

Raf in concerto



RAF torna protagonista nei prestigiosi palchi dei teatri italiani, in concerto con LA MIA CASA TOUR 2023, per imperdibili appuntamenti live.

La tournée attraverserà tutta Italia, da Nord a Sud: dopo le date di Crema, Sanremo, Udine, Bologna, Torino, Taranto e Bari, La Mia Casa Tour fa tappa il 14 maggio a ROMA, all'Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia); proseguirà poi a Milano, Firenze, Trento, Napoli, Padova e a Pescara.

 

I biglietti sono disponibili in prevendita sul Circuito Ticketone e nei punti vendita autorizzati, eccetto la data di Pescara, in prevendita solo su Ciaotickets.

 

 

È stato un anno intenso per RAF, che ha messo a segno un successo dopo l’altro: dopo la parentesi del Due la Nostra Storia Tour con il suo amico di sempre Umberto Tozzi e del suo ritorno in rotazione radiofonica quest’estate con la hit Cherie  - che ha dominato le classifiche, una ventata di leggerezza al ritmo disco-funky nella stagione più calda di sempre – ha cantato con Guè il brano pubblicato recentemente Ti pretendo XXX, prodotto da North Of Loreto, uno dei grandi classici di fine anni ’80, tornato letteralmente alla ribalta. Un vero tributo, nato dall'idea di Davide Bassi di rivisitare la hit di Raf.

 

Un ritorno sul palco molto atteso, che Raf presenta con queste parole: “A casa tutti bene? È una domanda molto frequente e spesso soltanto formale che indica quanto il benessere e l’armonia dello spazio domestico e delle persone e animali con i quali lo condividiamo sia fondamentale per il nostro stesso benessere. Immaginando di allargare il concetto di casa all’intero pianeta terra, l’equazione rimane sempre la stessa. È un’illusione credere di poter stare bene se ci curiamo solo di noi stessi, con quel poco o tanto che possediamo, mentre mostriamo scarsa empatia verso milioni di persone costantemente in condizioni di sofferenza, nessun interesse nei confronti di una maggiore sostenibilità e nessun impegno concreto nel tentare di contrastare il cambiamento climatico in atto. Stiamo bene solo se a casa tutto va bene. La mia casa, la nostra casa è l’universo in cui viviamo. Musicalmente parlando nel 2023 i teatri torneranno a essere ‘La mia casa’. Vi accoglierò con nuove sonorità, nuove canzoni. Musica e parole con l’energia e le emozioni di sempre”.

 

Una carriera ricca di soddisfazioni, di tanta musica e riconoscimenti, attestati di stima profonda e affetto dei fan, che nel 2023 torneranno ad ascoltare dal vivo una tra le più belle voci e firme della discografia italiana, che si pone sempre così contemporanea e vivida anche nella nuova scena della musica attuale.

Cresce dunque l’hype per una ricca stagione di concerti in tutta Italia, in attesa di nuove sorprese.