domenica 24 novembre 2013

EXIT al Teatro Tor Bella Monaca


Dal 28 novembre all’8 dicembre 2013 sarà di scena al Teatro Tor Bella Monaca, la sesta edizione di EXIT - Emergenze Per Identità Teatrali. Otto compagnie per otto giorni di spettacoli pensati per accompagnare il pubblico nel fitto bosco teatrale e musicale romano, seguendo un unico sentiero: “vedere il teatro come luogo d’incontro, di confronto, di emozioni e di pensieri, un teatro per tutti e di tutti, che abbia qualcosa ancora davvero da dire”. In questa sesta edizione, EXIT si conferma essere – nel panorama teatrale italiano - un appuntamento fisso di caratura nazionale.

Exit è un’uscita… d’emergenza… è un’emersione… Exit è Teatro: fatto e non
detto, teatro per la gente e tra la gente. La sesta edizione della rassegna teatrale Exit - Emergenze Per Identità Teatrali, anche quest’anno sarà ideata e realizzata dalle compagnie aderenti alla Fed. It. Art. Federazione Italiana Artisti. Palcoscenico dell’importante evento sarà quest’anno il Teatro Tor Bella Monaca – il cui direttore artistico è Alessandro Benvenuti – facente parte dell’innovativo sistema teatrale ‘Casa dei Teatri’.
Programma
Giovedì 28 novembre ore 21.00
La compagnia Teatro dell’appeso presenta: Ricordi? Sbocciavano le viole... (omaggio a Fabrizio De André)” Recital concerto ideato, diretto e interpretato da Amedeo di Sora con la complicità musicale di Stefano Spallotta
(chitarre) e Nicoletta Evangelista (piano e tastiere)

Venerdì 29 novembre ore 21.00 è di scena: “NON E’ VERO NIENTE” Scritto e diretto da Alessandro Di Somma, con : Giuseppe Mortelliti, Eleonora Turco, Diego Venditti, Marco Zordan e musiche dal vivo di Francesco Leineri. 

 

Sabato 30 novembre ore 21.00, Teatraltro presenta "IL BACIAMANO" di Manlio Santanelli con Monica Maiorino, Aldo De Martino,Simone Sgambato,regia Eduardo Ricciardelli.

Domenica 1 dicembre ore 17.30 la compagnia Overlook presenta “GRANDI CANZONI ITALIANE” con Domenico Severino; un  recital del pianista-cantante Domenico Severino,  accompagnato da chitarra e percussioni.

Giovedì 5 dicembre ore 21.00 Abraxa Teatro, presenta “SE LA RIVOLUZIONE D’ OTTOBRE FOSSE STATA DI MAGGIO” Regia e drammaturgia:  Emilio Genazzini, interprete: Massimo Grippa, testi  originali: Emilio Genazzini, Massimo Grippa. 

Venerdì 6 dicembre ore 21.00 la compagnia La Scaletta in collaborazione con L'Istituto Polacco di Roma presenta: "Il Paese dei Fanfaroni" da Kraina kłamczuchów" di M. Wojtyszko con Tony Allotta, Sabrina Dodaro, Gabriele Linari, Krzysztof Bulzacki Bogucki regia Gabriele Linari. 

Sabato 7 dicembre ore 21.00 , La compagnia Teatro dell’ applauso presenta “NELL’ARDORE DELLA NOSTRA CAMERA” di Massimo Sgorbani, con Elisa Faggioni e con Luciano Santilli, regia di Marco Maltauro. 
Domenica 8 dicembre ore 21.00 la compagnia LABit presenta “HO MORTO PETROLINI!” diretto e interpretato da: Gabriele Linari Muische originali: Jontom.

giovedì 21 novembre 2013

Festival del Cinema Italiano in Brasile

Dal 25 novembre al 5 dicembre nelle sale di San Paolo è in programma il IX Festival del Cinema Italiano in Brasile, che presenta il meglio della nostra produzione cinematografica più recente  e un omaggio all'opera dei fratelli Taviani, ai quali il Museu da Imagem e do Som.  Retrospettiva alla quale collabora la Cineteca Nazionale.

A sfilare sul tappeto rosso allestito nel prestigioso Auditorio Ibirapuera, uno dei simboli architettonici della città firmato da Oscar Niemeyer, ci sarà, oltre a Riccardo Scamarcio, il regista Paolo Taviani che presenterà la retrospettiva di nove film diretti con il fratello Vittorio, da I sovversivi del 1967 al recente e pluripremiato Cesare Deve Morire.


Diventato ormai un appuntamento atteso e consolidato con il pubblico
brasiliano, il Festival si conferma come importante trampolino verso il Sudamerica per il nostro settore cinematografico, che trova in Brasile un mercato di grande interesse, sia dal punto di vista dei numeri che di affinità culturale: a San Paolo un abitante su quattro ha discendenze italiane, facendone di fatto la più grande città “italiana” nel mondo dopo Roma.  


Ad aprire  la rassegna Una Piccola Impresa Meridionale di Rocco Papaleo, che verrà presentato al pubblico brasiliano direttamente da Riccardo Scamarcio, presente alla manifestazione anche in veste di produttore con Miele di Valeria Golino

Grandi autori in cartellone, con Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza), Roberto Andò (Viva la Libertà), Enzo D’Alò (Pinocchio) e il sorprendente Viaggio Sola di Maria Sole Tognazzi, già ospite a San Paolo nelle passate edizioni. Grande attesa per l'ultimo film di Fausto Brizzi (Pazze di Me), autore che, grazie al Festival e alla costante presenza di Rai Trade con il prodotto Rai Cinema, ha esportato in Brasile molte delle sue recenti commedie. Attenzione anche ai più giovani, con Tre Giorni Dopo di Daniele Grassetti (ancora inedito in Italia), Buongiorno Papà di Edoardo Leo e Benur, un Gladiatore in Affitto di Massimo Andrei.

Previste anche una serie di attività di formazione sul campo con gli workshop diretti dal documentarista Franco Brogi Taviani e rivolti ai laureandi dell’Università FAAP di San Paolo, che parteciperanno anche alla realizzazione di un documentario sull’immigrazione italiana in Brasile.

Nel corso della manifestazione verrà assegnato il 5° Premio Magneti Marelli del Cinema Italiano, che attribuisce un contributo di 40 mila reais (circa 13
mila euro) a sostegno della distribuzione in Brasile del film più votato dal pubblico in sala. Un riconoscimento importante per la valorizzazione del nostro cinema all’estero, che negli ultimi anni è andato a Io e Te di Bernardo Bertolucci (2012), Manuale d’Amore 3 di Giovanni Veronesi (2011), Happy Family di Gabriele Salvadores (2010) e Ex di Fausto Brizzi (2009).

Novità di questa edizione è l’istituzione del Premio Barilla, che da quest’anno punterà a incentivare le co-produzioni tra Brasile e Italia, sostenendo economicamente un film brasiliano, scelto da un'apposita commissione, tra i progetti nazionali già approvati dall'Agenzia per il Cinema del Brasile 

 Il Festival è realizzato dalla Camera Italo-brasiliana di Commercio di San Paolo con il sostegno del Ministero della Cultura del Brasile e in collaborazione con Luce CinecittàDirezione Generale per il Cinema del Mibact, che insieme ad Ancine, l'agenzia del cinema brasiliano, ha dato avvio negli ultimi anni ad importanti forme di collaborazione a supporto delle co-produzioni tra i due paesi con la collaborazione della Camera Italo-brasiliana.

Stokka & MadBuddy e Johnny Marsiglia & Big Joe

Sabato 23 novembre sarà il rap Made in Sicilia di Stokka & MadBuddy e Johnny Marsiglia & Big Joe ad animare la serata del Rising Love



Capostipiti della scena hip hop palermitana Stokka & MadBuddy e Johnny Marsiglia & Big Joe accompagnati da Louis Dee del collettivo Killa Soul, porteranno sul palco del Rising Love uno spettacolo nuovo e unico nel suo genere. Cinque palermitani doc tutti insieme sullo stesso palco, per un live che si annuncia come uno dei più imprevedibili e potenti dell'anno.

"Cornadure" è uno dei modi di dire più diffusi tra i giovani palermitani, sinonimo per definire un tipo in gamba, uno che la sa lunga, uno con la testa sulle spalle. 

Gli artisti siciliani non mancheranno di dimostrare quanto si possa essere "Cornadure" on stage, visto il talento dei membri di Unlimited Struggle: Stokka & MadBuddy con la loro ultra decennale esperienza e Johnny Marsiglia & Big Joe, vera ultima rivelazione nella scena Hip Hop italiana, che presenteranno al pubblico il loro compagno in Killa Soul, il giovane Louis Dee.

Sabato 23 novembre

Ore 22.30

Rising Love

Via delle Conce, 14 - Roma
Stokka & MadBuddy e
Johnny Marsiglia & Big Joe
 


Ingresso Euro 8
Infoline 3394270672

“Solo sei bottiglie” al Teatro de' Servi


Il 26 novembre debutta al Teatro de’ Servi “Solo sei bottiglie” di Federico Basso, volto noto di Zelig.

Sul placo attori giovanissimi, per una commedia brillante che strizza l’occhio alla tradizione americana delle sitcom, dove quattro amici incrociano i loro destini nell’appartamento di Daniele, brillante manager e amico di Loris, svitato creatore di videogiochi, fratello di Mauro attore scriteriato, in attesa di Cristina che lavora dove trova. Il tempo non è scandito da un orologio, ma da un portabottiglie, testimone inconsapevole e silenzioso di momenti belli e brutti, ma che vale comunque la pena ricordare.

Solo sei bottiglie da stappare per le grandi occasioni che però non sembrano essere eventi straordinari, ma piccole cose che sono poi la vita: un incontro, una convivenza, un tradimento, una pacificazione. 

Le sei bottiglie scandiscono così i tempi dell’azione, in un’originale struttura narrativa che rimescola il succedersi degli eventi: le bottiglie pari corrispondono ai problemi, quelle dispari alle loro soluzioni.
  
Uno spettacolo divertente, apparentemente minimalista, in realtà, alla resa dei conti, persino realista. La scrittura veloce, chiara ed efficace di Federico Basso possiede una semplicità che ci parla di uno stile di vita, di una Italia giovane, senza troppi stereotipi, con poche sicurezze e un futuro incerto, ma dove bisogna rimboccarsi le maniche per essere almeno contenti… per la felicità c’è tempo.

Con Solo sei bottiglie il suo autore ha vincito la prima edizione del Concorso “Una commedia in cerca di autori”,  promosso da La Bilancia e rivolto a giovani autori di Commedie Teatrali.
 
Alla commedia è abbinato un gioco per tutti gli spettatori del Teatro de’ Servi: il sito di e-commerce www.mydelee.it mette a disposizione ogni sera sei bottiglie di vino per i partecipanti e la possibilità di sconti negli acquisti sul sito.

TEATRO DE’ SERVI

Dal 26 novembre al 15 dicembre 2013

La Bilancia presenta
Solo sei bottiglie
di Federico Basso
con
Mariasofia Alleva, Gabriele Bajo, Nazzareno Patruno, Camillo Rossi Barattini
regia di Roberto Marafante

End of the Rainbow all'Eliseo


 Si intitola End of the Rainbow il musical omaggio a Judy Garland, che dal 26 novembre al 15 dicembre vedrà Monica Guerritore protagonista sul palco del teatro Eliseo, nei panni della star di Hollywood, dove canterà anche dal vivo otto tra le più belle canzoni della Garland accompagnata dai musicisti.

Lo spettacolo porta la firma di di Peter Quilter e arriva in Italia dopo  una lunga permanenza a Londra e il successivo successo avuto a Broadway  dove è stato in programmazione per quasi un anno conquistando critica, pubblico e numerosi premi tra i quali un Tony Award per la sua protagonista Tracie Bennett. 

Prima del debutto romano, la trasposizione italiana End of the Rainbow ha avuto, nella scorsa stagione,  anteprime da tutto esaurito al Teatro La Pergola di Firenze.
 
Quello che va in scena è un musical tragico e divertente che racconta sei settimane nella vita dei Judy Garland, pochi mesi prima della sua morte.
E’ il Natale del 1968 e Judy Garland alloggia in un’elegante Suite dell'Hotel Ritz Carlton al Centro di Londra. Con il suo amico pianista e compagno di tante avventure Anthony (Aldo Gentileschi) e con il suo nuovo giovane amante Mickey Deans (Alessandro Riceci) si prepara per una serie di concerti nella capitale londinese. 
Ha 46 anni ed è decisa a tornare alla ribalta alla grande. I matrimoni falliti, i tentativi di suicidio, le dipendenze da alcol e farmaci sembrano lasciati definitivamente alle spalle, eppure...
Judy dice Monica Guerritore - è innamorata pazza del suo giovane amante, è scoppiettante, folle, drammatica, stramba e tenerissima come solo una grande artista può essere ed è disperata come lo è una donna completamente sola nonostante i suoi innumerevoli amori. Tira avanti con quel che resta della sua voce e supplisce dando al pubblico la sua anima. La sua vita è la scena e lì canterà e morirà tra lustrini e paillettes”.
La preparazione a questo ruolo per l'attrice è stata lunga e complessa. Per la Guerritore e la prima volta che si esibisce anche come cantante e ballerina e per giungere a questo si è sottoposta a lezioni ballo e di canto. Grazie agli insegnamenti coreografo Gino Landi e la vocal coach Lisa Angelillo è ora pronta ad entrare per entrare “nel corpo e nella voce di una donna debole e fortissima allo stesso tempo, un’artista luminosa con una vita personale drammatica che richiama alla mente altre donne dalla fine tragica: Edith Piaf, Whitney Houston, Amy Winehouse”.

dal 26 novembre al 15 dicembre
TEATRO ELISEO
via Nazionale, 183 Roma
End of the Rainbow 



Settore
Intero
Ridotto1
Ridotto2
Ridotto3
platea
33 €*
26 €
21 €
16 €
balconata
29 €
24 €
19 €
15 €
I galleria
18.50 €
16 €
15 €
13 €
II galleria
13 €
11.50 €
10 €
9 €
* platea per le Prime: 47 €
ridotto1: convenzioni e under 60
non valido alle Prime in platea
ridotto2: under 30 e gruppi adulti (min 10)
ridotto3: gruppi scuola (min 10 persone)

mercoledì 20 novembre 2013

Kay McCarthy al Palladium

ll 20 novembre prossimo alle ore 21 Kay McCarthy sarà al Palladium di Roma  per presentare il suo primo album in italiano. dal titolo L’amore tace

  Un progetto nato da un’idea di Piero Ricciardi, compagno di note e di vita di Kay, che ha sognato e costruito attorno alla voce e alla musicalità della grande artista irlandese un progetto minimalista ed intenso che racconta i dolori del mondo, squarci di poesia e di cronaca che narrano di un mondo che perde la sua anima e in cui, appunto, l’amore tace. Al suo fianco sul palco i musicisti che la supportano da sempre e i compositori con i quali ha condiviso la scrittura e l’arrangiamento di queste pagine intense e commoventi: Arturo Annecchino, Alfonso De Pietro, Fabio De Portu, Stefano Diotallevi, Ugo Dorato, Mirko Fabbreschi, Leno Landini, Mauro Orselli, Piero Ricciardi, Fabio Scanzani, Susanna Valloni. E, cosa tutt’altro che semplice, con tante differenti personalità coinvolte, un album coerente, coeso, sorprendentemente organico, per il quale è prevista anche una versione in lingua inglese nel 2014.

20 novembre
 ore 21
Palladium
 Piazza Bartolomeo Romano 8,

 Kay McCarthy

 ingresso €. 12,00, 

info e prevendite: 335 6532092, botteghino Palladium 06 57332768
 

Vicini di Stalla al Teatro Quarticciolo



Arriva al Teatro Quarticciolo in anteprima nazionale Vicini di Stalla, il nuovo lavoro teatrale di Antonio Grosso (Minchia Signor Tenente e Giggino Passaguai), scritto insieme a Francesco Stella e diretto da Ninni Bruschetta. 
“Vicini di stalla” è la storia del Natale come non è stata mai raccontata, vissuta attraverso le divertenti vicende di due pastori. Una storia da ridere… riflettendo, per scoprire alcuni particolari della Natività che nessuno, prima d’ora, aveva mai narrato.
Dopo un lungo viaggio che dalla Magna Grecia li conduce sino ai deserti del Medio Oriente, i due pastori nomadi Corallo e Armonio, con l’inseparabile asinella Rosaria, finalmente sembrano aver trovato il tetto che fa per loro: in un piccolo villaggio sconosciuto dove nessuno immagina il loro passato non troppo chiaro, prendono in affitto dal rabbino Arcadio una stalla con tutti i confort necessari per riposare quanto basta dopo aver pascolato le pecore… Ma le loro notti vengono presto turbate dagli schiamazzi provenienti dalla stalla adiacente, dove vive Sara, una giovane donna che esercita il mestiere più antico del mondo.  Proprio quando stanno per risolvere le “questioni condominiali” a modo loro, l’arrivo improvviso dei nuovi “Vicini di stalla”, una Famiglia molto particolare, sconvolgerà i loro piani vendicativi e li costringerà a confrontarsi con una Storia molto, molto più grande di loro: senza rendersene conto dalle loro mani dipenderà il destino di un Bambino e dell’intera umanità…


Dal 22 novembre al 24 novembre 2013

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Via Ostuni, 8  - Roma
ore 21,00

VICINI DI STALLA
di  Antonio Grosso e Francesco Stella

con Ciro Scalera, Antonio Grosso, Antonello Pascale e Federica Carruba Toscano

regia - Ninni Bruschetta

Stylophonic, tra house e synth pop

Venerdì 22 novembre la serata del Rashomon Club sarà all'insegna dei suoni colorati e dell'eclettismo di  Stefano Fontana in arte Stylophonic.

Un evento imprescindibile per gli amanti della musica indie/electro/rock e non solo e per tutti coloro che abbiano voglia di vivere una serata al di là dei soliti canoni stilistici e concettuali. Promossa da Vega, nome divenuto sinonimo di divertimento fuori dagli schemi e reso celebre dal successo dell’Any Given Monday, Liberty rappresenta un inno alla libertà, al di fuori di etichette moralistiche o castranti standard.
 
Dopo essersi fatto le ossa al Plastic di Milano - club di culto del circuito artistico italiano - Stefano ha sempre avuto una vera ossessione per quell'immaginario street a metà fra il turntablism, le funky B-lines, l'hip hop, la dance old school e tutto il mondo plastico correlato. Cresciuto a pane e groove, Stefano Fontana miscela e reinterpreta le scene musicali di Chicago, New York e Detroit, electro, hip hop, house e tecno: partecipa al Dmc Freestyle Championship, impennando con la sua BMX e rischiando la vita sullo skateboard, ma soprattutto trae ispirazione da guru come Basement Jaxx, Underworld, Chemical Brothers, ma anche da grandi nomi dell’hip hop come Public Enemy, Ludacris, Timbaland e Neptunes. 

Durante la serata mostre di Welt, Scissor, Miss, Akuma dello studio Yama Tattoo e il Liberty Market.

All’interno del locale verrà inoltre allestito un set fotografico dove alcuni fra i partecipanti più originali e insoliti della serata potranno essere immortalati in fascinose foto d'autore firmate Gesus Teisseyre, che realizzerà ritratti fine Art in 2 stili diversi old black/white e color. In consolle anche Mokai, Stacey Malibù, Discount, Marcello Castano, Fulvio Gori e 42ne. Vj set a cura di Romeo Rodeo.

Venerdì 22 Novembre 
Rashomon Club
Via degli Argonauti, 16 – Roma
Ore 23

Ingresso Euro 8
Infoline 3288640362

Master in “Management, Marketing e Comunicazione della Musica”

Si chiuderanno il prossimo 4 dicembre le iscrizioni alle prove di selezione per l’ottava edizione del Master in “Management, Marketing e Comunicazione della Musica” (MMCM). Attivato presso il Dipartimento CoRiS dell’Università Sapienza di Roma, il Master ha costituito, fin dalla sua nascita nel 2004, il corso di riferimento per la formazione post lauream nell’ambito del music management.
Grazie a un progetto formativo unico, il Corso si fonda su una stretta collaborazione con istituzioni e aziende del settore, sia nella definizione del piano didattico, costantemente aggiornato per mantenere l’allineamento con i profili richiesti dal mercato, sia nella didattica in aula, per coniugare sapere critico accademico e saper fare pratico, sia infine nell’offerta di tirocini formativi presso le numerose aziende partner del Master.
Le specifiche competenze – economiche, giuridiche, manageriali e tecnologiche – verranno affrontate affiancando una solida base specialistica a strumenti più strettamente operativi, per intervenire in modo critico e innovativo sui modelli di gestione e comunicazione dei contenuti musicali.
Il Corso è a numero chiuso e di durata annuale. 

Le selezioni, che si svolgeranno venerdì 6 dicembre 2013 a Roma, presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (CoRiS), anche sede didattica del Corso, consentiranno l’ingresso ad un minimo di 13 ed un massimo di 16 candidati.

 

Scherzo a tre mani

Domenica 24 novembre a Centrale Preneste Teatro in Via Alberto da Giussano, 58 (zona Pigneto-Malatesta) arriva da Mantova il Teatro all’Improvviso con lo spettacolo Scherzo a tre mani.

Che cosa succede se un pittore e una pianista lavorano insieme? Succede che si può godere del gioco di tre mani! Ispirato alla composizione per pianoforte Pour les enfants di Béla Bartók, lo spettacolo si intreccia attorno alle musiche che compongono questa straordinaria raccolta di arrangiamenti e di canzoni tratti da temi popolari. Alla musica dal vivo di un pianoforte si uniscono la pittura e la manipolazione di ombre e di oggetti che vengono proiettate su uno schermo. Il pittore e la pianista scherzano “a tre mani” per creare suggestioni musicali e visive divertenti, ma allo stesso tempo poetiche.

Lo spettacolo Scherzo a tre mani con Dario Moretti e Saya Namikawa, in scena a Centrale Preneste Teatro domenica 24 novembre alle ore 16.30, regala momenti magici di musica e di colore per un appuntamento dedicato a tutta la famiglia.

Il prezzo del biglietto è di 5 euro. Adatto dai 2 anni e mezzo agli 8 anni.

Domenica 24 Novembre 2013 

Centrale Preneste Teatro
Via Alberto da Giussano, 58 - Roma
ore 16.30
Teatro all’Improvviso
in scena con
Scherzo a tre mani


Ideazione: Dario Moretti
Con Dario Moretti e Saya Namikawa
Musiche: Béla Bartòk

Biglietto unico: 5.00 € (prenotazione consigliata)
Info e prenotazioni: 06 27801063 – 25393527 (lun./ven. ore 10.00/17.00)

RocceSpineStreghe, Racconta per far raccontare


Giovedì 21 novembre Simone Saccucci porta il suo spettacolo di Teatro Partecipazione RocceSpineStreghe al Teatro Quarticciolo



Dopo essere andato in scena in alcune particolari location come il Cementificio Unicem e le cave di travertino di Guidonia e aver raccolto anche l’interesse della BBC che ha registrato una puntata radiofonica in quell’occasione, lo spettacolo torna in teatro per continuare a creare partecipazione partendo dal racconto.


RocceSpineStreghe nasce da una ricerca sul passato e il presente del distretto minerario che si snoda lungo la via Tiburtina tra Roma e Tivoli. 

Simone Saccucci ha incontrato e intervistato decine di uomini e di donne che dal dopoguerra a oggi sono andati a vivere in questo territorio (Collefiorito, Villalba e Guidonia) e ha raccolto le loro storie di migrazione, scioperi, rabbia, amore e morte. 

 Le storie di vita raccolte hanno dato vita a un “racconto collettivo” che Simone Saccucci ha trasformato in spettacolo.


RocceSpineStreghe ha come intento principale diventare “spettacolo comune”, stimolando costantemente il pubblico a partecipare, attraverso il canto e il racconto. 

 La scelta della forma canzone non è casuale. Al culmine di una ricerca sulle forme di narrazione collettiva, quale altra poteva essere la strada per coinvolgere il pubblico a partecipare attivamente allo spettacolo se non il ritmo e la musica? Facendo propri gli insegnamenti dei maestri del folk americano del Novecento (Pete Seeger in primis), 

Simone Saccucci ha tradotto i racconti di vita in versi e melodie che fanno cantare adulti e bambini che in quelle storie ritrovano un po’ della loro vita, della loro rabbia, delle loro speranze e, forse, la voglia di riscoprono una voglia di riscatto collettiva e condivisa.


21 novembre 2013 

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Via Ostuni, 8  - Roma
ore 21
Simone Saccucci
presenta
RocceSpineStreghe
spettacolo di Teatro Partecipazione
Canta per far cantare. Racconta per far raccontare

ingresso gratuito.



RocceSpineStreghe in 5 anni è andato in giro per tanti “non luoghi” delle periferie in cui è forte la voglia degli abitanti di partecipare e trovarsi insieme per migliorare il posto in cui vivono. Simone Saccucci ha messo in scena il suo spettacolo nelle piazze, nelle scuole, nei pub, nei centri sociali e nei teatri, oltre che in diverse radio nazionali (Radio24, RadioRai) e romane (Radio Rock, Radio Popolare Roma), arrivando fino in Inghilterra, presso lo Unity Folk Club di Londra e il Rivelin Folk Club di Sheffield. Infine nei prossimi mesi, grazie all’associazione Gridas di Felice Pignataro, RocceSpineStreghe andrà in scena in un’altra celebre periferia italiana: Scampia.

martedì 19 novembre 2013

New Thing Trio

Giovedì 21 Novembre proseguono i concerti di Officina in Jazz a salire sul palcoscenico dell’Officina Biologica Il New Thing Trio
 
Un palcoscenico restituito alla cultura che a partire da ottobre ha dato spazio a molte band emergenti che gravitano nel circuito romano. Questa la vocazione di Officina in Jazz che dopo il successo ottenuto nelle precedenti iniziative prosegue all’Officina Biologica, location d’eccezione situata a due passi dalle mura vaticane nel quartiere Borgo Pio. Prossimo appuntamento giovedì 21 novembre con il “New Thing Trio”, formazione capitanata da Andrea Bonioli alla batteria che vede la partecipazione di Andrea Colella al contrabbasso e Michele Villari al sax e clarinetto. Un trio che porterà a Borgo Pio il suo modo di intendere la blue note, con la sua ricerca vivace ed innovativa, caratterizzata da ritmi incalzanti e da un’improvvisazione incandescente e dinamica. Merito di un interplay consolidato e soprattutto di un fraseggio energico che vede coinvolti tutti i membri del trio. Non a caso parliamo di una formazione che parte da quel fenomeno musicale che vide in Ornette Coleman il caposcuola e che, nel contesto del movimento afro-americano, portò nel 1961 alla nascita dell’album “Free Jazz”, divenuto subito dopo manifesto e simbolo di una inconfondibile corrente musicale. Queste le radici socio-culturali da cui trae spunto una formazione che ama sperimentare ed improvvisare senza schemi e che per l’occasione sarà sul palco dell’Officina Biologica con brani inediti, appartenenti ai tre componenti, insieme a qualche standard arrangiato in modo asciutto e dinamico.
Giovedì 21 Novembre
Officina Biologica,
Borgo Angelico 30, zona Borgo Pio
ore 22:30

 
NEW THING Trio:
Andrea  Bonioli, batteria
Andrea Colella, contrabbasso
Michele Villari, Sax e Clarinetto

L’ingresso è libero 
Telefono: 06 683 3897

Bring me the Horizon all'Orion


cid:BDEFEBC302D74ECC8ACC1A66E16BA132@15b3501e92e4422Domenica 24 novembre sul palco dell’Orion di Roma sale òa band brittannica, leader del deathcore inglese BRING ME THE HORIZON 

Un'occazione per presentare al pubblico romano i brani  dell'ultimo album dal titolo "Sempiternal": bella dimostrazione di talento e coraggio da parte del gruppo. 

Un lavoro molto diretto, vario che accomuna gli 11 brani in un unico filo conduttore, il sound elettronico. Per gli addetti ai lavori, “Sempiternal" ha permesso al quintetto Sheffield un salto di qualità non indifferente.


24 NOVEMBRE 2013
ORION
Viale Kennedy, 52 Ciampino (RM)
ore 20 
BRING ME THE HORIZON


ORION


Apertura porte: ore 19.00
Inizio concerto: ore 20.00 
Biglietti:
Prezzo del biglietto in prevendita: € 25,00 + € 3,75
Prezzo del biglietto in cassa la sera dello show: € 30,00

Info: Tel. 06.54220870
Info diversamente abili: Tel. 06.54220870