lunedì 30 ottobre 2006

Nozze italiane per Tom e Katie



Pare ormai certo che il matrimonio di Tom Cruise e Katie Holmes sarà celebrato in Italia il prossimo 18 novembre.
Si, ma dove?

Secondo il Sunday Express il "sì" sarà a Como, nella villa di George Clooney, ma a smentire questa ipotesi è proprio il
padrone di casa.

Il Daily Express sposta le nozze a Villa Feltrinelli, ex residenza di Mussolini sul Garda del Duce. Ma si parla anche della comasca Villa d'Este e di una villa di Armani.

Armani non sappiamo se presterà la villa agli sposi, ma pare sicuro che sarà lui a vestirli.

Per il quotidiano italiano "Chi" le nozze non saranno celebrate né sul lago di Como, né su quello di Garda, ma a Roma. Romano dovrebbe essere lo chef che preparerà il pranzo di nozze: Alfredo Tommaselli del ristorante di Roma "il Bolognese".

Dove sarà il matrimonio poco conta di fronte al grande impegno richiesto: soddisfare il palato di circa 500 ospiti. Quanto alla lista non mancano grandi nomi di Hollywood. Da John Travolta, che arriverà in Italia pilotando il suo Boeing 707, a bordo del quale ci saranno altri 150 invitati.

Nella lista degli invitati, ovviamente, George Clooney, ma anche Brad Pitt, Angelina Jolie, Oprah Winfrey, Steven Spielberg, Will e Jada Pinkett Smith.

Dopo il matrimonio, come tutte le coppie, la luna di miele, pare in un lussuoso resort su un'isola privata di Tahiti.

Conto alla rovescia dunque... ancora pochi giorni e sapremo quale località sceglierà la coppia. Ancora pochi giorni nei quali le fan continuano a sussurrare: Tom non lo fare.

domenica 29 ottobre 2006

Sono loro i più eleganti




Un premio speciale quello ricevuto dagli attori Giancarlo Giannini e Stefano Accorsi, un riconoscimento che non premia la loro bravura, ma la loro eleganza.


Per la Camera Europea dell'Alta Sartoria sono loro i più eleganti del cinema italiano.
Il prestigioso riconoscimento, una scultura bronzea creata dallo scultore Nunzio Bibbo', che viene attribuito a coloro che nella vita professionale hanno tenuto alta l'immagine del bel vestire italiano, è andato anche al direttore della rivista"Monsieur" Franz Botre'.

venerdì 27 ottobre 2006

Che dura la vita delle star!


Brad Pitt e Angelina Jolie sono finiti nei guai in India per colpa di un elicottero. Tutto è accaduto la scorsa settimana, in Rajahstan, nell'India occidentale, quando la coppia più famosa di Hollywood aveva deciso di noleggiare un elicottero per arrivare in Hotel, dove i due dovevano partecipare alla Festa delle luci.

Un piano di volo che, pare la compagnia privata non abbia notificato alle autorità locali e alla torre di controllo. Così il velivolo è atterrato senza autorizzazione, con le relative conseguenze.

Ma non era meglio un bel risciò?

Per la cronaca i due attori sono in India per girare il film "A mighty heart".

Le cose non vanno bene neppure per la coppia Nicole Kidman e Keith Urban, sposi appena dal giugno scorso.

In vista delle nozze Keith Urban aveva fatto il pieno di buoni propositi: basta droga e basta alcol. Ma ora pare abbia avuto una ricaduta.

"Keith - spiega un portavoce - e' terribilmente dispiaciuto per le sofferenze che sta dando alla moglie, l'unica persona che ama e che gli sta veramente accanto. E' determinato a risolvere questo problema e lo farà".

Se non ci dovesse riuscire la nella Nicole ha già minacciato di lasciarlo.

Elisabeth Taylor ha smentito di essere in procinto di sposarsi per la nona volta. La settantaquattrenne diva dagli occhi viola ha anche precisato che tra lei e Firooz Zahedi, da meta' degli anni Settanta suo fotografo personale, non c'è e non c'è mai stato niente. "E' un vecchio e caro amico", ha detto la star, ed ha aggiunto che per il resto "la mia vita privata e i miei progetti restano privati".

E si complica anche la situazione per Madonna.
Il prossimo 13 novembre il tribunale di Lilongwe si riunirà per esaminare il ricorso presentato dai gruppi dei diritti umani malawiani sulla procedura "anomala" adottata dalla popstar per l'adozione del piccolo David.

Il governo infatti avrebbe riservato a Madonna un trattamento di favore e le associazioni vogliono semplicemente che la cantante rispetti la legislazione locale che, per gli stranieri che chiedono di adottare un bambino, prevede l'obbligo di risiedere nel Paese per 18 mesi sotto costante
controllo dei servizi sociali.

mercoledì 25 ottobre 2006

La morte di un piccolo grande uomo


Lutto nel mondo della canzone, l'artista genovese, Bruno Lauzi, è deceduto la scorsa notte a Milano. Lascia la moglie e un figlio, Maurizio di 37 anni.

Maestro della scuola genovese, Lauzi aveva 69 anni e da tempo era affetto dal morbo di Parkinson.

Nonostante la malattia aveva continuato a esercitare la sua attività fino all'aggravarsi del male. Era anche diventato testimonial dell'Aip (Associazione Italiana Parkinson), alla quale ha contribuito con diverse iniziative alla raccolta fondi per la ricerca.

La scomparsa arriva a pochi giorni dalla 'Rassegna della canzone d'autore' 2006, che quest'anno doveva essere dedicata proprio a lui, vincitore del Premio Tenco 2006.

A ritirare il premio sarà ora il figlio Maurizio, ma a Lauzi dal 9 all'11 novembre la rassegna della canzone d'autore renderà il dovuto omaggio. Tutti i partecipanti offriranno al pubblico del teatro Ariston di Sanremo una rilettura di un suo classico.

lunedì 23 ottobre 2006

sabato 21 ottobre 2006

Cala il sipario sulla Festa del Cinema di Roma



La giuria popolare della prima Festa Internazionale del Cinema di Roma, presieduta da Ettore Scola ha assegnato il premio come di miglior film a "Izobraja Zhertvy", del regista russo Kirill Serebrennikov.

Il premio come miglior attrice è andato ad Ariane Ascaride, protagonista di "Le voyage en Armenie" di Robert Guediguian, mentre miglior attore è risultato Giorgio Colangeli, protagonista di "L'aria salata" di Alessandro Angelini.

La giuria ha poi assegnato un premio speciale a "This is England" di Shane Meadowws.

Pienamente soddisfatto dei risultati è il sindaco Veltroni che ha parlato di "un successo al di là di ogni più rosea aspettativa."

Ottima anche la risposta del pubblico, tanto che i biglietti disponibili non si sono rivelati sufficienti alle richieste ''se avessimo potuto vendere il doppio dei biglietti - rivela il sindaco - li avremmo venduti".

Un produttore -
ha raccontato Veltroni - mi ha detto che Roma è già uno dei primi festival di cinema del mondo. E molti cittadini chiedono perchè non si è fatto prima: la risposta è qui, nell'Auditorium, perche' una grande festa ha bisogno di un luogo così".

La Festa si chiude, ma il messaggio che restaparla "di speranza per il cinema, che non è un panda, qualcosa in via di estinzione. Ci vuole piu' ottimismo sul futuro del cinema".

Ultimo divo a percorrere il red carpet è stato Robert De Niro e lo ha fatto con il passaporto italiano in tasca, regalatogli dal sindaco Walter Veltroni.

"Sono contento per i miei figli, saranno italiani come me" . Una breve cerimonia che ha visto l'attore visibilmente emozionato per il riconoscimento che ha accolto ed ha commentato "è un cerchio che si chiude. Si compie il destino di famiglia, tornare alle origini, e io posso dire di essere tornato a casa. Non vedo l'ora di mostrare il passaporto ai mei figli"

De Niro protagonista anche del gran finale a Piazza di Spagna, con la scalinata illuminata da giochi di luce, mentre i palazzi che incorniciano Trinità dei Monti sono state trasfomrate in schermi sui quali vengono proiettati spezzoni di vecchi film, a partire dall'immancabile "Vacanze romane".

A De Niro è stata consegnata una scultura di Gino Marotta in plexiglass raffigurante la "Barcaccia". Premiati anche Charles Gargano, governatore di New York che dopo l'11 settembremise in contatto Bush e de Niro dando vita al 'Tribeca' e con loro è stata premiata anche Jennifer McGuire, dirigente dello stesso festival.

Cala dunque il sipario sulla festa del cinema di Roma, ma già si pensa al prossimo anno.

Nuovo album e nuovo tour per Claudio Baglioni

E’ partito da Rieti il nuovo tour di Claudio Baglioni che si concluderà il 21 dicembre a Roma al Palalottomatica. Una lunga torunee, ma ad essere più lungo è il titolo del suo ultimo doppio album "Quellideglialtri tutti qui", in commercio da ieri, nel quale Baglioni lascia la veste di cantautore per indossare quella di interprete.

Come si intuisce dal titolo infatti, Baglioni sceglie di cantare le canzoni degli anni ‘60, periodo che ha spiegato, rappresenta la stagione piu' clamorosa, dal punto di vista musicale, che l'Italia abbia vissuto.

Ma è anche una sorta di "tributo collettivo" agli autori e agli interpreti che l'hanno convinto ad intraprendere la carriera musicale, come "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno, "C'era un ragazzo" di Gianni Morandi, "Emozioni" di Lucio Battisti, "Una lacrima sul viso" di Bobby Solo, Senza fine" di Gino Paoli.
"Sono - ha detto Baglioni - le canzoni che ascoltavo e amavo prima di cominciare a fare musica e anzi credo di aver iniziato a scrivere canzoni solo quando ho cominciato a superare l'invidia per questi autori e questi brani straordinari. Brani che esprimono una liberta' creativa e compositiva altissima e una scrittura molto meno schematizzata di quella di oggi".
Una musica che Baglioni paragna ad un vento che "... soffiava da terre sconosciute, portando la magia di geografie dai nomi carichi di energia e mistero, come Bindi, De André, Endrigo, Modugno, Paoli, Tenco".

Folate di un vento dal sapore inconfondibile e indimenticabile che Baglioni ha cercato di ritrovare e dirottare verso il suo amato pubblico "con la speranza di restituire qualche frammento della magia ricevuta in dono da loro".

DISCO 1
1 Cinque Minuti E Poi (Prestipino Lamorgese) 2 Io Che Amo Solo Te (Sergio Endrigo) 3 Una Lacrima Sul Viso (Sattir – Mogol) 4 Insieme A Te Non Ci Sto Più (Virano – Conte – Pallavicini) 5 Non Arrossire (Pennati – Gaber – Mogol – Monti) 6 Che Cosa C’è (Gino Paoli) 7 Arrivederci (Bindi – Calabrese) 8 Fortissimo (Canfora – Wertmuller) 9 Cento Giorni (Soffici – Mogol) 10 Il Mio Mondo (Bindi – Paoli) 11 C’era Un Ragazzo (Lusini – Migliacci) 12 Un Giorno Dopo L’altro (Luigi Tenco) 13 Vengo Anch’io Non Tu No (Jannacci – Fo – Fiorentini) 14 L’ultima Occasione (Cumax – Sbriccioli – Del Monaco) 15 Il Nostro Concerto - Versione Moderna (Bindi – Calabrese)
DISCO 2
1 Se Non Avessi Più Te (Zambrini – Bacalov – Migliacci) 2 Il Mondo (Greco – Sbriccioli – Pes – Meccia) 3 Amore Che Vieni, Amore Che Vai (Fabrizio De André) 4 Io Che Non Vivo (Donaggio – Pallavicini) 5 Le Strade Di Notte (Angiolini – Gaber – Rapetti) 6 Canzone Per Te (Bacalov – Endrigo – Bardotti) 7 Emozioni (Battisti – Mogol) 8 Lontano Lontano (Luigi Tenco) 9 Senza Fine (Gino Paoli) 10 La Canzone Dell’amore Perduto (Fabrizio De André) 11 Nel Blu Dipinto Di Blu (Modugno – Migliacci) 12 Vedrai Vedrai (Luigi Tenco) 13 Se Telefonando (Morricone – De Chiara – Costanzo) 14 Una Miniera (Reverberi – De Scalzi – Di Palo – D’adamo) 15 Il Nostro Concerto - Versione Sinfonica (Bindi – Calabrese)

venerdì 20 ottobre 2006

Teatro in blog


Oggi torno a parlare di teatro, questa volta concedetemi un piccolo intermezzo personale. Lavoro per la Compagnia dei Terrazzi di Ada, che a gennaio febbraio andrà in scena con un nuovo spettacolo dal titolo "Terra... Madre".

La regista e autrice, Anna Rita Luongo, ha deciso di aprire un blog per raccontare "con l'ausilio delle immagini, come si realizza uno spettacolo non risparmiandovi le difficoltà, le gioie, le arrabbiature che la messa in scena comporta ...perciò cari amici iniziamo questo lungo viaggio e buon divertimento ... insieme a noi!!!!

PS Se avrete curiosità, vorrete porre domande agli attori o alla regista-autrice, saremo felicissimi di risponderevi!" Per fare anche voi questo viaggio con noi basta collegarsi a
http://terrazzidiada.spaces.live.com/

Lo spettacolo andrà in scena dal 30 gennaio al 4 febbraio alla Case delle Culture di Roma

giovedì 19 ottobre 2006

The show must go on

Alla Festa del Cinema sono state riprogrammate le attivita' previste prima dell'incidente alla metropolitana.

Alla fine, è ha avuto il sopravvento lo slogan del mondo dello spettacolo: the show must go on.
L'unica cosa ad essere annullata sarà il gran finale a Cinecittà.
Si svolgeranno infatti regolarmente, oltre alle proiezioni e alle conferenze stampa, i photocall e le altre iniziative in programma, comprese le passerelle sui tappeti rossi.
Forse bisognava evitare di fare annunci pubblici e poi rimangiarseli

The show must go on

L'amore non ha età


Se sono vere o no le voci sul nono matrimonio di Liz Taylor lo scopriremo in seguito. Intanto a prepararsi ad un nuovo matrimonio, è un'altra icona del cinema, questa volta italiano: Gina Lollobrigida.

Per la bersagliera però questo è solo il secondo matrimonio, anche se la storia d'amore sarebbe iniziata ben 22 anni fa, ma fino a oggi era rimasta segreta.

Ma facciamo un passo indietro. Lo sposo, o meglio il futuro sposo, è Javier Rigau, imprenditore spagnolo 45enne. La Lollo invece di anni ne ha 79.
Per chi non ama fare i conti, ma ama il gossip, quando i due inziarono la loro relazione lui aveva 23 anni e lei 57.

Ad annunciare le prossime nozze anche in questo caso è stato un settimanale, il magazine spagnolo Hola!

Dal 1949 al 1972 è stata sposata al medico slavo Milko Skofic, ora, dopo decenni di amore segreto ci riprova.

A quando i confetti? La data non è stata ancora resa nota, ma si parla della fine dell'anno.

martedì 17 ottobre 2006

La festa del cinema in tono minore


Il grave incidente alla metropolitana di Roma non poteva non avere un effetto sulla Festa del Cinema.

Il presidente della manifestazione, Goffredo Bettini, ha infatti annunciato che saranno aboliti tutti gli eventi di contorno alla Festa.

Si svolgeranno regolarmente solo le proiezioni e le conferenze stampa. Annullati invece tutti i red carpet e gli eventi mondani e culturali, niente piu' festa finale al Teatro 5 di Cinecitta' con Jovanotti

lunedì 16 ottobre 2006

Invito riparatore?

''Con Sofia Loren c'e' stato, come era naturale, un chiarimento affettuoso rispetto ad una vicenda, quella del suo mancato coinvolgimento nella Festa del Cinema di Roma, ventilato da qualche organo di informazione, davvero inesistente. Insieme a lei, - sottolinea il sindaco di Roma Walter Veltroni - abbiamo gia' pensato a come la seconda edizione della Festa del Cinema la vedra' protagonista. Sara' un'ulteriore occasione per ribadire l'affetto, il riconoscimento e il forte legame della citta' di Roma alla signora Loren che non e' solo una straordinaria attrice, ma un simbolo del cinema in tutto il mondo''.

domenica 15 ottobre 2006

Nono matrimonio per Liz Taylor? Così dicono i "ben informati"

Una notizia che ha dell'incredibile.
Elizabeth Taylor, sposata 8 volte, due delle quali Richard Burton (vedi foto), è pronta a ricominciare.
A 74 anni, la star dagli occhi viola è di nuovo inamorata e, ovviamente, è pronta a convolare a nozze.

L'indiscrezione arriva dal settimanale 'The Sunday Express', che aggiunge tutti i particolari che fanno gola agli appassionati di gossip.

Dall'ultimo divorzio, quello con il camionista Larry Fortenski, di ventanni più giovane, la Taylor ha divorziato dieci anni fa ed ora, a quanto pare, è pronta a rimettersi in gioco. Il promesso sposto si chiama Firooz Zahedi, di professione fotografo, noto soprattutto come ritrattista di personaggi del jet-set. Ha 57 anni, 17 meno di Liz ed è di origini iraniane.

I due si conoscono e si frequentano da tempo, come testimoniano alcuni amici della coppia. Non lo spaventa per niente l'idea di diventare il marito numero otto di Liz", ha dichiarato al settimanale londinese Debbie Reynolds.

Un portavoce di Taylor ha confermato "l'amicizia" con il fotografo, ma nulla più: "Nessun commento sui rapporti personali" di Liz, ha tagliato corto".

A Roma oggi è il giorno di Richard Gere



Capelli brizzolati tendenti al bianco ed un fascino che continua a renderlo irresistibile... stiamo parlando di Richard Gere, ma lui ha qualcosa da ridire quando si parla del suo sex appeal: 'Ho cinquantasette anni. Per quanto tempo ancora posso essere definito credibilmente un sex symbol?'

Questa è solo una delle risposte che ha fatto sorridere chi ha assistito alla conferenza stampa.

Ma poi ad un giornalista che gli ha chiesto se il segreto della sua forma Gere fosse legato a sesso tre volte al giorno o qualche germoglio particolare o altro ancora, lui ha risposto senza esitazione : "no, chirurgo plastico, un ottimo chirurgo che frequento stabilmente una volta al mese e di cui sono disposto a dare l'indirizzo".

Parlando di Roma e del fascino della città eterna, Gere ha esaltato la gastronomia e in particolare una insalata di ovoli "assolutamente mitica" che ha mangiato ieri sera ed ha aggiunto che "solo questo meriterebbe un viaggio a Roma".

Diventa serio quando si parla di buddismo. 'Il buddismo - afferma Gere - e' un processo eterno che mi aiuta a combattere la menzogna. Bisogna combatterla partendo da noi stessi e sperare poi di influenzare coloro che ci circondano. Spero di avere ogni giorno il coraggio di guardarmi dentro, affrontare la realta' delle cose. Siamo tutti pieni di 'cazzate', scusatemi il termine'.

L'attore ha poi ricordato la sua stretta e duratura collaborazione con il Dalai Lama ed ha aggiunto che "incontrare una persona di tale spessore ti trasforma per sempre. E' come uno specchio. A volte quello che vedi riflesso non ti piace, ma devi continuare a guardarlo per cambiare".

Richard Gere, è il protagonista di 'The Hoax' (L'imbroglio), di Lasse Hallstrom che sarà presentato questa sera in prima mondiale alla Festa del Cinema di Roma e uscira' nelle sale italiane venerdì prossimo. Dovranno aspettare invece fino a aprile gli spettatori statunitensi.

Il film racconta la vicenda, l'imbroglio appunto, dello scrittore Clifford Irving che inventa di sana pianta una biografia del miliardario Howard Hughes millantando di averla stilata a quattro mani con il magnate con cui, notoriamente, nessuno riesce a comunicare da molti anni.

Una festa per pochi

Sofia a parte, alla festa del cinema di Roma le cose non è che stiano andando senza imprevisti (se così si possono chiamare).

Per una festa che si ha la pretesa di chiamare INTERNAZIONALE per la stampa è stata riservata una sala da 150 posti. Si avete letto bene. 150 posti, eppure a Roma non mancano sale più capienti. Per darvi uno strumento di confronto basta dire che a Venezia, in tempi di Festival, le proiezioni destinate alla stampa si svolgono in una sala da 700 posti!

Viste le premesse non c'è da stupirsi che ieri, per il secondo giorno consecutivo, le proiezioni si sono rivelate quasi un'odissea con tanto di botte, spintoni, urla.

A peggiorare le cose anche i soliti "furbi" che pur non avendo l'accredito hanno provato ad intrufolarsi in sala.

Il sindaco di Roma, Walter Veltroni, ha piu' volte premesso che, trattandosi di una "prima", qualche cosa in questa edizione della Festa del cinema potra' non andare per il verso giusto, ma forse in questo caso bastava un minimo di organizzazione in più per evitare questi disagi.

Così, oggi si è deciso di correre ai riapari. Le proiezioni per la critica ora si terranno anche nella immensa sala 'Santa Cecilia' dell'Auditorium. Il primo film ad usufruire della nuova 'location' è stato Namesake della regista indiana Mira Nair, proiettato nella sala 'ammiraglia' del Parco della musica. E l'utilizzo della sala Santa Cecilia per la visione dei film da parte dei giornalisti - per evitare nuove crisi con la stampa - proseguirà anche nei prossimi giorni.

Ma non ci si poteva pensare prima?

Veltroni si dimentica di Sofia



Quando si organizza una festa, soprattutto una festa importante, può accedere di dimenticare di fare qualche invito. E’ accaduto anche a me per la mia festa di compleanno.
Ma quando Fa festa è quella del Cinema di Roma, il padrone di casa si chiama Walter Veltroni e l’ospite dimenticata è Sofia Loren, la cosa assume un aspetto ben diverso.

Sofia sarebbe molto offesa con il primo cittadino della capitale, ma a parlare è la sorella, Maria Scicolone, che è molto dura e critica ben di più che l’assenza della Loren all’l'inaugurazione della Festa del Cinema di Roma. Un’assenza notata anche dall’ospite d’onore della Festa, Sean Connery.
“Non mi sembra proprio educato visto che non è una sconosciuta, ha detto Maria Scicolone” ed ha poi aggiunto “Mi pare che questa sia una festa delle star americane e su questo Veltroni è stato bravissimo, solo che il cinema italiano è assente“.
Se la Scicolone non è stata tenere, a rincarare la dose ci ha pensato sua figlia Alessandra Mussolini che giudica “Inspiegabile questa mancanza“ ed ha aggiunto che “invitare all'ultimo momento è come darti dell'imbucato“.
E da Ginevra Sofia si trincera dietro un ”no comment“, dimostrando a tutti che è sempre una gran signora.

007 in Campidoglio


Walter Veltroni oggi, in occasione della Festa internazionale del cinema, ha conferito il premio speciale Città di Roma all'attore Sean Connery. Un premio che va, spiega la motivazione, letta dal regista Ettore Scola, "a un artista di fama indiscussa che ha arricchito con stile e classe l'arte della recitazione (...) l'attore dallo straordinario talento nei ruoli piu' diversi".

007, oggi quasi settantasettenne non ha perso il suo fascino, ma neppure la capacità di commuoversi e con la voce spezzata dall'emozione ha detto "Non ho preparato nulla di scritto, la vostra accoglienza e' meravigliosa. Sono cosi' commosso che non posso continuare...":

Testimone della cerimonia la stuatua di Giulio Cesare, che domina la sala del consiglio comunale di Roma e con lui tanti volti conosciuti. Solo per fare qualche nome, non me ne vogliano gli altri, l'inossidibile Ursula Andress, la pià celebre delle Bond girl, i registi Gabriele Salvatores e Luigi Magni, Antonello Venditti, Pino Insegno ed Enrico Brignano, Sidney Rome e Maria Rosaria Omaggio, il prefetto Achille Serra.

venerdì 13 ottobre 2006

E' morto Gillo Pontecorvo


Quella di oggi doveva essere una giornata di festa per il Cinema, che a Roma inaugura la sua nuova festa, ma è anche una giornata di lutto per la mortoe di Gillo Pontecorvo, uno dei più grandi autori italiani.

Nato a Pisa nel 1919, il due volte candidato all'Oscar, Pontecorvo, si è spento al Policlinico Gemelli di Roma. Lascia la moglie Picci e tre figli.

Gillo Pontecorvo, uno tra i più grandi autori del cinema italiano vincitore del Leone D'Oro alla Mostra di Venezia 40 anni fa con "La Battaglia d'Algeri", era noto in tutto il mondo come uno dei registi che più hanno influenzato la cultura cinematografica del dopoguerra.

Dal 1992 al 1996 è stato direttore della Mostra del Cinema di Venezia.

Oggi pomeriggio, a partire dalle 17 alle 20, nella sala della Protomoteca in Campidoglio verra' allestita la camera ardente, che verrè riaperta anche domani mattina a partire dalle 9.

E sempre in Protomoteca, alle 11, ci sara' un ricordo del regista.

La cerimonia funebre si svolgerà lunedì in forma privata.

martedì 10 ottobre 2006

Tom Cruise Day

I personaggi famosi, soprattutto quelli particolarmente “fotogenici” ha da tempo uno stretto rapporto con il calendario. Un appuntamento annuale che molti non vogliono mancare. Sul calendario, naturalmente, ci finiscono con foto dove appaiono più o meno (più meno che più) vestiti.

Il suo calendario lo ha avuto anche il bellissimo Tom Cruise. Ma per l’eroe di Mission Impossible ora il calendario rappresenterà qualcosa di ben diverso.

Il Giappone infatti ha deciso di rendere omaggio all’Ultimo Samurai dedicandogli un giorno in calendario. Si avete letto bene. Tom Cruise vedrà il suo nome scritto nel calendario giapponese in corrispondenza del giorno 6 ottobre

Perché proprio il sei ottobre non ci è dato di saperlo, sono molti i motivi per i quali il paese del Sol Levante, o meglio la Japan Memorial Day Association, abbia deciso scrivere nel suo calendario il nome della star hollywoodiana.

Per prima cosa Cruise è stato l'attore che più volte ha visitato il Giappone, paese per il quale ha sempre mostrato un grande interesse, così come quello di mantenere il contatto con i fan nipponici.

Durante la sua ultima visita in Giappone Tom Cruise aveva manifestato di girare proprio in queste terre "Mission Impossible IV", ma in questo film, se mai verrà girato, non sarà più lui a dare il volto all’agente Ethan Hunt vista la rottura con la Paramaunt. Il suo amore per il Giappone si è visto inoltre riflesso nel film "L'ultimo Samurai", che aveva incassato nei botteghini giapponesi più di 117 milioni di dollari.

Tom Cruise è la prima stella di Hollywood ad avere l'onore di vedersi intitolare un giorno dell'anno alla propria persona. Il calendario giapponese include altre festività come ad esempio il Giorno dell'Imperatore, il Giorno dell'Anziano, il giorno degli Atleti e il Giorno dell'Occhio.

lunedì 9 ottobre 2006

In vendita i biglietti per i concerti di Ennio Morricone e Antonio Pappano


Sono in vendita, presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica e in tutti i punti vendita indicati sul sito internet www.listicket.it, i biglietti per i concerti di Ennio Morricone e Antonio Pappano in programma per la prima edizione di Cinema – Festa Internazionale di Roma.

I biglietti per il concerto di Ennio Morricone, che dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sabato 14 ottobre ore 18, all’Auditorio Pio, costano rispettivamente 35 e 50 euro.

I biglietti per il concerto di Antonio Pappano, che dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sabato 21 ottobre ore 11, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica, costano 10 euro.

mercoledì 4 ottobre 2006

Squali al Sistina

Alberto Luca Recchi, conosciuto al grande pubblico come documentarista subacqueo e fotografo, è pronto a tuffarsi, è il proprio il caso di dirlo, in una nuova avventura: il teatro.

Sì, avete letto bene il teatro. Lui che prima di ora non ha “mai recitato neppure in uno spettacolo parrocchiale” debutta in questa insolita veste e lo fa in uno dei più prestigiosi teatri italiani: il Sistina di Roma.

Un doppio debutto, da attore e autore teatrale e se ancora vi sembra poco il suo spettacolo apre la nuova stagione del Sistina. Il titolo non poteva che essere uno solo: squali.

Si tratta di uno spettacolo di nuovo, un po’ visionario e sicuramente di rottura, uno spettacolo come prima non era mai stato rappresentato, ma del quale si parlerà molto.

Il primo a credere in Squali, dopo Alberto Luca Recchi, è stato Pietro Garinei.''Un giorno -racconta Recchi- portai il copione a Pietro Garinei, per farglielo leggere e averne un parere, pensando in verita' che sarebbe rimasto per mesi sulla sua scrivania. La mattina dopo, presto, squilla il telefono: era lui. 'E' fantastico -disse- Lo facciamo al Sistina. Ci apriamo la stagione l'anno prossimo'. Purtroppo -conclude Recchi- non potrà vederlo ma siamo convinti che ci seguira' da lassu''''.

Di questo spettacolo nel corso della conferenza stampa è stato detto il meno possibile per non rovinare al pubblico il piacere di scoprirne tutti gli elementi.
Quello che abbiamo capito è che si tratta di uno spettacolo straordinario e indescrivibile, diverso da quanto abbiamo visto fino ad ora. Il racconto di un sogno, quello di un uomo che vuole seguire un sogno.


Il sogno in questo spettacolo è rappresentato metaforicamente dalla sirena (Giulia Ottonello), che come tutte le sirene incanterà il pubblico con la sua voce.
In questo spettacolo le canzoni di Massimo Nunzi non raccontano la storia, ma vogliono suscitare emozioni… emozioni che a volte parlano italiano, altre inglese.

Al termine della conferenza stampa ci è stato offerto un piccolo, piccolissimo assaggio dello spettacolo. Appena sette minuti che ci hanno lasciato senza parole. Qualcosa lo abbiamo scoperto, ma lo teniamo per noi, Squali va visto, non raccontato. Si tratta di uno spettacolo innovativo e tecnologico che utilizza i linguaggi del cinema, della televisione, della danza e della musica e li applica al contesto vivo, sensuale e immediato del teatro. Lo spettatore vive un’immersione totale nella storia, grazie ad effetti speciali che rendono palpabili le sensazioni.
Il palcoscenico diventa il mare e lo spettatore viene trasportato in questo mondo fantastico e a molti ancora sconosciuto: gli abissi.

''Per rendere ancora piu' innovativo il nostro spettacolo - spiega Alberto Luca Recchi - abbiamo anche rubato, pagandolo, uno dei trucchi di David Copperfield''.
Squali è una commedia percorsa dai drammi della vita. La storia di un’avventura che ha luogo in un mondo che pochi hanno il privilegio di conoscere, nella quale tuttavia ciascuno di noi può riconoscere la propria. O i propri sogni. Ma è anche un inno al mare e alla libertà. E a quella voglia di qualcosa di più grande che tutti, bambini e adulti, nascondiamo.

Con Alberto Luca Recchi e Giulia Ottonello sul palco troviamo Beatrice Luzzi, Tony Allotta e Pier Maria Cecchini, diretti da Duccio Forzano al suo debutto teatrale dopo aver lavorato con Claudio Baglioni, dirigendo le dirette dei suoi concerti e i suoi videoclip. Poi la televisione, con “Verissimo“, Fiorello, Panariello e Fabio Fazio.
Squali sarà in scena al Sistina dal 10 ottobre al 5 novembre per poi spostarsi in tournee a Torino, Firenze, Bologna, Genova e Milano.
http://www.squaliateatro.it/

martedì 3 ottobre 2006

Nuovo Mondo verso l'Oscar


E' NuovoMondo di Emanuele Crialese il film italiano candidato agli Oscar 2006, come miglior film in lingua straniera.

La pellicola, già vincitrice del Leone d'argento all'ultimo Festival del cinema di Venezia, ha battuto la concorrenza del pluripremiato Romanzo Criminale di Michele Placido.

Tra i favoriti c’era anche ''Romanzo criminale'' di Michele Placido, ma all’ultimo mento e' stato ritirato dalla corsa alla nomination per l'Oscar. Decisione dovuta al rispetto del regolamento dell'Academy: I titoli presi in considerazione devono essere arrivati in sala tra l'1 ottobre del 2005 e il 30 settembre del 2006, mentre il film di Placido sarebbe uscito con un giorno di anticipo (30 settembre 2005).