venerdì 26 settembre 2025

Pluto. O il dono della fine del mondo

 Dal 30 settembre al 3 ottobre 2025, alle ore 21:00, il TeatroBasilica di Roma ospita lo spettacolo “Pluto. O il dono della fine del mondo”, una produzione del Gruppo della Creta in collaborazione con Cadellino Srl, con il sostegno del Ministero della Cultura. L’opera, scritta da Anton Giulio Calenda e Valeria Chimenti e ispirata al “Pluto” di Aristofane, inaugura la settima stagione del TeatroBasilica, intitolata “Mania”, e si inserisce nel Progetto Speciale 2025 “Aristofane nostro contemporaneo”, diretto da Antonio Calenda.



Una riscrittura contemporanea del Pluto di Aristofane

Lo spettacolo, diretto da Alessandro Di Murro, propone una rilettura originale del testo classico, interrogando il presente attraverso la lente dell’utopia economica. In scena Matteo Baronchelli, Alessandro Di Murro, Alessio Esposito, Amedeo Monda e Laura Pannia danno vita a una narrazione che esplora le conseguenze di una ricchezza distribuita equamente, contrapponendosi alla figura della Povertà, simbolo del bisogno come motore dell’impegno umano.

La trama ruota attorno all’idea di una società in cui tutti sono ricchi e liberi dal lavoro, ma l’abbondanza genera ozio e crisi ideologica. Il Gruppo della Creta, con ironia e spirito critico, si distacca dalle polarizzazioni politiche per proporre una riflessione sulla fine delle ideologie e sulla ricerca di nuovi modelli di convivenza.

Un progetto teatrale tra tradizione e innovazione

“Pluto. O il dono della fine del mondo” è parte integrante del progetto “Aristofane nostro contemporaneo”, che dal 25 settembre all’8 ottobre 2025 coinvolge giovani attori under 30, studenti dell’Università di Roma “Tor Vergata” e professionisti della scena teatrale. Il programma prevede laboratori, prove aperte e giornate di studio dedicate all’eredità di Benedetto Marzullo e al ruolo di Aristofane nella drammaturgia contemporanea.

Il TeatroBasilica si conferma così come spazio di dialogo tra tradizione classica e sperimentazione scenica, con una programmazione attenta alla nuova drammaturgia italiana e alla valorizzazione delle giovani compagnie.

Il Gruppo della Creta: una compagnia in crescita

Fondata nel 2019 e riconosciuta dal Ministero della Cultura, la compagnia Gruppo della Creta è residente al TeatroBasilica e ne affianca la direzione artistica. Con produzioni come “Finzioni”, “Beati Voi” e “Pluto. O il dono della fine del mondo”, ha saputo distinguersi per la capacità di coniugare riflessione politica, immaginazione scenica e coinvolgimento del pubblico.

La nuova stagione del TeatroBasilica si apre dunque con uno spettacolo che non solo reinterpreta un classico, ma lo trasforma in strumento di indagine sul presente, confermando il ruolo del teatro come luogo di pensiero, confronto e visione.

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