lunedì 12 novembre 2012

“24 ore di una donna sensibile”


Dal 14 al 19 novembre al Teatro Keiros andrà in scena lo spettacolo “Ventiquattr’ore di una donna sensibile”, tratto dal romanzo di Constance de Salm. Lo spettacolo vede il ritorno al teatro di Marta Bifano. Si tratta di uno spettacolo sulla "gelosia" rappresentato con la coscienza della sua  futilità e con un finale a sorpresa da rendere il tutto come una gioisa "beffa". 
“La gelosia è un male talmente comune tra le donne,influisce cosi tanto sulla loro felicità.. .che metterle di fronte a una serie di eventi in grado di mostrare loro come la passione possa sconvolgerle, non può che trasformarsi in una grande e utile lezione”.    Constance de Salm
Scritto con l'intento di «non dire una parola che non fosse dettata dal sentimento o dalla passione; facendo provare nel breve spazio di ventiquattr’ore  a una donna viva e sensibile tutta l’ebbrezza dell’amore. i turbamenti e, soprattutto, la gelosia.
Ventiquattr’ore di una donna sensibile apparve per la prima volta nel 1824 e da allora ha attratto e ammaliato intere generazioni di lettori e scrittori (Stefan Zweig non mancò, ad esempio, di confessare il suo debito nei confronti di quest'opera).
 
Nel ruolo del Conte R, ci sarà la partecipazione straordinaria del Maestro Enzo Musumeci Greco.

È una sera della prima metà del XIX secolo e Madame de **', attraente vedova costretta da una crudele segretezza» a intrattenere una relazione clandestina col giovane Principe di***,si reca all'opera di Parigi per assistere a un concerto.
Alla fine del concerto, il suo cuore è spezzato nel più miserabile dei modi. 1l suo giovane amante le rivolge, infatti, un saluto frettoloso e indifferente ed esce dall' opera al braccio della bella e civettuola Madame de B*** l’ accompagna alla carrozza e con aria di mistero, monta in vettura insieme a lei.

Madame de *** assiste alla scena in piedi, immobile.
Una volta a casa, i pensieri più disordinati si impadroniscono della sua mente. Immagina Madanie de B***e il suo giovane amante soli su quella vettura a respirare la stessa aria, gli abiti che si sfiorano, le mani che s'incontrano.. .
E, dopo una notte insonne, non trova altro modo di lenire la sua sofferenza che scrivere al giovane Principe quarantasei lettere per ventiquattr'ore febbricitanti, di dubbio e disperazione, quarantasei struggenti documenti a testimoniare il vortice di passioni e stati d'animo che hanno assalito il suo cuore e a «raffigurare la gelosia, non nei suoi furori quanto nel dolore che opprime un’anima ardente e sensibile».


Durante lo spettacolo, contestualmente alla vicenda rappresentata, ci sarà una degustazione di vini.

Constante Marie de Théis, principessa de Salm Reifferscheid-Dyck. nacque a Nantes il 7 Novembre 1767 e mori il 13 aprile 1845. Poetessa e drammaturga. soprannominata dai suoi contemporanei la "Musa della Ragione", Constante de Thiés difese ardentemente la causa femminile e tenne un brillante salon littéraire frequentato, tra gli altri, da Alexandre Dumas,Paul-Louis Courier, La Fayette e Alexander von Humboldt.


dal 14 al 19 novembre
KEIROS TEATRO
ROMA- via Padova 38 a - Roma

 
“Ventiquattr’ore di una donna sensibile”
traduzione, adattamento e regia di

DANIELE VALMAGGI  & GIUSEPPE BEVILACQUA

con

MARTA BIFANO


Scene Gaetano Russo
Costumi Sabrina Beretta
Musiche Giuseppe Zambon
Disegno Luci  Antonio Tavassi
Fotografo di Scena Guido Laudani
Aiuto scene Valerio Ruscio & Valeria Pantone
 
Orari spettacolo ore 21,00 – domenica ore 18,00
Costo biglietti: intero 12 euro – ridotto 9 euro – Tessera 3 euro
 

Info:06 44238026  teatrokeiros@gmail.com      

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